Corno Grande da Campo Imperatore, via normale
near Fonte Cerreto-(Base Funivia), Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Se la Sibilla è la più bella escursione dell'appennino, questa è sicuramente la seconda. Non ha rivali
Una classica dell'escursionismo appenninico oltre che la sua vetta più alta. classificata CAI EE
♦️la traccia gps
La traccia è in alta risoluzione (meno di 3m di errore) e trovate qui registrata la sola andata. Per il ritorno basta seguire la stessa traccia al ritroso. Wikiloc vi avviserà che la state seguendo al contrario, basta confermare e...buon rientro.
♦️descrizione della traccia
La traccia offre scorci panoramici in ogni suo tratto. Impossibile non fermarsi per fare foto e prendere ovviamente fiato.
La traccia parte dal parcheggio davanti allo storico albergo di Campo Imperatore seguendo l'ampio sentiero verso il rifugio Duca degli Abruzzi per poi girare a destra al primo incrocio su un single track che segue un traverso sul pendio del monte Portella e arriva alla Sella di Monte Aquila (2335m).
Di qui si diramano molti sentieri. La via normale prosegue sul sentiero 103 fino alla Sella del Brecciaio (2506m) attraversando il brecciaio di Sud-Ovest su un sentiero ghiaioso da cui è possibile vedere i rifugi Duca degli Abruzzi (in alto a sinistra) e il Giuseppe Garibaldi (in basso a sinistra) .
Da qui si diramano altri tre percorsi. La via nornale prosegue sul brecciaio di nordovest detto Conca degli Invalidi; altro tratto sdrucciolevole in discesa.
Attraversata la conca si sale a destra su un pendio ghiaioso lungo il versante nord-occidentale del Corno Grande.
Il pendio diventa roccioso e qui ci si deve necessariamente aiutare con entrambe le mani in più tratti sia in salita che in discesa
Arrivati in cresta, si vede sulla sinistra la conca del ghiacciaio del Calderone, ed il ghiacciaio stesso. Procedendo diritti (quasi) lungo la cresta si arriva finalmente sulla Vetta Occidentale (2912m). Il puntino rosso che si vede guardando verso Sud è il rifugio Bafile.
La cima è ampia e nei suoi dintorni offre spazi ridossati per consumare un buon pasto ristoratore e, nel mio caso, fumare un pipa a metà carica. Al sole si stava bene all'ombra qualche grado sottozero alle 13:00.
Lo spettacolo è assicurato.
♦️è adatto a tutti?
- parte di questo percorso è su sentiero sdrucciolevole, si rischia di scivolare sia in salita che in discesa.
- parte di questo percorso è su roccia, non è su classico sentiero, occorre avere occhio e seguire i segni bianco-rossi CAI
- parte di questo percorso è da fare a "4 zampe", aiutandosi con entrambe le mani. È mia opinione che è più agevole fare questo tratto in inverno con la neve che in estate. Col ghiaccio vivo è un altro discorso, ovvio.
- l'esposizione di alcuni tratti richiede passo sicuro, piede fermo e niente vertigini
- si incrociano lungo il percorso molti sentieri con difficoltà ben oltre l'escursionismo. È importante rimanere in traccia.
- è molto frequentato.
- in presenza di neve, gran parte del percorso (anche parte del percorso iniziale) è esposto a valanghe per via delle ripidità esistenti. Meglio consultare il Meteomont.
In presenza di neve è consigliabile raggiungere il passo del Monte Aquila dal rifugio Duca degli Abruzzi
♦️attrezzatura
- Attrezzatura da escursionismo di media-montagna, secondo stagione.
- Bastoncini e scarponi alti sono consigliabili se non addirittura indispensabili.
- Crema solare e occhiali da sole, almeno cat. III, in estate. Cat.IV con neve e pieno sole.
- Attenzione, il meteo può cambiare rapidamente a queste quote e in queste zone.
- pranzo al sacco e almeno 1.5 - 2.5 litri di acqua secondo allenamento e/o caldo.
♦️copertura GSM
Quasi tutto il percorso è coperto da Vodafone e Tim (sicuramente Edge, spesso 4G). Il brecciaio di sud ovest non ha copertura. Il brecciaio di nordovest è coperto a tratti. Non ho informazioni per gli altri operatori.
Buona passeggiata
Una classica dell'escursionismo appenninico oltre che la sua vetta più alta. classificata CAI EE
♦️la traccia gps
La traccia è in alta risoluzione (meno di 3m di errore) e trovate qui registrata la sola andata. Per il ritorno basta seguire la stessa traccia al ritroso. Wikiloc vi avviserà che la state seguendo al contrario, basta confermare e...buon rientro.
♦️descrizione della traccia
La traccia offre scorci panoramici in ogni suo tratto. Impossibile non fermarsi per fare foto e prendere ovviamente fiato.
La traccia parte dal parcheggio davanti allo storico albergo di Campo Imperatore seguendo l'ampio sentiero verso il rifugio Duca degli Abruzzi per poi girare a destra al primo incrocio su un single track che segue un traverso sul pendio del monte Portella e arriva alla Sella di Monte Aquila (2335m).
