Col Visentin Nord: F.lla Zopèi- Troi dei Fòr - Sent. Valdart - Costa Legnèr - Rist. Da Grava - Costa dei Pin - Rif. Col Visentin
near Casere Val Piana, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Era da un po' che avevo in lista il versante nord del Visentin, in particolare il Troi dei Fòr.
Si parcheggia l'auto nell'ampio spazio presso la forcella, e si innesta subito alla sx ampia traccia che scende verso le ex malghe Zopèi.
Si scende velocemente perdendo metri in maniera da prima molto dolce fino ai ruderi delle malghe, poi in modo più accentuato fino ad incrociare la deviazione per il troi dei Fòr.
In prossimità di una curva a sx, si trovano indicazioni per Costa de Legnèr da dove inizia il suddetto troi che si sviluppa su facile mulattiera, si segue precisamente la traccia, non vi sono bollinature ma sarebbero alquanto superflue perché la traccia è sempre limpida.
[ Avvertenza ⚠️, alla data odierna la parte finale del troi è interessata da lavori di disboscamento e ad un tratto il proseguimento viene interdetto da segnalazioni di lavori; tuttavia nei festivi i lavori non sono in corso ed è possibile transitare, da notare però che il sentiero è sommerso dai tagli e risulta complesso proseguire, fare attenzione. VIETATA 🚫 quindi la percorrenza di questa tratta nei giorni feriali, almeno fino a fine lavori, informarsi presso enti locali ]
Superata la zona lavori si scende velocemente su strada forestale (sentiero Valdart) anch'essa purtroppo devastata dal passaggio dei mezzi pesanti, si giunge a un pianoro, e si prosegue direzione dx andando ad agganciare in sentiero Costa Legnèr.
Tale sentiero non è altro che una ampia rotabile che sale dal Nevegal, quindi nessun tipo di difficoltà, si passeggia a cuor leggero godendo del silenzio circostante, si prosegue tranquilli passando per Col Canil (1185slm) giungendo in pochi minuti al ristoro Da Grava.
Si lascia sulla sx il ristoro e si aggancia circa 100m sopra la traccia che sale a dx in grande pendenza andando ad innestare il sentiero Costa dei Pin.
Da qui, per una descrizione dettagliata del percorso, fare riferimento a: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/nevegal-sentiero-costa-dei-pin-col-visentin-e-rientro-per-creste-di-faverghera-143091783?utm_medium=app&utm_campaign=share&utm_source=4487328 percorso l'anno scorso dal sottoscritto.
• NB: da questo punto dell'escursione, se affrontata in inverno, è consigliato l'uso dei ramponcini in quanto persistono numerosi tratti ancora ghiacciati e la traccia ha dei tratti di esposizione da non sottovalutare, se non avete ramponi usare grande attenzione.
Usciti dal Costa dei Pin, giunti ai ruderi di casere Costa, si prende a sx sul sentiero 2008 che sale in forte pendenza e segna gli ultimi 350m di dislivello che porteranno al punto più alto dell'uscita odierna: Col Visentin a quota 1763m, nel periodo invernale il rifugio apre solo il fine settimana.
Dal rifugio si percorrono gli ultimi 3km scarsi su strada forestale che scende verso la forcella nostro punto di partenza, quest'oggi abbiamo deciso di scendere correttamente lungo strada, è altresì possibile effettuare tagli all'altezza dei tornanti, questo permette di risparmiare circa 1km.
Uscita di grande soddisfazione paesaggistica, da affrontare con la giusta preparazione fisica e prestare attenzione nelle zone ghiacciate. Il tratto migliore a mio avviso, il Costa dei Pin: silenzio tombale sotto la pineta e bello il tratto attrezzato che attraversa la piccola forra.
Copertura telefonica📱quasi 100%
Un paio di punti acqua 💧 utili in estate.
Passo odierno tranquillo.
Periodo consigliato: primavera e autunno.
Si parcheggia l'auto nell'ampio spazio presso la forcella, e si innesta subito alla sx ampia traccia che scende verso le ex malghe Zopèi.
Si scende velocemente perdendo metri in maniera da prima molto dolce fino ai ruderi delle malghe, poi in modo più accentuato fino ad incrociare la deviazione per il troi dei Fòr.
In prossimità di una curva a sx, si trovano indicazioni per Costa de Legnèr da dove inizia il suddetto troi che si sviluppa su facile mulattiera, si segue precisamente la traccia, non vi sono bollinature ma sarebbero alquanto superflue perché la traccia è sempre limpida.
[ Avvertenza ⚠️, alla data odierna la parte finale del troi è interessata da lavori di disboscamento e ad un tratto il proseguimento viene interdetto da segnalazioni di lavori; tuttavia nei festivi i lavori non sono in corso ed è possibile transitare, da notare però che il sentiero è sommerso dai tagli e risulta complesso proseguire, fare attenzione. VIETATA 🚫 quindi la percorrenza di questa tratta nei giorni feriali, almeno fino a fine lavori, informarsi presso enti locali ]
Superata la zona lavori si scende velocemente su strada forestale (sentiero Valdart) anch'essa purtroppo devastata dal passaggio dei mezzi pesanti, si giunge a un pianoro, e si prosegue direzione dx andando ad agganciare in sentiero Costa Legnèr.
Tale sentiero non è altro che una ampia rotabile che sale dal Nevegal, quindi nessun tipo di difficoltà, si passeggia a cuor leggero godendo del silenzio circostante, si prosegue tranquilli passando per Col Canil (1185slm) giungendo in pochi minuti al ristoro Da Grava.
Si lascia sulla sx il ristoro e si aggancia circa 100m sopra la traccia che sale a dx in grande pendenza andando ad innestare il sentiero Costa dei Pin.
Da qui, per una descrizione dettagliata del percorso, fare riferimento a: https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/nevegal-sentiero-costa-dei-pin-col-visentin-e-rientro-per-creste-di-faverghera-143091783?utm_medium=app&utm_campaign=share&utm_source=4487328 percorso l'anno scorso dal sottoscritto.
• NB: da questo punto dell'escursione, se affrontata in inverno, è consigliato l'uso dei ramponcini in quanto persistono numerosi tratti ancora ghiacciati e la traccia ha dei tratti di esposizione da non sottovalutare, se non avete ramponi usare grande attenzione.
Usciti dal Costa dei Pin, giunti ai ruderi di casere Costa, si prende a sx sul sentiero 2008 che sale in forte pendenza e segna gli ultimi 350m di dislivello che porteranno al punto più alto dell'uscita odierna: Col Visentin a quota 1763m, nel periodo invernale il rifugio apre solo il fine settimana.
Dal rifugio si percorrono gli ultimi 3km scarsi su strada forestale che scende verso la forcella nostro punto di partenza, quest'oggi abbiamo deciso di scendere correttamente lungo strada, è altresì possibile effettuare tagli all'altezza dei tornanti, questo permette di risparmiare circa 1km.
Uscita di grande soddisfazione paesaggistica, da affrontare con la giusta preparazione fisica e prestare attenzione nelle zone ghiacciate. Il tratto migliore a mio avviso, il Costa dei Pin: silenzio tombale sotto la pineta e bello il tratto attrezzato che attraversa la piccola forra.
Copertura telefonica📱quasi 100%
Un paio di punti acqua 💧 utili in estate.
Passo odierno tranquillo.
Periodo consigliato: primavera e autunno.
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