Ceresole Reale: rifugio Jervis, sentiero n. 530

L'imbocco del sentiero si trova in frazione Villa, dopo il campeggio sulla sinistra della strada provinciale. Si attraversa il torrente Orco su un ponte di legno, al termine del quale si trova un cancelletto, che va richiuso per evitare che le capre al pascolo oltre il torrente scappino. Il sentiero inizia presto a salire fino a trovarsi in una lariceta. Dopo un tratto pianeggiante si incrocia il sentiero che arriva dalla frazione Mua. Si continua verso il rifugio salendo a mezza costa tra i larici , fino ad arrivare alla diroccata Alpe Foiera (circa 30 min da inizio sentiero). Si sale ancora e si attraversa il ruscello due volte, la seconda passando su alcuni tronchi. Al termine di questo tratto si esce all'aperto su uno spalto di roccia che offre il primo panorama sulla valle Orco.
Si prosegue salendo nel bosco meno fitto fino ad arrivare ad un pianoro con alcune baite. Il sentiero piega prima a sinistra per poi riprendere a salire verso ovest fino alla base di una zona rocciosa che si costeggia fino ad arrivare al culmine, dove vi è un nuovo punto panoramico.
Si continua in piano fino ad incontrare il sentiero 531 che arriva dai Chiapili di sotto. Un tratto quasi pianeggiante attraversa distese di rododendri , cespugli di mirtillo e ginepro . Ci si avvicina così alla fenditura scavata dal Rio del Nel. Si procede parallelamente alla fenditura salendo su rocce montonate. Usciti dal bosco si avvista il rifigio a cui si arriva con un tratto rettilineo e pianeggiante e attraversando il ponte sul Rio, dopo mediamente quasi 2 ore di cammino. Magnifico il panorama sull'ampio pianoro, il lago, le Levanne e l'ahime' sempre più ridotto ghiacciaio del Nel.
Per chi volesse, si può proseguire per il Colle del Nel stando sulla sinistra del Rio (ulteriori 40 minuti) e scendere dall'altro versante per l'Alpe Trucco verso Villa Poma.
Il ritorno di questa traccia è invece sul percorso di andata