Cime Bianche - Gran Sometta - Bivacco Mariano

Nota: Percorso che ho classificato impegnativo solamente per l'impegno fisico in quanto ci sono più di dieci ore di cammino e 2000 metri di dislivello totali. Infatti tutti i singoli tracciati che ho messo insieme per questa gita sono di tipo E e li ho compiuti tranquillamente in maglietta e pantaloncini.
Si parte dalla fine dell'abitato di St. Jacques dalle paline gialle dove partono tutti i sentieri. Il sentiero per il colle delle Cime bianche è il n.6. Si comincia salendo in mezzo ad una foresta di Larici, e dopo qualche minuto siamo ad un bivio con delle altre paline gialle. Noi prendiamo a sx dove indicato per le Cime Bianche e Bivacco Mariano. Superiamo le case di Fiery dove si trova il Bar e l'albergo passandoci dietro e seguendo i segni gialli, troviamo subito un ponticello alla Ns, sx che passiamo e continuiamo sempre a salire nel bosco. Da qui in poi seguiamo sempre le fredde e i segno gialli sul sentiero, è tutto molto ben segnalato. L'itinerario è decisamente lungo, in quanto si attraversa tutto il vallo e delle Cime Bianche. Troviamo sul sentiero un bivio che a dx ci porta al Bivacco Mariano, che però prenderemo sulla via del ritorno, durante il sentiero troveremo un grosso omino di pietra in mezzo al ruscello con le indicazioni 6B. Quell'omino ci servirà poi come punto di riferimento visivo per la discesa dal Colle Inferiore. Noi proseguiamo sempre dritti per il sentiero 6, che dopo averci fatto passare alla sinistra del Gran Lac. ci fa finemente spuntare sul Colle Superiore delle Cime Bianche, con bella vista del Cervino. Ci troveremo un paesaggio pesantemente modificato dalla presenza degli impianti di risalita, in pratica sembra di stare in mezzo ad una cava. La Gran Sometta è alla nostra sinistra. Per raggiungerla, dal colle scendiamo subito a Sx. semplicemente seguendo lo ski-lift che arriva dal colle inferiore. Da qui comincia la salita vera e propria alla Gran Sometta, che parte con un sentiero subito dietro alla stazione di Bec Carré. La salita non è praticamente segnalata se con con degli omini, ma in mezz'ora sarete in cima dove si trova una statua della Madonna. Riescendiamo al Colle Inferiore e da li, lasciando a Sx un canotto di manutenzione e alla dx il lago scendiamo per il sentiero 6B anche se non è segnalato. Questo vi eviterà di risalire di nuovo al Colle Superiore. Questo sentiero praticamente taglia nei prati per ricongiungersi con il famoso omino menzionato all'inizio. Non c'è rischio di perdersi, in sostanza bisogna solo scendere attraverso i prati per ricongiungersi in un qualsiasi punto del sentiero 6 che avrete sempre e comunque visibile in basso, e sono presenti anche degli omini. Ritornati al sentiero 6, scendiamo per il sentiero di salita fino a incrociare le paline con le indicazioni per il Bivacco Mariano. Prendiamo a Sx e iniziamo a salire, in circa un'ora e un quarto saremo al Bivacco, che avremo già visto precedentemente dalla vallata in quanto è dipinto di giallo. L'ultimo tratto del sentiero per il bivacco è su pietro i, ma sempre ben segnalato. Ridiscesi dal bivacco, al vivo con le paline gialle, scendiamo a Sx dal sentiero iniziale per arrivare a St. Jacques.
Giornata particolarmente massacrante ma appaga in pieno dello sforzo.