Cascate dell'auso da Ottati

N. B.

Le cascate sono tranquillamente raggiungibili in auto da San Angelo a Fasanella.

Questo percorso, segue vecchie tracce igm non presenti sulle attuali mappe e vi porterà ad ammirare le cascate da una visuale inedita.
Anche se è ancora possibile trovare qualche bollo segnavia è in completo stato di abbandono.

ATTREZZATURA necessaria
Pantaloni lunghi
Machete da escursione o cesoie.
Spirito di avventura

Cascate dell'auso
situate a Sant'Angelo a Fasanella in provincia di Salerno, sono un luogo incantevole.
La cascata è di una bellezza straordinaria, con un colore dell'acqua incredibilmente turchese. Anche se l'acqua è molto fredda, è piacevole visitarla durante l'estate. Flavia e Francesco, che gestiscono il bar nelle vicinanze, sono molto gentili e preparano cibi deliziosi con prodotti locali. Un posto fantastico per rilassarsi e godersi la natura!
N.B.
Il percorso da noi seguito ,parte dal paese di OTTATI percorre vecchie tracce di sentiero presenti solo su mappe igm. Anche se di tanto in tanto si possono incontrare tracce di sentiero o segnavia bianco-rossi , il sentiero è altamente sconsigliato a chi non è abbastanza avventuriero.

Relazione percorso
Parcheggiata la macchina nel grande parcheggio all'entrata del paese cerchiamo subito informazioni per le cascata.
Ci dicono tutti che sono raggiungibili in auto da Sant'Angelo a Fasanella.
Ma noi siamo cocciuti e "ci inventiamo un percorso tutto nostro".
IL BORGO DI OTTATI
Iniziamo col scendere tra il borgo di Ottati, che offre spettacolari murales quasi ad ogni angolo.
Il paese è un misto tra case diroccate e palazzine nuove. Fiori e roseti poi non mancheranno.
Seguendo le viuzze del paesino e aiutandoci con vecchie mappe igm , percorriamo un tratto di asfalto abbastanza ripido in discesa.
Ad una curva un pannello informativo ci indica grotte e cascate , imbocchiamo quel sentiero ma neanche 100 mt siamo costretti a ritornare indietro. é tutto chiuso dalla vegetazione.
Poco male perchè poco più giù c'è un altro imbocco, questa volta anche con segni bianco-rossi (sbiaditissimi!).
IL FUORISENTIERO CHE TANTO CI PIACE
Da qui in poi è tutta un avventura, bisogna cercare i vari segni sulle pietre ormai nascosti dalla vegetazione alta.
Pantaloni lunghi e cesoie e riusciamo ad avanzare...
Aiutandoci con la mappa e seguendo il suono dell'acqua riusciamo ad arrivare al sentiero "normale" con staccionata.
Un piccolo salto di alcuni mt e ci possiamo godere le cascate come "le persone normali".
Per il ritorno abbiamo invece optato per una salita inizialmente su sentiero comodo e segnato, poi su asfalto, ripido che porta in cima al paese di Sant'Angelo.
Da qui tramite la statale , tenendoci ai bordi siamo ritornati al paese di Ottati.

Bellissima escursione che regalerà visuali sulle cascate inedite ma come detto riservata solo a gente che ama l'avventura.

Se il vostro obbiettivo è ammirare le cascate potete raggiungerle tranquillamente in auto (pigri !!)