CAMMINO INGLESE: Betanzos - Bruma (TAPPA 3)

Iniziamo la terza tappa di questo Cammino. Dopo aver trascorso un giorno visitando A Coruña, non vedevo l'ora di ritornare sui miei passi, nonostante, girando completamente a piedi per la città, ho percorso circa 18 km!

Avendo "saltato" un giorno, i pellegrini conosciuti fin'ora hanno proseguito oltre, per cui, chi incontrerò ora?

Devo dire che è stata una tappa ricca di belle conoscenze, a cominciare dal momento della colazione quando ho conosciuto la canadese Angela, sul suo secondo Cammino di Santiago come me.

Il percorso di oggi, in costante ma leggera salita e con qualche discesa tranquilla (a differenza dei continui sali scendi della tappa precedente), è sempre nel verde ma si percorre tanto asfalto. Fortunatamente, in alcuni tratti ci sono delle deviazioni che permettono di camminare su sentieri un po' più selvaggi e si incontra anche un lago, Encoro de Beche, con una tranquilla area picnic dove è possibile fermarsi e rilassarsi.. Un'altra fermata obbligatoria per i pellegrini!

Non si attraversano paesi, ma si trovano almeno due carinissimi punti ristoro per i pellegrini: il primo è a circa metà percorso, la Mesón - Museo Xente no Camiño e l'altro è il bar Casa Avelina, dove la signora Avelina aspetta e accoglie calorosamente ogni pellegrino.

Mi spiega che il bar apparteneva alla nonna, che si chiamava Avelina come lei, e che ora è un punto di riferimento per i pellegrini del cammino inglese, a circa 2,5 km prima della fine della tappa. Dopodiché, mi porta un piattino dalla cucina e mi fa assaggiare delle frittelle di mela buonissime.
Davvero carina.. Non me lo aspettavo!

Prima di riprendere a camminare, ci facciamo una foto insieme e, per salutare l'Italia, prende una maglia di un vigile del fuoco italiano che ha percorso il Cammino di Santiago.

Amo la gente spagnola e soprattutto l'accoglienza che molti sanno dare al pellegrino.

Arrivo a Bruma, un piccolissimo paese dove ci sono solo l'albergue municipale e l'albergue San Lorenzo Bruma dove alloggio io. Non c'è altro ma l'ospitalera mi spiega che in estate aprono altre due strutture per coprire la maggior affluenza.

Mi preparo per la cena e a Bruma c'è solo un locale dove è possibile mangiare, Casa Graña, che propone anche un menù del pellegrino a 10€.
Tuttavia, si può cenare solo fino alle 20, il che non mi dispiace visto che sono affamata 😂

Arrivo lì, sola.. Ma per poco! Conosco subito 4 pellegrini italiani, una coppia di portoghesi, un gruppo di signore sud africane, un americano e ritrovo un inglese conosciuto lungo la tappa di oggi e tra conversazioni in italiano, inglese e spagnolo (ormai la mia testa va in confusione!!) trascorro felicemente una piacevole serata nuovamente in compagnia.