Colle Impiso - Piano Gaudolino - Monte Pollino - Il Patriarca - Piano Gaudolino - Colle Impiso
near Sorgenti di Frido, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Il sentiero comincia da Colle dell'Impiso, dove potrete parcheggiare l'auto facendo attenzione ai divieti di sosta ed a non bloccare l'accesso da parte dei mezzi di soccorso.
Da qui, si imbocca il Sentiero dei Carbonai fino ai piani di Vacquarro Alto e si prosegue verso Piano Gaudolino lungo la traccia per fuoristrada. Arrivati a Piano Gaudolino, puntate ad ovest verso il Monte Pollino e percorrete il sentiero IPV2 fino alla cima. Da questo punto in poi la pendenza del sentiero cambia notevolmente. La prima metà é coperta dalla vegetazione ed é in ombra, in tardo autunno ed inizio primavera potreste ancora trovare residui di neve ghiacciata. Nel secondo tratto non c'é vegetazione e sarete esposti a vento e sole, a seconda della stagione in cui lo percorrete.
Giunti in vetta, inizate la discesa percorrendo la cresta che punta verso sud-est ed abbandonatela in prossimità del nevaio che troverete alla vostra destra. In condizioni ideali, il sentiero attraversa il nevaio. Se volete evitarlo, potete aggirarlo da est (ovvero alla vostra sinistra, come ho fatto io in questa traccia) o da ovest.
Superato il nevaio, il sentiero é più ripido e poco marcato, ma prosegue in linea retta lungo la sella che separa due grandi conche alla vostra destra e sinistra rispettivamente. Proseguite attraverso i loricati fino ad imboccare la faggeta in prossimita del Patriarca (un loricato secolare).
Da ora in poi, il sentiero si articola nella faggeta, alternandosi a brevi tratti rocciosi. Scende fino a quota 1750 e, dopo una curva a destra, procede in maniera quasi rettlinea fino a Piano Gaudolino.
Da qui in poi potete ripercorrere il Sentiero dei Carbonai per ritornare all'auto.
Da qui, si imbocca il Sentiero dei Carbonai fino ai piani di Vacquarro Alto e si prosegue verso Piano Gaudolino lungo la traccia per fuoristrada. Arrivati a Piano Gaudolino, puntate ad ovest verso il Monte Pollino e percorrete il sentiero IPV2 fino alla cima. Da questo punto in poi la pendenza del sentiero cambia notevolmente. La prima metà é coperta dalla vegetazione ed é in ombra, in tardo autunno ed inizio primavera potreste ancora trovare residui di neve ghiacciata. Nel secondo tratto non c'é vegetazione e sarete esposti a vento e sole, a seconda della stagione in cui lo percorrete.
Giunti in vetta, inizate la discesa percorrendo la cresta che punta verso sud-est ed abbandonatela in prossimità del nevaio che troverete alla vostra destra. In condizioni ideali, il sentiero attraversa il nevaio. Se volete evitarlo, potete aggirarlo da est (ovvero alla vostra sinistra, come ho fatto io in questa traccia) o da ovest.
Superato il nevaio, il sentiero é più ripido e poco marcato, ma prosegue in linea retta lungo la sella che separa due grandi conche alla vostra destra e sinistra rispettivamente. Proseguite attraverso i loricati fino ad imboccare la faggeta in prossimita del Patriarca (un loricato secolare).
Da ora in poi, il sentiero si articola nella faggeta, alternandosi a brevi tratti rocciosi. Scende fino a quota 1750 e, dopo una curva a destra, procede in maniera quasi rettlinea fino a Piano Gaudolino.
Da qui in poi potete ripercorrere il Sentiero dei Carbonai per ritornare all'auto.
Waypoints
Fountain
5,433 ft
Sorgente Spezzavummula
La sorgente si trova a sinistra del cartello. Dopo aver fatto rifornimento potete tornare indietro e proseguire sul sentiero principale.
Intersection
5,579 ft
Inizio salita Monte Pollino
La salita inizia a snistra dei faggi, in prossimità dei cartelli bianchi, e prosegue alla vostra destra
Intersection
6,651 ft
Incrocio
Con il sentiero di dicesa alle vostre spalle, proseguite dritto e passate a destra della piccola cima che si vede in a sinistra.
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