Col Visentin: Troi de Medo

Splendida escursione sul versante sud del Col Visentin
Si parte dal minuscolo borgo di Caloniche di Sotto, raggiungibile in auto dalla Sella di Fadalto. Att.ne che il parcheggio è minuscolo e, se non trovate posto, rischiate di partire a piedi proprio dal passo, allungando di circa 30' il percorso (quindi meglio essere sul posto molto presto).
Si sale per il 985, inizialmente in diagonale con modesto dislivello, poi il sentiero si inerpica ripido e ci fa guadagnare circa 800mt di dislivello molto velocemente (gambe e fiato permettendo).
Si deve tenere sempre la dx, anche a un bivio a quota 900mt circa dove i bollini porterebbero a sx. Sempre salire, fino a sbucare nei pascoli vicino a casera Tombaril (ruderi). Qui c'è il bivio del sentiero E7 che sale all'ex rif. Brigata Cadore. Si continua in falsopiano verso ovest (non salire ulteriormente). Dopo un ultimo strappo, si raggiunge quota 1400 che si tiene a lungo, per sentiero quasi sempre ben tenuto (a parte un tratto centrale, dove si intuisce comunque, basta rimanere sempre in quota, ai limiti della zona boschiva). Si sfiorano diverse casere (sempre ruderi). L'ultima in quota è casera de le Gatole. Da qui inizia la discesa, prima dolce, poi decisa. Si sfiorano C.re Olanda, si attraversa una sterrata boschiva, si scende fino ad una ennesima casera, questa ben tenuta e "abitabile". Poco a monte si prende a dx (sentiero sassoso appena riattato) e, lambendo una evidente lama, si continua a scendere verso ovest. Poco dopo c'è un bivio, bisogna andare a sx e scendere (il cartello è posizionato per chi sale, si rischia di andare dritti per traccia, sbagliando, fare attenzione). Giù ripidamente, passando per la Madonna del Landro di Collon, fino a raggiungere l'omonimo Borgo. Si attraversa la strada asfaltata e si continua a scendere per rampa cementata, in direzione dell'ennesima casera. A fianco della stessa (a dx) parte la traccia (non ben tenuta, ma evidente) che ci porterà al borgo di Croda Rossa. Da qui si prende l'asfaltata che scende fino al primo tornante, quindi si devia per sterrata verso est e si scende per circa 200mt fino ad arrivare alla piana degli Alpini di Nove, dove finisce l'escursione. Molto bello e appagante, questo itinerario ci permette di esplorare l'immenso versate sud del Visentin, con le numerosissime casere, segno di un tempo passato, dove la fatica delle popolazioni locali era tanta.