Castiglione Rifugio Ferrarecce, Monte Cava e San Rocco Rif prati di San Rocco e prati di Cerasolo, prato Agapito
near Castiglione, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione in compagnia di Alessandro, con cui ho in comune la passione per la speleologia..... parcheggiamo una macchina a Prato Capito (Agapito) e con un altra ci spostiamo nell'abitato di Castiglione (Tornimparte) da qui seguiamo la carrareccia per Val Forana che sale a sinistra della Chiesa per qualche km, attenzione se non si conosce la zona conviene seguire la nostra traccia che ci permette tra prati colli e fitti boschi di raggiungere dopo circa 8Km di uscire definitivamente dalla vallata e raggiungere il primo crinale affianco ad un laghetto asciutto e poi un secondo che a breve ci condurrà a Colle Acetoni, più avanti scendendo di qualche centinaio di metri arriviamo a coppo di volpe , visibile per un enorme ometto di pietra, e intercettiamo l'altro sentiero che sale da castiglione attraverso la cava e il laghetto di Femmina morta.
Raggiunto brevemente il rifugio Ferrarecce dopo un panino ripartiamo verso pozzo scoperto, una postazione artificiale ormai crollata che permetteva di recuperare l'acqua della vallata in enormi cisterne. Attraverso un evidente sentiero arriviamo in prossimità dell'anfiteatro di Monte Cava con la croce ben visibile sulla cima.
Io ed Alessandro invece di raggiungerla direttamente, ci inerpichiamo sulla ripida e faticosa pietraia verso monte Rotondo dopodichè attraverso il crinale raggiungiamo la vetta a 2000m slm ( Consiglio di salire a vista verso la croce, ben visibile da sotto ed evitare la deviazione che abbiamo fatto noi). da questo crinale è possibile ammirare la Valle del Salto, Campo Felice , l'alta valle dell'Aterno e L'Aquila e dintorni .
altro panino e scendiamo sempre in cresta a monte San Rocco...
Da qui si iniziano a vedere i prati di cerasolo e il Rif prati di San Rocco che dopo mezz'ora raggiungiamo. seguendo Ometti di pietra e bandierine Cai. Chiacchierata con Loris il gestore del rifugio e di altri amici che sono con lui, e di nuovo sulla carrareccia per prato capito....qui la fatica inizia a farsi sentire...ma il grosso è fatto, dopo un ora raggiungiamo la fonte e il rifugio di Prato Capito e siamo in macchina... Grazie Alessandro per la compagnia e a presto sulle nostre montagne
Raggiunto brevemente il rifugio Ferrarecce dopo un panino ripartiamo verso pozzo scoperto, una postazione artificiale ormai crollata che permetteva di recuperare l'acqua della vallata in enormi cisterne. Attraverso un evidente sentiero arriviamo in prossimità dell'anfiteatro di Monte Cava con la croce ben visibile sulla cima.
Io ed Alessandro invece di raggiungerla direttamente, ci inerpichiamo sulla ripida e faticosa pietraia verso monte Rotondo dopodichè attraverso il crinale raggiungiamo la vetta a 2000m slm ( Consiglio di salire a vista verso la croce, ben visibile da sotto ed evitare la deviazione che abbiamo fatto noi). da questo crinale è possibile ammirare la Valle del Salto, Campo Felice , l'alta valle dell'Aterno e L'Aquila e dintorni .
altro panino e scendiamo sempre in cresta a monte San Rocco...
Da qui si iniziano a vedere i prati di cerasolo e il Rif prati di San Rocco che dopo mezz'ora raggiungiamo. seguendo Ometti di pietra e bandierine Cai. Chiacchierata con Loris il gestore del rifugio e di altri amici che sono con lui, e di nuovo sulla carrareccia per prato capito....qui la fatica inizia a farsi sentire...ma il grosso è fatto, dopo un ora raggiungiamo la fonte e il rifugio di Prato Capito e siamo in macchina... Grazie Alessandro per la compagnia e a presto sulle nostre montagne
Waypoints
Panorama
6,377 ft
Vista sull'anfiteatro e la croce di monte cava
Per raggiungere la vetta di monte Cava seguire il sentiero fino a sotto la croce e l'ultimo tratto farlo spostandosi leggermente a sinistra
Intersection
6,291 ft
Ju malepasso , a sinistra si nota il sentierino che scende scende verso Vaccamorta
Mountain hut
5,158 ft
Info Rif San Rocco
Gentilezza e qualità nei taglieri di salumi e formaggi di produzione propria. vale sicuramente la pena raggiungerlo con ciaspole o sci da fondo con il paesaggio coperto di neve o in una calda giornata estiva gustandoli all0mbra delle piante... Grazie Loris
Comments (2)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Grazie a Giuseppe, che mi ha invitato a seguirlo in questa lunga ma bellissima passeggiata, ho potuto vedere dall’alto, un’altra parte dell’Abruzzo che mi mancava, quella nei dintorni di Tornimparte. Un’escursione dal mio punto di vista, faticosa nella parte iniziale, visto che ho perso un po’ di allenamento nel fare appettate lunghe e a freddo, ma molto più gradevole subito dopo aver raggiunto la vetta del Monte Cava.
Evidenzio solo che come sempre per queste lunghe escursioni l’acqua non basta mai, e che c’è un eccessiva e fastidiosa presenza di mosche appena si esce dalla prima zona boscosa. Per il resto… fantastica. 😊👍
Grazie a te per l'ottima compagnia...a presto sulle montagne