Col Toront, rif. Bristot, malga Toront e casera Erte (con panchina gigante)

Una bella gita un po per tutti, con dislivello modesto ma bei scorci sulla pianura e sulla valbelluna, con tutt la infinita corona di montagne a nord.
Si parte dal ristorante la Casera, sopra il piazzale del Nevegal. Si sale subito per la forestale che porta ai rifugi più in alto. Si devia a sx al paletto che indica il sentiero delle creste.
Questa traccia segue fedelmente la cresta, quindi si discosta dal sentiero "ufficiale" in alcuni punti. Perfettamente percorribile in assenza di neve, si percorre con le ciaspole in caso di un manto sufficientemente consistente, altrimenti sono sufficienti dei ramponcini, che consiglio di portare con se, anche per il tragitto del ritorno.
Si sale fino a Col Toront, per ammirare il panorama a 360°. Panorama secondo solo a quello del Visentin.
Ora si punta al sottostante rifugio Bristot. Lo si raggiunge e si continua a scendere verso la già ben visibile malga Toront. In caso di piste aperte bisogna scendere a lato delle stesse. Arrivati alla malga, in splendida posizione, da dove si ammirano dei tramonti mozzafiato, una sosta è d'obbligo. Ottima cucina.
Ora si sale qualche decina di metri verso est, per strada evidente (utilizzata dal gestore della malga). Si continua sulla stessa fino a casera Erte, con la evidente e bella panchina rossa gigante. Bella posizione panoramica. Quindi avanti sulla stessa strada fino a superare la pista "Coca" (facendo molta attenzione se la stessa è aperta).
Si arriva nei pressi della strada che sale alla Casera, percorsa all'andata con l'auto. Qui, seguendo le indicazioni, si prende una ripida erta (che risale lungo una pista abbandonata da anni) per arrivare all'altezza del parcheggio che si raggiunge andando a sx (tracce evidenti).
Bel giro per tutti, in giornate di sole, veramente ambiente notevole, peccato per i numerosi ripetitori e i tralicci degli impianti, ma va bene così.
Si raccomanda, soprattutto in presenza di poca neve, di avere con se i ramponcini. La strada dalla malga Toront in poi è quasi sempre ghiacciata.