Casera Beta e Malga Mont

Parking Monte Foral - cima Monte Foral (1073 m) - Casera Beta (Casa del Guardian) - sentiero 4-8 - sentiero 8 - Malga Mont - cima Monte Crep (1346 m) - Monte Prenduol - sentiero 4 - sentiero 8 - Casera Beta (Casa del Guardian) - Parking Monte Foral

Dalla strada provinciale SP1 che collega Mel e Lentiai, in corrispondenza della rotonda di Campo San Pietro, si svolta per Villa di Villa. Da qui per 5 km su stretta strada asfaltata fino alla frazione di Cordellon. Superati i due tornanti che entrano in paese si prosegue dritti per 300 m fino ad incontrare il bivio tra il Monte Foral e la Val Fontane, generalmente fissato come punto di partenza per le escursioni (vedi note). Da qui si continua ancora (indicazioni Foral - Casa del Guardian) salendo in auto fino a raggiungere, dopo circa 3 km di tortuosa strada, il parcheggio alla base del Monte Foral, nostro punto di partenza (da non confondersi con un'altra piccola area di parcheggio che si incontra poco prima, in prossimità di un tornante). Proseguendo a piedi si risale in direzione NE la radura prativa del Monte Foral, inizialmente caratterizzata da una breve rampetta in cemento. Tra fioriture di narcisi, e una spettacolare vista sulla Valbelluna, il fiume Piave e l'intera catena delle Dolomiti Bellunesi, si supera una caratteristica stalla con facciate a gradoni. Su comoda forestale si scavalca il dosso boscoso che forma il colmo del Monte Foral. Da qui si può decidere di raggiungere la vicina Casera Beta dal retro, mantenendosi sulla forestale, o dal fianco, proseguendo su una bella traccia di sentiero che si stacca sulla dx (costeggiata da un tratto di muretti a secco). La casera, a circa 30 minuti dalla partenza, è un comodo edificio attrezzato a bivacco e posizionato su una rilassante radura con vista sulle articolate dorsali. Di semplice fattura, è costituita da un piano terra con due spaziosi locali, di cui uno con caratteristico “larin” (focolare) che funge da cucina. Al primo piano vi sono due stanze da letto per un totale circa 10 posti. Completano la struttura una legnaia e un barbecue esterni. Dalla casera si prosegue in direzione S seguendo le indicazioni per Malga Mont (sentiero 4-8). Dopo circa 300 m si incontra un importante bivio con la Val d'Arc. Si prosegue su segnavia 4-8 seguendo la traccia che rimane alta a dx. Poco più avanti, alla biforcazione con la Val Fontane, si prosegue a sx verso Malga Mont (indicazione malconcia). Si giunge finalmente all'ultimo bivio, che si dirama a imbuto tra sentiero 4 e sentiero 8. Scegliamo di tenere la sx su sentiero 8, ben marcato, che si inoltra nel bosco di faggi e alterna comodi sali-scendi a brevi tratti più ripidi. Giunti alla base del Monte Prenduol un ultima tabella (Mont) porta a deviare a sx aggirando così il versante NE del promontorio per sbucare in dorsale nei pressi della malga (1h 30' dalla partenza). Inevitabile una digressione all'imponente croce di vetta del Monte Crep, dal cui balcone si affaccia la pianura veneta e l'abitato di Miane. Dal complesso malghivo si può decidere se proseguire in direzione SO su comoda TV1-E7 o scavalcare a vista il vicino Monte Prenduol. Alle sue pendici si sarebbe dovuto staccare il sentiero 4 di rientro (vedi note). Raggiunto nuovamente il sentiero 8 si ripercorre a ritroso il percorso dell'andata.

NOTE: la tabella segnaletica presente al bivio è un pò equivoca, specie per chi deve raggiungere la Val Fontane, la Val Pissador o il parcheggio della località Scarlir (che serve la cascata della Pisota ed il rifugio Pilon). In tal caso occorre seguire a dx la stretta strada di sassi che scende verso la base scout A.g.e.s.c.i.

NOTE: la traccia di sentiero alle pendici SO del Monte Prenduol, che da Malga Mont doveva ricondurci a Casera Beta, corrisponde indubbiamente al sentiero 4 indicato nella Mappa Tabacco. Sul luogo è ben visibile e riconoscibile, ma priva di qualsiasi segnaletica o indicazione. Dopo circa 10-15 minuti di cammino scompare nel bosco. Ci siamo dovuti ricollegare al vicino sentiero 8 percorso all'andata tramite GPS. Il tutto confermato da un altro escursionista che conosce bene la zona. Sembra ci sia un'altra opzione che si stacca dalla TV1-E7 poco più giù, tra il bivio con sentiero 989 e Salvedella Nuova.