Di qui si diramano molti sentieri. La via normale prosegue sul sentiero 103 fino alla Sella del Brecciaio (2506m) attraversando il brecciaio di Sud-Ovest su un sentiero ghiaioso da cui è possibile vedere i rifugi Duca degli Abruzzi (in alto a sinistra) e il Giuseppe Garibaldi (in basso a sinistra) .
Da qui si diramano altri tre percorsi. La via nornale prosegue sul brecciaio di nordovest detto Conca degli Invalidi; altro tratto sdrucciolevole in discesa.
Attraversata la conca si sale a destra su un pendio ghiaioso lungo il versante nord-occidentale del Corno Grande.
Il pendio diventa roccioso e qui ci si deve necessariamente aiutare con entrambe le mani in più tratti sia in salita che in discesa
Arrivati in cresta, si vede sulla sinistra la conca del ghiacciaio del Calderone, ed il ghiacciaio stesso. Procedendo diritti (quasi) lungo la cresta si arriva finalmente sulla Vetta Occidentale (2912m). Il puntino rosso che si vede guardando verso Sud è il rifugio Bafile.
La cima è ampia e nei suoi dintorni offre spazi ridossati per consumare un buon pasto ristoratore e, nel mio caso, fumare un pipa a metà carica. Al sole si stava bene all'ombra qualche grado sottozero alle 13:00.
Lo spettacolo è assicurato.
♦️è adatto a tutti?
- parte di questo percorso è su sentiero sdrucciolevole, si rischia di scivolare sia in salita che in discesa.
- parte di questo percorso è su roccia, non è su classico sentiero, occorre avere occhio e seguire i segni bianco-rossi CAI
- parte di questo percorso è da fare a "4 zampe", aiutandosi con entrambe le mani. È mia opinione che è più agevole fare questo tratto in inverno con la neve che in estate. Col ghiaccio vivo è un altro discorso, ovvio.
- l'esposizione di alcuni tratti richiede passo sicuro, piede fermo e niente vertigini
- si incrociano lungo il percorso molti sentieri con difficoltà ben oltre l'escursionismo. È importante rimanere in traccia.
- è molto frequentato.
- in presenza di neve, gran parte del percorso (anche parte del percorso iniziale) è esposto a valanghe per via delle ripidità esistenti. Meglio consultare il Meteomont.
In presenza di neve è consigliabile raggiungere il passo del Monte Aquila dal rifugio Duca degli Abruzzi
♦️attrezzatura
- Attrezzatura da escursionismo di media-montagna, secondo stagione.
- Bastoncini e scarponi alti sono consigliabili se non addirittura indispensabili.
- Crema solare e occhiali da sole, almeno cat. III, in estate. Cat.IV con neve e pieno sole.
- Attenzione, il meteo può cambiare rapidamente a queste quote e in queste zone.
- pranzo al sacco e almeno 1.5 - 2.5 litri di acqua secondo allenamento e/o caldo.
♦️copertura GSM
Quasi tutto il percorso è coperto da Vodafone e Tim (sicuramente Edge, spesso 4G). Il brecciaio di sud ovest non ha copertura. Il brecciaio di nordovest è coperto a tratti. Non ho informazioni per gli altri operatori.
Buona passeggiata
Waypoints
Comments (11)
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Grazie per tutte le informazioni, come sempre dettagliate e utili
Grazie a te
Buongiorno dovrei portare la mia compagna domenica volevo sapere se ci sono pericoli durante il percorso è se fattibile grazie
Ciao Giovanni, in inverno è solo per alpinisti esperti perché può essere molto pericoloso in più punti per:
-rischio valanghe,
-freddo intenso
-ghiaccio
-meteo e visibilità che variano molto rapidamente.
Io evito la scorciatoia estiva e passo per il rifugio per raggiungere la sella dell'aquila e chiedo consigli ai rifugisti. Arrivato alla sella dell'aquila, valuto la situazione neve sopra la Brecciara. Per assurdo, dopo la brecciara e più facile che in estate ma solo se le condizioni meteo, di neve e ghiaccio sono ottimali.
Ovviamente servono ramponi da alpinismo, piccozza e attrezzatura da arrampicata su ghiaccio e saperli usare bene.
Come alternativa, dalla sella dell'aquila puoi raggiungere il monte Aquila....non è il Corno Grande ma è un bel vedere.
Buon divertimento!
Ti ringrazio tantissimo lei non e esperta evitiamo di fare danni😅..grazie mille sei stato gentilissimo
👍🏻👍🏻👍🏻
Ciao! Il tempo impiegato immagino sia comprensivo di andata ritorno vero?
Ciao Alessandro,
il tempo impiegato è andata e ritorno più un pò di giri che ho rimosso per pulizia della traccia.
Buona passeggiata!
Grazie!
È fattibile da percorrere a fine marzo?
se il sentiero è libero da neve e ghiaccio e il meteo è sereno e caldo, certo che si.