Colle del Vento 2.010m - Monte di Mezzo 2.155m

Piccola premessa...nell'obiettivo della giornata era prevista anche La Montagnola 2.014m, ma il forte vento in cresta mi ha impedito di raggiungerla, per poco.....

L'escursione inizia poco dopo la diga del Lago di Capotosto, troverete l'unica strada sterrata.
La carrareccia ripidamente sale, dopo 500m il primo segnavia che trovo è quello con il Sentiero Italia 300 continuo a camminare all'interno della faggeta per altri 2 km e arrivo su un pianoro dove trovo due segnavia Il Coppo, uno da 1.585m, l'altro a 2 metri di distanza da 1.606m ?? a voi la scelta....
Procedo dritto sul pianoro verso la prima meta Colle del Vento, arrivo in vetta dopo circa 2 ore, la parte in cresta davvero faticosa, vento forte che tende ad aumentare, proseguo velocemente verso la croce di Monte di Mezzo che vedo in lontananza.........non spiana mai........vento, vento in alcuni tratti mi devo piegare per mantenere l'equilibrio, impiego 45 minuti per fare poco più di 1 km ed arrivare in vetta, mi sdraio sotto la croce in un avvallamento a riparo dal vento, controllo la cartina e proseguo.
Scendo un pò di quota per raggiungere la terza vetta ma il vento è davvero forte, proseguo per un pò e poi abbandono e inizio a scendere cercando di evitare la neve nei canaloni che mi spingono fuori rotta.
L'escursione prosegue tutta fuori sentiero, scendo a vista, trovo grosse difficoltà a ritornare verso il pianoro IL COPPO, devo passare in diversi canaloni dove ci sono dei ruscelli coperti dalla neve, si sente solo il rumore dell'acqua, faccio molto attenzione a non finire in acqua, costeggio uno di questi ruscelli scendendo di quota, ad un certo punto sono intrappolato tra due, mi fermo a ragionare e leggendo la cartina, decido di non proseguire dritto verso il pianoro ma di intercettare un sentiero proveniente dal Colle dei Prati che mi riporterà a valle.
Trovato il sentiero, ultimo guado da qui a ritroso gli ultimi Km fino ad arrivare al punto di partenza.
Bel giro ad anello, il panorama in cresta è spettacolare a 360°, peccato aver saltato una vetta, trovata neve molto soffice in certi punti, specialmente al ritorno il sole l'aveva resa ancora più soffice, si affondava fino al ginocchio.