Con il Portule è filotto di cime.

Altro bel giro in terra trentina, in posti che non avevo mai visitato e di cui avevo una conoscenza generica, oggi colmo parte della mia ignoranza.
Partiamo dal Rif. Larici che non c'è in giro anima viva, e forse anche per questo abbiamo la fortuna di incrociare un Capriolo che cazzeggia per i prati, fatte le foto noi proseguiamo senza grandi affanni verso la Bocchetta Larici e poi avanti sino alla cima omonima. Con una cresta semi innevata cominciamo il nostro saliscendi, passiamo il M. Erba e la P.2031 dove troviamo un paio di brevi passaggi esposti, poi con una breve depressione scendiamo al passo di Porta Renzola dove ci prepariamo per l'ultimo strappo che ci porta prima al M. Kempel e poi alla vicina Cima Portule dove ci fermiamo a pranzare scaldati da un bel sole.
A pranzo finito scendiamo a S, costeggiando la parte alta dell'anfiteatro, qua abbiamo la fortuna di incrociare 4 o 5 Camosci che si lasciano tranquillamente immortalare, poi cominciamo una lenta discesa per la presenza della neve che proprio non ci aspettavamo; una volta sbucati a Bocchetta Portule ora è tutto più semplice, una bella e lunga sterrata ci riporta facilmente al rif. Larici.
Nota 1): Cazzeggi vari...
Spinoporno: Al Congresso delle famiglie si è parlato della lotta alla pornografia. Il relatore era quello con gli occhiali.
Spinoporno 2): Congresso delle famiglie, grande successo del gadget a forma di feto. Anche se molti hanno chiesto come mai non vibrasse.
Bella questa: Vittorio Feltri contro i gay: "l'ano non ha mai procreato". E da dove escono allora i suoi editoriali???

A' la prochaine! Menek