Cima Campolongo - Alta Kugela - Altar Knotto
near San Pietro Valdastico, Veneto (Italia)
Viewed 257 times, downloaded 8 times
Trail photos
Itinerary description
Una camminata sulla neve nella splendida cornice paesaggistica e naturale dell’Altopiano dei Sette Comuni, un territorio che unisce alle bellezze naturalistiche e all'aria incontaminata, i luoghi di notevole interesse storico.
Prima tappa la salita verso la Cima di Campolongo, dove si trova il forte omonimo, una ex fortezza militare costruita negli anni 1912-14 a difesa del confine italiano contro l'Impero austro-ungarico. Qui abbiamo fatto “il pieno” di storia, grazie all’ottimo restauro del forte, che dà modo ai visitatori di immergersi nei ricordi legati alle tristi vicende della Grande Guerra sull’Altopiano. Ma il cuore si è anche rinfrancato, grazie agli splendidi panorami che si possono osservare dalla zona sommitale: la Val d’Astico, l’Altopiano di Asiago, il massiccio del Pasubio, le dolomiti di Brenta sullo sfondo, ma anche la Pianura Padana in lontananza… ed altro ancora…
Terminata la visita del forte, ci siamo diretti verso sud, per vedere l’Altar knotto e l’Alta Kugela, luoghi tra i più suggestivi di tutto l’Altopiano. Sono zone dove i Cimbri portarono antiche tradizioni legate al politeismo, che sono giunte ai giorni nostro sotto forma di leggende.
L’Altar Knotto (o Altare dei Cimbri) è in pratica un'incredibile formazione rocciosa posta a strapiombo sulla Val d'Astico, la cui forma ricorda quella di un grande altare. Sembrerebbe infatti che questa pietra fosse una specie di altare, pervaso di energie positive e dimora di benefiche entità. Con la fine del politeismo questo posto venne indicato come un malefico rifugio del Diavolo e il nome della pietra si tramutò in Pietra del Diavolo o Sedia del Diavolo.
L'Alta Kugela è una cengia dalla caratteristica forma a tettoia, situata a poche centinaia di metri dall'Altar Knotto. Si tratta di una formazione nata dall’erosione differenziale di strati di roccia con diverso grado di erodibilità.
Storia o leggende che siano, da questi luoghi si assaporano stupendi panorami e si respira una piacevole sensazione di tranquillità.
Prima tappa la salita verso la Cima di Campolongo, dove si trova il forte omonimo, una ex fortezza militare costruita negli anni 1912-14 a difesa del confine italiano contro l'Impero austro-ungarico. Qui abbiamo fatto “il pieno” di storia, grazie all’ottimo restauro del forte, che dà modo ai visitatori di immergersi nei ricordi legati alle tristi vicende della Grande Guerra sull’Altopiano. Ma il cuore si è anche rinfrancato, grazie agli splendidi panorami che si possono osservare dalla zona sommitale: la Val d’Astico, l’Altopiano di Asiago, il massiccio del Pasubio, le dolomiti di Brenta sullo sfondo, ma anche la Pianura Padana in lontananza… ed altro ancora…
Terminata la visita del forte, ci siamo diretti verso sud, per vedere l’Altar knotto e l’Alta Kugela, luoghi tra i più suggestivi di tutto l’Altopiano. Sono zone dove i Cimbri portarono antiche tradizioni legate al politeismo, che sono giunte ai giorni nostro sotto forma di leggende.
L’Altar Knotto (o Altare dei Cimbri) è in pratica un'incredibile formazione rocciosa posta a strapiombo sulla Val d'Astico, la cui forma ricorda quella di un grande altare. Sembrerebbe infatti che questa pietra fosse una specie di altare, pervaso di energie positive e dimora di benefiche entità. Con la fine del politeismo questo posto venne indicato come un malefico rifugio del Diavolo e il nome della pietra si tramutò in Pietra del Diavolo o Sedia del Diavolo.
L'Alta Kugela è una cengia dalla caratteristica forma a tettoia, situata a poche centinaia di metri dall'Altar Knotto. Si tratta di una formazione nata dall’erosione differenziale di strati di roccia con diverso grado di erodibilità.
Storia o leggende che siano, da questi luoghi si assaporano stupendi panorami e si respira una piacevole sensazione di tranquillità.
You can add a comment or review this trail
Comments