Caldara di Manziana e Bosco Monumentale
near Sambuco, Lazio (Italia)
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Itinerary description
Breve visita alla Riserva Monumentale della Caldara di Manziana e al suo bosco di betulle bianche e quercie. Dal parcheggio raggiungibile dopo un breve tratto in terra battuta si entra nella Riserva. Dopo pochi passi sulla sinistra si apre un enorme pianoro desertico, è la Caldara. Questa meraviglia della natura è ciò che riamne dell'attività vulcanica del Sabatino che si è avuta dia 600.000 ai 40.000 anni fa. L'odore di zolfo circonda tutta l'area, si cammina senza problemi sul terreno cosparso di fango che ribolle per la fuoriuscita di idrogeno solforato e anidride carbonica, ma la temperatura è fredda, 20°, e non ci si brucia se si immerge un dito. Sul versante opposto in una pozza d'acqua si può osservare una grande polla dalla quale l'acqua ribolle senza sosta. La stagione estiva molto secca ha influito sulla sua spettacolarità, in altre stagioni il colpo d'occhio è migliore.
Tutta la pianura è disseminata di una graminacea rarissima, l'Agrostis canina tra i cui ciuffi si nascondono grossi fagiani.
Per quanto riguarda le betulle bianche queste non sono poi molte, e numerose risulatno malate o oramai a terra in stato di decomposizione.
Il bosco molto suggestivo è lasciato allo stato brado ed è costituito in maggior numero da bellissime tipologie di quercia. La passeggiata si interrompe dopo un breve tratto in quanto sulla sponda opposta della caldara vi sono delle recinsioni in filo spinato e nel bosco il sentiero sembra terminare nella strada Poderale del Sambuco.
Resta il fatto che pur se piccola questa Riserva è veramente incantevole.
Tutta la pianura è disseminata di una graminacea rarissima, l'Agrostis canina tra i cui ciuffi si nascondono grossi fagiani.
Per quanto riguarda le betulle bianche queste non sono poi molte, e numerose risulatno malate o oramai a terra in stato di decomposizione.
Il bosco molto suggestivo è lasciato allo stato brado ed è costituito in maggior numero da bellissime tipologie di quercia. La passeggiata si interrompe dopo un breve tratto in quanto sulla sponda opposta della caldara vi sono delle recinsioni in filo spinato e nel bosco il sentiero sembra terminare nella strada Poderale del Sambuco.
Resta il fatto che pur se piccola questa Riserva è veramente incantevole.
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