CAI 802 Altar Knotto (VI)
near Rotzo, Veneto (Italia)
Viewed 382 times, downloaded 12 times
Itinerary description
Itinerario molto bello, di grande interesse ambientale e storico, che procede immerso in una vegetazione lussureggiante, con suggestivi panorami sulla Val d'Astico e sullo strapiombante versante Sud-Ovest di Cima Campolongo. La cima dell'Altaburg e l'Altar Knotto rappresentano i due punti più interessanti dell'intero percorso.
Escursione nell'altopiano di Asiago con partenza dal parcheggio della chiesa di Rotzo(942m).
Il sentiero parte proprio di fronte al parcheggio con l'indicazione sorgente Romita.
Dopo 15 min (altit. 1054m) si incrocia la strada asfaltata e si prosegue in salita e poco dopo in corrispondenza del tornante abbiamo preso il sentiero che partiva da lì.
Il sentiero 802 parte dalla curva del Tellale (a q. 1137) situata al terzo tornante della strada asfaltata, detta "del Monte", che collega l’abitato di Albaredo alla strada principale che da Mezzaselva porta al Monte Verena. Dalla curva si segue inizialmente la strada forestale che tagliando trasversalmente il pendio raggiunge la Valle dell’Ulbach. Si sale quindi lungo una vecchia mulattiera, dapprima in direzione Nord-Ovest per poi piegare verso a Est, fino a raggiungere il bivio posto nei pressi di Punta Altaburg. Da qui è possibile salire sulla cima (q. 1301) dove sorge la croce eretta nel 1900 dalla popolazione di Rotzo. Secondo l'abate Dal Pozzo, in questo luogo si svolgevano riti pagani e le croci e le processioni cristiane, che si succedettero nel tempo, furono un modo per riconsacrare a Dio questa località. Ritornati al bivio si prosegue ora in direzione Nord-Est, percorrendo la cresta che precipita sulla Val d'Astico (attenzione ad alcuni tratti esposti) fino a trovarsi di fronte l'imponente masso dell’Altar Knotto (q.1334, ore 0.50). È questo uno dei luoghi più suggestivi dell'Altopiano. La conformazione dell'enorme masso a forma di altare e la sua posizione a precipizio sulla Val d'Astico hanno fatto supporre che in questo luogo gli antichi abitatori dell'Altopiano venissero a pregare le loro divinità ma, ad oggi, non sono mai state trovate testimonianze o fonti materiali che attestino una tale ipotesi. Davanti a noi si apre uno splendido panorama. Verso Sud è possibile ammirare la parte più occidentale della conca dell'Altopiano con le contrade di Treschè Conca. Ad Ovest possiamo vedere Tonezza e alle sue spalle le cime del Pasubio e del Carega. Ancora più in là, l’altopiano di Lavarone, il Becco di Filadonna e, sullo sfondo, le dolomiti di Brenta. Riprendendo il cammino si prosegue, in leggera salita, fino a giungere all'Alta Kugela o Kuvola (1380 m), che in cimbro significa “antico riparo”. Dopo aver visitato la caratteristica parete rocciosa, si imbocca il sentiero che raggiunge la strada forestale (denominata 4a strada) che si percorre in direzione Est fino ad incontrare la strada “del Monte”.Seguendo ora la strada asfaltata si inizia a scendere fino a un’ampia curva superata la quale si prende sulla destra un sentiero che con un ampio arco ci riporta ancora sulla strada del Monte e, quindi, al punto di partenza (ore 1.45).
Escursione nell'altopiano di Asiago con partenza dal parcheggio della chiesa di Rotzo(942m).
Il sentiero parte proprio di fronte al parcheggio con l'indicazione sorgente Romita.
Dopo 15 min (altit. 1054m) si incrocia la strada asfaltata e si prosegue in salita e poco dopo in corrispondenza del tornante abbiamo preso il sentiero che partiva da lì.
Il sentiero 802 parte dalla curva del Tellale (a q. 1137) situata al terzo tornante della strada asfaltata, detta "del Monte", che collega l’abitato di Albaredo alla strada principale che da Mezzaselva porta al Monte Verena. Dalla curva si segue inizialmente la strada forestale che tagliando trasversalmente il pendio raggiunge la Valle dell’Ulbach. Si sale quindi lungo una vecchia mulattiera, dapprima in direzione Nord-Ovest per poi piegare verso a Est, fino a raggiungere il bivio posto nei pressi di Punta Altaburg. Da qui è possibile salire sulla cima (q. 1301) dove sorge la croce eretta nel 1900 dalla popolazione di Rotzo. Secondo l'abate Dal Pozzo, in questo luogo si svolgevano riti pagani e le croci e le processioni cristiane, che si succedettero nel tempo, furono un modo per riconsacrare a Dio questa località. Ritornati al bivio si prosegue ora in direzione Nord-Est, percorrendo la cresta che precipita sulla Val d'Astico (attenzione ad alcuni tratti esposti) fino a trovarsi di fronte l'imponente masso dell’Altar Knotto (q.1334, ore 0.50). È questo uno dei luoghi più suggestivi dell'Altopiano. La conformazione dell'enorme masso a forma di altare e la sua posizione a precipizio sulla Val d'Astico hanno fatto supporre che in questo luogo gli antichi abitatori dell'Altopiano venissero a pregare le loro divinità ma, ad oggi, non sono mai state trovate testimonianze o fonti materiali che attestino una tale ipotesi. Davanti a noi si apre uno splendido panorama. Verso Sud è possibile ammirare la parte più occidentale della conca dell'Altopiano con le contrade di Treschè Conca. Ad Ovest possiamo vedere Tonezza e alle sue spalle le cime del Pasubio e del Carega. Ancora più in là, l’altopiano di Lavarone, il Becco di Filadonna e, sullo sfondo, le dolomiti di Brenta. Riprendendo il cammino si prosegue, in leggera salita, fino a giungere all'Alta Kugela o Kuvola (1380 m), che in cimbro significa “antico riparo”. Dopo aver visitato la caratteristica parete rocciosa, si imbocca il sentiero che raggiunge la strada forestale (denominata 4a strada) che si percorre in direzione Est fino ad incontrare la strada “del Monte”.Seguendo ora la strada asfaltata si inizia a scendere fino a un’ampia curva superata la quale si prende sulla destra un sentiero che con un ampio arco ci riporta ancora sulla strada del Monte e, quindi, al punto di partenza (ore 1.45).
You can add a comment or review this trail
Comments