Cima Fertazza (invernale)
near Pescul, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
In sostanza dopo la partenza da frazione Pescul dove abbiamo trovato parcheggio, tutto l'itinerario si sviluppa su sentiero Cai569 che parte alla base della seggiovia Pescul-Fertazza.
Temperatura -9⁰, frizzante.
Si sale seguendo precisamente le tracce dei mezzi motorizzati, che impaccano la neve, e si seguono i segnavia per Ristoro Fertazza.
Al ristoro Fertazza (1839m), dopo un piccolo break, abbiamo cercato di salire a sx cercando di intersecare il Cai568 ma non ci siamo riusciti, neve troppo fresca.
Abbia provato a salire a dx degli impianti ma anche lì impossibile salire.
Ci siamo quindi calati per la via dell'andata fino a raggiungere quota 1690 circa e, calzati i ramponi, siamo saliti per una variante del 569 fino a trovare un bivio sulla sx che immette in una traccia informale che sale a mezzacosta (probabilmente frutto di tracciatura invernale di qualcuno) e siamo giunti in vetta.
Un pranzo veloce a Rif. Belvedere e siamo quindi scesi a ritroso fino al punto di partenza.
Escursione invernale divertente, un po' fantasiosa in alcuni passaggi fuori traccia, ma nel complesso facile e senza alcun difficoltà tecnica.
Moderata nello sviluppo e nel dislivello.
Grandi panorami sulle vette circostanti (Verdàl, Cernera, Mondevàl, Pelmo e gruppo Civetta)
Copertura telefonica 100%
Passo lento
Ramponi obbligatori
Temperatura -9⁰, frizzante.
Si sale seguendo precisamente le tracce dei mezzi motorizzati, che impaccano la neve, e si seguono i segnavia per Ristoro Fertazza.
Al ristoro Fertazza (1839m), dopo un piccolo break, abbiamo cercato di salire a sx cercando di intersecare il Cai568 ma non ci siamo riusciti, neve troppo fresca.
Abbia provato a salire a dx degli impianti ma anche lì impossibile salire.
Ci siamo quindi calati per la via dell'andata fino a raggiungere quota 1690 circa e, calzati i ramponi, siamo saliti per una variante del 569 fino a trovare un bivio sulla sx che immette in una traccia informale che sale a mezzacosta (probabilmente frutto di tracciatura invernale di qualcuno) e siamo giunti in vetta.
Un pranzo veloce a Rif. Belvedere e siamo quindi scesi a ritroso fino al punto di partenza.
Escursione invernale divertente, un po' fantasiosa in alcuni passaggi fuori traccia, ma nel complesso facile e senza alcun difficoltà tecnica.
Moderata nello sviluppo e nel dislivello.
Grandi panorami sulle vette circostanti (Verdàl, Cernera, Mondevàl, Pelmo e gruppo Civetta)
Copertura telefonica 100%
Passo lento
Ramponi obbligatori
Waypoints
Comments (2)
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Bella giornata, un saluto ad Angelo!
Grazie riferisco!
Da chi?