Rifugio/ Colle della Barma e Monte Ceva da Pian Coumarial

17 Giugno 2023
Lasciata la macchina al parcheggio di Pian Coumarial, si inizia la salita seguendo le indicazioni per il rifugio della Barma attraverso il sentiero numero 2D. Il primo tratto è attraverso il bosco, per poi aprirsi in prati con i classici alpeggi alpini. Appena sopra al lago Vargno teniamo la destra, seguendo le indicazioni per il rifugio. Il sentiero, poco esposto e attrezzato con delle corde e dei maniglioni di metallo, costeggia il Mont Mars e lascia la diga alla nostra sinistra. Proseguendo, si giunge nella stupenda conca dei laghi tra cui il Lè Lounc e il Lé di Barma (2020 m), per poi arrivare al rifugio della Barma. Breve sosta, quel tanto che basta per riprendere fiato, visiteremo il rifugio al ritorno, ora si sale al colle, perchè il tempo è incerto. Ripartiamo percorrendo il sentiero che passa proprio di fianco la rifugio e serve una mezz’oretta per raggiungere il Colle.La salita è stata abbastanza impegnativa, il sentiero si sviluppa interamente su un terreno detritico ma sempre ben segnalato da bolli gialli ed ometti, fino a raggiungere l’ampia sella del Col da Barma su cui sorgono una croce ed un riparo in pietra .Dal colle oltre alle belle viste sulla pianura biellese notiamo davanti a noi un obelisco e decidiamo di allungare la nostra escursione per scoprire cosa possa essere. Partiamo, il sentiero continua, poco evidente ma è ottimamente segnato e in breve ci porta in corrispondenza di 5 croci erette a memoria di 5 valdostani morti nel Medioevo investiti dalle valanghe. Ed ecco che finalmente giungiamo al pian di Ceva. Qui veniamo a conoscenza che questo obelisco è stato eretto in memoria dei caduti degli alpini Il tempo di ammirare il Santuario di Oropa dall'alto e di fare qualche foto e si ritorna indietro percorrendo a ritroso il sentiero appena fatto, fino al rifugio della Barma. Pranzo, dolce ottimo ,caffè, amaro della casa e si riparte per il rientro.
Ripercorriamo i nostri passi fino al lago Lé Lounc e, tenendo la destra al bivio superiamo un gradino glaciale caratterizzato da pietraie fino ad incontrare la strada interpoderale. Da qui si segue il tracciato fino a raggiungere nuovamente Pian Coumarial.