Casa la pazza , piano pomo, agrifogli giganti - Cozzo luminario, acetone delle madonie
near Vivaio Piano Noce, Sicilia (Italia)
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Itinerary description
Casa la pazza , piano pomo, agrifogli giganti - Cozzo luminario, acetone delle madonie
Percorso fra i più belli, rappresentativi e panoramici delle Madonie. Con questo percorso è possibile raggiungere gli agrifogli giganti dalla strada che porta a Petralia sottana a piano battaglia senza dover partire da piano Sempria sopra Castelbuono. Oltre a valutare la lunghezza del percorso, tenere conto che nel tratto finale si ha salita, quindi bisogna preservare energie anche per la fine. Il percorso non presenta particolari difficoltà di per sé, ma vanno attenzionati in particolare:
- nel tratto iniziale vicino casa la pazza si discende fino a un ruscello, quindi bisogna verificare, specialmente nel primo periodo primaverile dopo lo scioglimento della neve, se facilmente guadabile.
- bisogna fare attenzione specialmente nei tratti di discesa con pietrisco e rocce calcaree che possono risultare un po' viscide in presenza di acqua.
Dopo aver passato il ruscello c'è un saliscendi fino a un pianoro ove è possibile vedere anche le aquile. In questo primo tratto di percorso ci sono lecci maestosi. Si arriva a un bevaio e dopo al pagghiaru. Da di attraverso un cancello si entra a piano pomo dove sono presenti meli selvatici e biancospino, dopo si entra sotto gli agrifogli giganti ( i più grandi d'Europa) e altri alberi monumentali. Proseguendo si arriva a Cozzo luminario da cui si ha una bella vista su Castelbuono, Pollina, Geraci Siculo e il mare, oltre che su monte ferro e il carbonara e pizzo Palermo. Proseguendo si perviene a un biancospino e soprattutto all'acerone delle Madonie (età stimata 900 anni) e una maestosità che vale la visita. Il ritorno sarebbe possibile anche attraverso un altro sentiero che effettua il periplo di monte ferro, che si diparte nei pressi del pagghiaru, ma si allunga penso di 5-7 km e il tratto iniziale presenta pendenze impegnative.
Da rifare anche in autunno con il foliage per la presenza di facci, soprattutto sul versante Castelbuono.
Percorso fra i più belli, rappresentativi e panoramici delle Madonie. Con questo percorso è possibile raggiungere gli agrifogli giganti dalla strada che porta a Petralia sottana a piano battaglia senza dover partire da piano Sempria sopra Castelbuono. Oltre a valutare la lunghezza del percorso, tenere conto che nel tratto finale si ha salita, quindi bisogna preservare energie anche per la fine. Il percorso non presenta particolari difficoltà di per sé, ma vanno attenzionati in particolare:
- nel tratto iniziale vicino casa la pazza si discende fino a un ruscello, quindi bisogna verificare, specialmente nel primo periodo primaverile dopo lo scioglimento della neve, se facilmente guadabile.
- bisogna fare attenzione specialmente nei tratti di discesa con pietrisco e rocce calcaree che possono risultare un po' viscide in presenza di acqua.
Dopo aver passato il ruscello c'è un saliscendi fino a un pianoro ove è possibile vedere anche le aquile. In questo primo tratto di percorso ci sono lecci maestosi. Si arriva a un bevaio e dopo al pagghiaru. Da di attraverso un cancello si entra a piano pomo dove sono presenti meli selvatici e biancospino, dopo si entra sotto gli agrifogli giganti ( i più grandi d'Europa) e altri alberi monumentali. Proseguendo si arriva a Cozzo luminario da cui si ha una bella vista su Castelbuono, Pollina, Geraci Siculo e il mare, oltre che su monte ferro e il carbonara e pizzo Palermo. Proseguendo si perviene a un biancospino e soprattutto all'acerone delle Madonie (età stimata 900 anni) e una maestosità che vale la visita. Il ritorno sarebbe possibile anche attraverso un altro sentiero che effettua il periplo di monte ferro, che si diparte nei pressi del pagghiaru, ma si allunga penso di 5-7 km e il tratto iniziale presenta pendenze impegnative.
Da rifare anche in autunno con il foliage per la presenza di facci, soprattutto sul versante Castelbuono.
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