CAMPANIA/BASILICATA: Sentiero 'Apprezzami l'asino'

Il sentiero "Apprezzami l'asino" parte dal porto di Sapri⚓, dove si può lasciare la macchina🚗 in un comodo parcheggio 🅿️e segue il tracciato di un vecchio (e piuttosto impervio) percorso, che, un tempo univa Sapri ad Acquafredda di Maratea.
➡️A volte poteva accadere che, nei punti più stretti, si trovassero a passare due asini trasporta-merci 🐴🐴 provenienti da direzioni opposte: stante l'impossibilità di farsi indietro o da parte, l'asino che aveva minor valore doveva essere sacrificato😬.
Verità o leggenda, da qui in nome del sentiero.
Il percorso, davvero bello, può essere diviso in tre parti:
1️⃣La prima parte é una vera e propria passeggiata: il percorso, con panchine posizionate nei punti più panoramici, pannelli esplicativi e diverse fontanelle, é davvero per tutta la famiglia 👨‍👩‍👧‍👦e, viste le romantiche vedute, é chiamato anche il "sentiero degli innamorati" 👩‍❤️‍💋‍👨
Ed a ragione: il panorama sul golfo di Policastro e lo scoglio dello Scialandro, con la solitaria statua della Spigolatrice, sono entusiasmanti, specialmente nelle giornate di sole, al tramonto.
2️⃣Ad un certo punto, finisce la cartellonistica, spariscono panchine e fontanelle e il sentiero, pur continuando ad essere di facile percorrenza, si fa molto più stretto: la "passeggiata" si trasforma in "escursione" .
Gli affacci a destra sulle "saline" e a sinistra sul Canale di Mezzanotte sono da colpo al cuore.
3️⃣Quando si arriva all'incrocio con il sentiero che porta ai ruderi della torre di Mezzanotte il percorso si fa impervio e, decisamente più coinvolgente, non ha nulla da invidiare ad altri tracciati più famosi che seguono la linea di costa (su tutti il sardo "Selvaggio Blu").
Questa parte, a causa di alcuni tratti esposti, é EE, da escursionisti esperti.
Si possono raggiungere i ruderi della Torre e poi, tornati indietro, proseguire fino al Canale di Mezzanotte, che segna il confine tra Campania e Basilicata. Si può anche andare oltre e superare il Canale, ma solo fino ad un punto 🚧: da lì in poi, il sentiero originario, ancora ben visibile, non é stato mai ripristinato.
Sarebbe bello poter continuare il trekking fino ad Acquafredda, ma non c'é scelta, bisogna tornare sui propri passi fino al porto di Sapri.
Buona escursione! 👣