Cascata del pizzo, Cascata del Picchio , i Cavoni e Cascata Cavaterra da Nepi
near Nepi, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Percorso 'ad anello (fatto in senso orario dall' atezza del primo ponte) ,
da Nepi passando per:
- Cascata del pizzo (1.5 km)
- Cascata del Picchio (3.6 km)
- Basilica di Sant'Elia (6.1 km)
- Fontanile della Mola (6.4 km)
- Fontana del cardinale (11.3 km)
- Cascata Cavaterra (12.1 km)
Escursione ad anello nella fantastica forra di Nepi e Castel Sant’Elia. Io sono partito dal Circolo del Tennis (parcheggio gratuito, a Nepi non avrete problemi di parcheggio), poche centinaia di metri e si raggiunge la segnaletica che indica il percorso, il giro inizia una volta oltrepassato il ponte. Il sentiero è stato pulito da poco e la segnaletica rinnovata, è impossible sbagliarsi o perdersi, principalmente il percorso è composto da saliscendi, si costeggia sempre il torrente, la prima deviazione è per vedere la piccola Sorgente del Tasso (fate attenzione quando scendete), riprendendo il percorso, più avanti si oltrepassano due guadi (sono presenti le corde), la parte finale verso la cascata del Picchio presenta alcuni punti leggermente più stretti e un paio di passaggi dove ci si aiuta con le corde. Una volta vista la Cascata si può scegliere, o tornare indietro dalla stessa strada e al ritorno concludere con la visita dei Cavoni (tagliate etrusche), oppure tornare comunque un pezzetto indietro per poi proseguire verso Castel Sant’Elia. La parte castellese francamente l’ho trovata meno curata, un paio di punti con rovi (ad oggi comunque si passa), si arriva fino al ponte (Ponte sul fosso della Mola), qui consiglio si oltrepassarlo per salire almeno a visitare la bellissima Basilica di Sant’Elia (a pagamento, controllare gli orari di apertura) e il Santuario Di Maria SS. Rupes , sulla sinistra della Basilica c’è il percorso denominato “Via della Fede” che porta appunto al Santuario. Ritornando al ponte si sale dalla parte opposta (direzione “La Massa”) fino ad arrivare alla croce (punto panoramico sul paese), qui siamo nella campagna di Castel Sant’Elia (non particolarmente consigliato d’estate visto che buona parte di questo tratto è al sole), si arriva quindi, per concludere il percorso, ai Cavoni di Nepi. Percorso a mio parere molto interessante e diversificato, non necessariamente si deve fare tutto il giro, si può accorciare facendo solamente la Cascata del Picchio A/R sulla stessa strada. Ogni volta che ho fatto questo giro ho trovato persone di ogni età, allenate e poco allenate, quindi lo ritengo comunque fattibile. Consiglio scarpe da trekking e bastoncini, soprattutto le scarpe se lo si percorre nei mesi invernali posso essere fondamentali.
Da vedere:
-Nepi: piazza del Comune, Duomo, La Rocca dei Borgia, catacombe di Santa Savinilla, la chiesa di San Biagio; (verificare gli orari di apertura).
-Castel Sant’Elia: Basilica Sant’Elia e Santuario di Santa Maria SS. Rupes.
Buona camminata! 👣👣
da Nepi passando per:
- Cascata del pizzo (1.5 km)
- Cascata del Picchio (3.6 km)
- Basilica di Sant'Elia (6.1 km)
- Fontanile della Mola (6.4 km)
- Fontana del cardinale (11.3 km)
- Cascata Cavaterra (12.1 km)
Escursione ad anello nella fantastica forra di Nepi e Castel Sant’Elia. Io sono partito dal Circolo del Tennis (parcheggio gratuito, a Nepi non avrete problemi di parcheggio), poche centinaia di metri e si raggiunge la segnaletica che indica il percorso, il giro inizia una volta oltrepassato il ponte. Il sentiero è stato pulito da poco e la segnaletica rinnovata, è impossible sbagliarsi o perdersi, principalmente il percorso è composto da saliscendi, si costeggia sempre il torrente, la prima deviazione è per vedere la piccola Sorgente del Tasso (fate attenzione quando scendete), riprendendo il percorso, più avanti si oltrepassano due guadi (sono presenti le corde), la parte finale verso la cascata del Picchio presenta alcuni punti leggermente più stretti e un paio di passaggi dove ci si aiuta con le corde. Una volta vista la Cascata si può scegliere, o tornare indietro dalla stessa strada e al ritorno concludere con la visita dei Cavoni (tagliate etrusche), oppure tornare comunque un pezzetto indietro per poi proseguire verso Castel Sant’Elia. La parte castellese francamente l’ho trovata meno curata, un paio di punti con rovi (ad oggi comunque si passa), si arriva fino al ponte (Ponte sul fosso della Mola), qui consiglio si oltrepassarlo per salire almeno a visitare la bellissima Basilica di Sant’Elia (a pagamento, controllare gli orari di apertura) e il Santuario Di Maria SS. Rupes , sulla sinistra della Basilica c’è il percorso denominato “Via della Fede” che porta appunto al Santuario. Ritornando al ponte si sale dalla parte opposta (direzione “La Massa”) fino ad arrivare alla croce (punto panoramico sul paese), qui siamo nella campagna di Castel Sant’Elia (non particolarmente consigliato d’estate visto che buona parte di questo tratto è al sole), si arriva quindi, per concludere il percorso, ai Cavoni di Nepi. Percorso a mio parere molto interessante e diversificato, non necessariamente si deve fare tutto il giro, si può accorciare facendo solamente la Cascata del Picchio A/R sulla stessa strada. Ogni volta che ho fatto questo giro ho trovato persone di ogni età, allenate e poco allenate, quindi lo ritengo comunque fattibile. Consiglio scarpe da trekking e bastoncini, soprattutto le scarpe se lo si percorre nei mesi invernali posso essere fondamentali.
Da vedere:
-Nepi: piazza del Comune, Duomo, La Rocca dei Borgia, catacombe di Santa Savinilla, la chiesa di San Biagio; (verificare gli orari di apertura).
-Castel Sant’Elia: Basilica Sant’Elia e Santuario di Santa Maria SS. Rupes.
Buona camminata! 👣👣
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