Cima Lariè 2144 mt. –da Monteossolano - Val Bognanco
near Monte Ossolano, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
La posizione della Cima Lariè, all’inizio della Val Bognanco, consente di apprezzare un eccezionale panorama sull’Ossola e sulle montagne che ne fanno da corona. Raggiunto Monteossolano, frazione di Domodossola all’inizio della Val Bognanco, si lascia l’auto nel parcheggio al termine della strada. All’ingresso del piccolo borgo si trovano evidenti e chiare indicazioni per la meta.
Dopo aver percorso brevemente una stradina asfaltata, dopo un tornante, si trova la deviazione per la Cima Lariè . Il sentiero sale da subito con discreta pendenza all’interno del bosco raggiungendo l’Alpe Reso con numerose baite ristrutturate dove è possibile ammirare un masso coppellato. Attraversato l’alpe, il sentiero sempre ben evidente e con chiare indicazioni percorre un tratto allo scoperto, per poi rituffarsi in una faggeta e con lenti tornanti e traversi sbuca all’Alpe Spino. Caratteristica di questo alpeggio la presenza di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. Rientrato nel bosco, ora di larici, il sentiero raggiunge l’ampia radura occupata dall’Alpe Campo a 1852 mt.
A questo punto la dorsale che porta alla vetta è ben evidente sopra all’alpe e, tralasciando il sentiero che va verso destra si risale, su percorso libero (qualche ometto), il pascolo e gli ultimi larici sino a raggiungere la lunga cresta che conduce alla cima contrassegnata da un grosso ometto con croce. Dopo esserci beati ampiamente del panorama, per il rientro si percorre interamente la dorsale, fatta in salita, sino a raggiungere la croce del Pizzo Crogna, ottimo punto panoramico su Domodossola e tutta la valle. Piegando a destra il sentiero, attraversa il lariceto, rientra nei pascoli dell’Alpe Campo, ricongiungendosi con il percorso di salita ed in discesa a Monteossolano.
Consigliata la visita del paesino attraverso le sue strette vie.
Il gps ha fatto un pò i capricci ed ha falsato in salita il profilo altimetrico
Dopo aver percorso brevemente una stradina asfaltata, dopo un tornante, si trova la deviazione per la Cima Lariè . Il sentiero sale da subito con discreta pendenza all’interno del bosco raggiungendo l’Alpe Reso con numerose baite ristrutturate dove è possibile ammirare un masso coppellato. Attraversato l’alpe, il sentiero sempre ben evidente e con chiare indicazioni percorre un tratto allo scoperto, per poi rituffarsi in una faggeta e con lenti tornanti e traversi sbuca all’Alpe Spino. Caratteristica di questo alpeggio la presenza di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana. Rientrato nel bosco, ora di larici, il sentiero raggiunge l’ampia radura occupata dall’Alpe Campo a 1852 mt.
A questo punto la dorsale che porta alla vetta è ben evidente sopra all’alpe e, tralasciando il sentiero che va verso destra si risale, su percorso libero (qualche ometto), il pascolo e gli ultimi larici sino a raggiungere la lunga cresta che conduce alla cima contrassegnata da un grosso ometto con croce. Dopo esserci beati ampiamente del panorama, per il rientro si percorre interamente la dorsale, fatta in salita, sino a raggiungere la croce del Pizzo Crogna, ottimo punto panoramico su Domodossola e tutta la valle. Piegando a destra il sentiero, attraversa il lariceto, rientra nei pascoli dell’Alpe Campo, ricongiungendosi con il percorso di salita ed in discesa a Monteossolano.
Consigliata la visita del paesino attraverso le sue strette vie.
Il gps ha fatto un pò i capricci ed ha falsato in salita il profilo altimetrico
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