Corno D'Aquilio
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Trail stats
- Distance
- 6.96 mi
- Elevation gain
- 2,605 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,605 ft
- Max elevation
- 5,086 ft
- TrailRank
- 64
- Min elevation
- 3,524 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 3 hours 7 minutes
- Time
- 4 hours 32 minutes
- Coordinates
- 1991
- Uploaded
- August 15, 2023
- Recorded
- August 2023
near Martellengo, Veneto (Italia)
Viewed 156 times, downloaded 6 times
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Itinerary description
Abbiamo parcheggiato sulla strada, prima dei parcheggi che ci sono in località Tommasi perche' tutto pieno.
Imbocchiamo la strada che porta a Rocca Pia, dove si trovano resti di trincee e postazioni della prima guerra mondiale e un bel panorama sulla Val d'Adige.
Il sentiero prosegue in una faggeta per arrivare poi a ridosso di pareti verticali stratificate, dove si vedono chiaramente le tracce dei sedimenti dati dalla presenza del mare.
Poi si sale di colpo fino alla piana che poi porterà alla croce del Corno D'Aquilio.
Zone, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, frequentate dai contrabbandieri che scendevano verso la val d'Adige - allora territorio asburgico - per risalire poi carichi delle merci (soprattutto sale, zucchero, tabacco).
Visita anche alla grotta del Ciabattino e alla Spluga della Preta.
Queste 2 cavità si trovano al centro del bellissimo altopiano di malga Fanta, a circa 1500 metri di altitudine, proprio sul confine tra le provincie di Verona e Trento.
La Spluga della Preta, completamente recintata da laste di pietra, è praticabile solamente da speleo molto esperti. Si tratta di una delle cavità più profonde al mondo. Presenta una serie di pozzi verticali profondi centinaia di metri e raggiunge la profondità di quasi mille metri.
La Grotta del Ciabattino è invece visitabile da tutti. Si tratta di un gran cavernone con la volta del soffitto fatta di lastre di calcare rosso. All'interno la temperatura è sempre bassissima, fino alla tarda primavera vi sono stalattiti di ghiaccio.
Imbocchiamo la strada che porta a Rocca Pia, dove si trovano resti di trincee e postazioni della prima guerra mondiale e un bel panorama sulla Val d'Adige.
Il sentiero prosegue in una faggeta per arrivare poi a ridosso di pareti verticali stratificate, dove si vedono chiaramente le tracce dei sedimenti dati dalla presenza del mare.
Poi si sale di colpo fino alla piana che poi porterà alla croce del Corno D'Aquilio.
Zone, fino allo scoppio della prima guerra mondiale, frequentate dai contrabbandieri che scendevano verso la val d'Adige - allora territorio asburgico - per risalire poi carichi delle merci (soprattutto sale, zucchero, tabacco).
Visita anche alla grotta del Ciabattino e alla Spluga della Preta.
Queste 2 cavità si trovano al centro del bellissimo altopiano di malga Fanta, a circa 1500 metri di altitudine, proprio sul confine tra le provincie di Verona e Trento.
La Spluga della Preta, completamente recintata da laste di pietra, è praticabile solamente da speleo molto esperti. Si tratta di una delle cavità più profonde al mondo. Presenta una serie di pozzi verticali profondi centinaia di metri e raggiunge la profondità di quasi mille metri.
La Grotta del Ciabattino è invece visitabile da tutti. Si tratta di un gran cavernone con la volta del soffitto fatta di lastre di calcare rosso. All'interno la temperatura è sempre bassissima, fino alla tarda primavera vi sono stalattiti di ghiaccio.
Waypoints
Panorama
3,534 ft
Religious site
Photo
Flora
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