CAMPO IMPERATORE-CORNO GRANDE PER LA DIRETTISSIMA E LE CRESTINE
near Fonte Cerreto-(Base Funivia), Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Oggi è la volta di raggiungere il tanto inseguito Corno Grande del Gran Sasso d'Italia che cercherò di salire ancora una volta per la Via Direttissima e poi scendere per via delle Creste, via che permette di godere di più delle prospettive aeree regalate da questa magnifica vetta. Sonno in compagnia di Maurizio che ringrazio perché perché oggi mi ha risparmiato la guida con la macchina. Il tempo è bello! Si può salire in maniche corte e il vento è accettabile. La prima bella sorpresa è che, arrivati a Campo Imperatore, non dobbiamo pagare alcun parcheggio.
Ma veniamo ora,all'itineraio:
Cartografia Gran Sasso, 1/15.00, Tecnopress IGM, 1/25 000, F, 140 III NO GRAN SASSO
Difficoltà del sentiero: EE+, con tratti esposti su roccia di I e II grado..
Partendo dal parcheggio di Campo Imperatore sul sentiero che costeggia l'Osservatorio astronomico, giunti ad un primo bivio, proseguire a destra fino a giungere la Sella del Monte Aquila (2335 mt). Da qui si procede, come indicano bene i cartelli del Parco si procede sempre sulla destra per il bivio della "direttissima". Mentre si sale si punta con l'occhio il "Sassone" (2500 mt), dopodiché, superato il bivio per il Bivacco Bafile, si prende il canale alpinistico vero e proprio.
Per una descrizione più qualificata di quanto ti aspetta mi avvalgo delle note di un sito web esperto in materia": "Il canale si sviluppa su placche appoggiate e sfasciumi mai difficili per un dislivello di circa 200mt, alternando passaggi di primo grado ad alcuni sporadici di secondo ed un solo passaggio di III-, non esposto.
Arrivati a circa 100mt dalla vetta troviamo il passo chiave, un dosso esposto a destra e sinistra piuttosto impressionate, ma molto ammanigliato (II-).
Lungo la via è possibile far sicura sfruttando spuntoni e un anello di calata presente a 3/4 di percorso. Utili quindi fettucce e un paio di rinvii".
Noi non ce ne siamo serviti perché ormai abituati al percorso, ma è bene tener presente la cosa.
Finalmente il Gigante d' Abruzzo è raggiunto!
La vetta occidentale del Corno Grande (2.912 metri slm) è la cima più elevata del massiccio montuoso del Gran Sasso d’Italia e degli Appennini continentali e raggiungerla tramite la direttissima estiva è sicuramente un must have.
LAUDATO SI'.
È stato bello raggiungerla in tranquillità con Maurizio e incontrando persone simpatiche lungo la via come Carlotta e Denny. Come è stato bello contemplare la pace di un cane pastore tedesco coricato sulla Vetta Occidentale e come è stato bello vedere riempirsi la Croce di Vetta di escursionisti giovani e anche meno giovani ed anche una bimba di un anno e mezzo condotta con un ausilio sulle spalle dal Papà e sorvegliata a vista dalla mamma. È stato anche bello incontrare molti stranieri del nord Europa!
Siamo restati in vetta circa un'oretta concedendoci tutto quello che era necessario e poi abbiamo ripreso la via del ritorno scegliendo la Via delle Creste che consente una vista mozzafiato a 360° sul Corno Piccolo e sul Pizzo d’Intermesoli.
Anche qui si prosegue su roccia con l’ausilio anche delle mani in alcuni tratti (passaggi I grado). Fare soprattutto attenzione ⚠️ in quanto questo sentiero lo stiamo percorrendo in discesa. Terminato il percorso delle Creste ci si immette poi sul sentiero della via normale che riporta fino a Campo Imperatore.
Anche questa volta porterò con me sensazioni uniche! W. la Montagna!
INFO: Don Augusto Fagnani
fagnania@libero.it
Tel 3492928983
YOUTUBE: AUGUSTO FAGNANI
Ma veniamo ora,all'itineraio:
Cartografia Gran Sasso, 1/15.00, Tecnopress IGM, 1/25 000, F, 140 III NO GRAN SASSO
Difficoltà del sentiero: EE+, con tratti esposti su roccia di I e II grado..
Partendo dal parcheggio di Campo Imperatore sul sentiero che costeggia l'Osservatorio astronomico, giunti ad un primo bivio, proseguire a destra fino a giungere la Sella del Monte Aquila (2335 mt). Da qui si procede, come indicano bene i cartelli del Parco si procede sempre sulla destra per il bivio della "direttissima". Mentre si sale si punta con l'occhio il "Sassone" (2500 mt), dopodiché, superato il bivio per il Bivacco Bafile, si prende il canale alpinistico vero e proprio.
Per una descrizione più qualificata di quanto ti aspetta mi avvalgo delle note di un sito web esperto in materia": "Il canale si sviluppa su placche appoggiate e sfasciumi mai difficili per un dislivello di circa 200mt, alternando passaggi di primo grado ad alcuni sporadici di secondo ed un solo passaggio di III-, non esposto.
Arrivati a circa 100mt dalla vetta troviamo il passo chiave, un dosso esposto a destra e sinistra piuttosto impressionate, ma molto ammanigliato (II-).
Lungo la via è possibile far sicura sfruttando spuntoni e un anello di calata presente a 3/4 di percorso. Utili quindi fettucce e un paio di rinvii".
Noi non ce ne siamo serviti perché ormai abituati al percorso, ma è bene tener presente la cosa.
Finalmente il Gigante d' Abruzzo è raggiunto!
La vetta occidentale del Corno Grande (2.912 metri slm) è la cima più elevata del massiccio montuoso del Gran Sasso d’Italia e degli Appennini continentali e raggiungerla tramite la direttissima estiva è sicuramente un must have.
LAUDATO SI'.
È stato bello raggiungerla in tranquillità con Maurizio e incontrando persone simpatiche lungo la via come Carlotta e Denny. Come è stato bello contemplare la pace di un cane pastore tedesco coricato sulla Vetta Occidentale e come è stato bello vedere riempirsi la Croce di Vetta di escursionisti giovani e anche meno giovani ed anche una bimba di un anno e mezzo condotta con un ausilio sulle spalle dal Papà e sorvegliata a vista dalla mamma. È stato anche bello incontrare molti stranieri del nord Europa!
Siamo restati in vetta circa un'oretta concedendoci tutto quello che era necessario e poi abbiamo ripreso la via del ritorno scegliendo la Via delle Creste che consente una vista mozzafiato a 360° sul Corno Piccolo e sul Pizzo d’Intermesoli.
Anche qui si prosegue su roccia con l’ausilio anche delle mani in alcuni tratti (passaggi I grado). Fare soprattutto attenzione ⚠️ in quanto questo sentiero lo stiamo percorrendo in discesa. Terminato il percorso delle Creste ci si immette poi sul sentiero della via normale che riporta fino a Campo Imperatore.
Anche questa volta porterò con me sensazioni uniche! W. la Montagna!
INFO: Don Augusto Fagnani
fagnania@libero.it
Tel 3492928983
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