Chamois - Lago di Lod - Santuario S. Domenico Savio (trekking + funivia)
near Corgnolaz, Valle d’Aosta (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Bel percorso con partenza da Chamois, per poi arrivare al Lago di Lod e poi fino al Santuario di S. Domenico Savio.
Per arrivare a Chamois conviene arrivarci con la funivia da Buisson (luogo questo in cui lasceremo la macchina al parcheggio).
Da Chamois si possono raggiungere i luoghi che noi abbiamo scelto (lago e Santuario) sia con le seggiovie (ben 3 tratte a/r) sia a piedi.
[Va da se che in inverno le seggiovie fungono da impianto di risalita per gli sciatori, in estate per portare su in cima gli amanti della montagna e della natura].
Noi abbiamo "coraggiosamente" fatto tutto il tratto a piedi in salita da Chamois al Santuario per poi ridiscendere con le 3 seggiovie di cui parlavo.
Nb: meglio munirsi dei ticket necessari giù a Chamois.
Fondamentalmente abbiamo seguito il percorso n° 3 e piccole tratti sul percorso n° 107 per tagliare un pochino, ma alcuni pezzi possono risultare un po' ripidi e con la quota intorno ai 2000m potrebbero volerci più soste (come a noi che non siamo propriamente degli atleti...). Potete quindi rimanere sul percorso n° 3 per una salita meno faticosa.
La 1ª tappa in salita (sia per chi la raggiunge in seggiovia e sia per chi la raggiunge a piedi) è il Lago Lod che merita una sosta sia per la bellezza del posto che per fare una sosta.
La 2ª tappa della seggiovia è solo di scambio tra la 1ª e la 2ª seggiovia che vi ricordo essere distinte come per la 3ª in cima al Santuario.
Noi abbiamo raggiunto questa 2ª tappa a piedi ma vi ricordo che per chi volesse può raggiungerla con la seggiovia.
La 3ª è l'ultima tappa (circa 2345 m.s.l.m.) che vi ricordo può sempre essere raggiunta sia con la seggiovia che a piedi con i percorsi gialli ben segnalati.
Qui in cima troverete, oltre al Santuario, soprattutto un panorama mozzafiato tutto intorno a voi tra cui spicca il Monte Cervino.
Dopo un bel panino e foto abbiamo fatto la discesa con le 3 tratte di seggiovia, ma chi lo desidera può scendere a piedi.
In conclusione un fantastico percorso panoramico di livello medio a tratti più impegnativo, non tanto per alcune salite a maggior pendenza quanto per la salita in quota.
Maaa ...eccome se ne vale la pena!!
Per arrivare a Chamois conviene arrivarci con la funivia da Buisson (luogo questo in cui lasceremo la macchina al parcheggio).
Da Chamois si possono raggiungere i luoghi che noi abbiamo scelto (lago e Santuario) sia con le seggiovie (ben 3 tratte a/r) sia a piedi.
[Va da se che in inverno le seggiovie fungono da impianto di risalita per gli sciatori, in estate per portare su in cima gli amanti della montagna e della natura].
Noi abbiamo "coraggiosamente" fatto tutto il tratto a piedi in salita da Chamois al Santuario per poi ridiscendere con le 3 seggiovie di cui parlavo.
Nb: meglio munirsi dei ticket necessari giù a Chamois.
Fondamentalmente abbiamo seguito il percorso n° 3 e piccole tratti sul percorso n° 107 per tagliare un pochino, ma alcuni pezzi possono risultare un po' ripidi e con la quota intorno ai 2000m potrebbero volerci più soste (come a noi che non siamo propriamente degli atleti...). Potete quindi rimanere sul percorso n° 3 per una salita meno faticosa.
La 1ª tappa in salita (sia per chi la raggiunge in seggiovia e sia per chi la raggiunge a piedi) è il Lago Lod che merita una sosta sia per la bellezza del posto che per fare una sosta.
La 2ª tappa della seggiovia è solo di scambio tra la 1ª e la 2ª seggiovia che vi ricordo essere distinte come per la 3ª in cima al Santuario.
Noi abbiamo raggiunto questa 2ª tappa a piedi ma vi ricordo che per chi volesse può raggiungerla con la seggiovia.
La 3ª è l'ultima tappa (circa 2345 m.s.l.m.) che vi ricordo può sempre essere raggiunta sia con la seggiovia che a piedi con i percorsi gialli ben segnalati.
Qui in cima troverete, oltre al Santuario, soprattutto un panorama mozzafiato tutto intorno a voi tra cui spicca il Monte Cervino.
Dopo un bel panino e foto abbiamo fatto la discesa con le 3 tratte di seggiovia, ma chi lo desidera può scendere a piedi.
In conclusione un fantastico percorso panoramico di livello medio a tratti più impegnativo, non tanto per alcune salite a maggior pendenza quanto per la salita in quota.
Maaa ...eccome se ne vale la pena!!
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