CIVETTA MERIDIONALE: Al Rifugio Vazzoler per la Val Corpassa - Agordo (BL) 2023-02-19 09:48

Dislivello positivo: 992 m
Distanza: 16 km
Partenza: A Listolade parcheggiare può risultare un pò difficoltoso.
Lungo la carrozzabile verso il rifugio capanna Trieste, percorribile se non c è neve o ghiaccio, ci sono vari slarghi dove lasciare l'auto.

Difficoltà: in invernale non improvvisate la salita!! Informarsi e attrezzarsi adeguatamente.
Nel mio caso sono bastati scarponi da trekking visto l anomalia di un inverno secco e caldo ma la progressione è stata molto faticosa per neve residua molle.

In breve:
La Val Corpassa è l'accesso più rapido e comodo al versante meridionale della Civetta.

Si affianca il torrente Corpassa camminando lungo la strada asfaltata fino al rif. Capanna Trieste per circa 4 km (in bella stagione si può lasciare l auto presso il park del rifugio).
Da qui senza possibilità di errori seguiremo il segnavia cai 555 diretti al rifugio Vazzoler lungo la sterrata "Mussaia" con ascesa piuttosto regolare, al cospetto di spettacolari cattedrali rocciose:
Incombono davanti a noi cima e castello della Busazza, la slanciata parete della torre Trieste (2 foto) e, alla destra, il circolo glaciale di van de le sasse con l omonima forcella (importante valico che collega lo zoldano con l'agordino). Infine cima de le sasse.
La Forcella delle Sasse costituisce anche l estremità nord della Moiazza, sottogruppo della Civetta che si estende verso sud a forma lunga, stretta e molto biforcata.

Salendo, con la Torre Trieste sopra le nostre teste, guadagniamo anche uno spettacolare panorama sulla Val corpassa, oggi magicamente celata da una coperta di nubi.

Le impressionanti guglie rocciose che ci accolgono man nano che saliamo di quota lasciano senza fiato per la loro bellezza. Mi sento piccola piccola oggi.
Raggiungiamo un ripiano erboso ( ben imbiancato), il Pian delle Taie , all’entrata della Val dei Cantoni.
Vigila sull’imbocco della Val dei Cantoni la famosissima Torre Venezia (1 foto), principale cima dei cantoni di Pelsa.

Si continua a salire dolcemente in un rado bosco avvicinandosi sempre più alla Torre Venezia fino a giungervi quasi sotto.

Poco prima di giungere alla Torre V. ecco la nostra meta, il rifugio Vazzoler del cai Conegliano, ubicato in una bella spianata nel bosco sulla sommità del Col Negro di Pelsa.

Il rifugio costituisce la base di partenza per tutte le ascensioni sul versante meridionale della Civetta.
D'inverno è chiuso.

Rientro lungo la via di salita.
Per proseguire oltre indispensabili le ciaspole oggi.

Per interessantissime e approfondite informazioni sul gruppo della Civetta vi consiglio questi blog:

https://www.guidedolomiti.com/varie/monte-civetta/

https://www.listolade.it/montagna.html

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ATTENZIONE! Le considerazioni sulle caratteristiche e sulle difficolta' del percorso sono assolutamente personali, basate sulla mia capacita' e sulla mia tecnica escursionistica, oltre che sulle condizioni del percorso al momento della registrazione della traccia gpx. Chi decide di scaricare e seguire questo itinerario deve essere consapevole che le condizioni dell'itinerario potrebbero essere nel frattempo mutate e che la traccia potrebbe non essere piu' validamente ripercorsa. Inoltre ognuno si assume la responsabilita'di seguire questo percorso consapevole della propria esperienza, capacita' e tecnica, e consapevole che ulteriori fattori qui non considerati, ad es. eventi naturali, potrebbero incidere negativamente sulla percorribilita'o difficolta' del percorso. Chi segue questo itinerario lo fa quindi per libera scelta personale e con piena consapevolezza di quanto appena letto e sotto propria responsabilità.