Busa delle Rane e Valle delle Tre Fonti

Bavaria - Via Umberto Sacco (presa III) - capitello della Madonna del Bosco – Busa delle Rane – Croce di Francesco Baracca - Via Luigi Lama (presa IV) - Valle delle Tre Fonti – Via Frati - Via Umberto Sacco (presa III) - Via Guido Alessi (presa II) - Bavaria

Il punto di partenza può essere fissato nel comodo parcheggio residenziale che si trova al culmine di Via Genio Zappatori, a Bavaria di Nervesa della Battaglia. Da qui si imbocca a sinistra Via Francesco Baracca fino alla chiesa parrocchiale di S. Urbano (400 m). Una volta superata si sale a destra su Via Umberto Sacco (presa III) fino a raggiungere il capitello della Madonna del Bosco. Da qui si svolta a destra per restare sempre in Via Sacco; dopo circa 200 metri, in prossimità della prima curva, si abbandona finalmente l’asfalto a favore del sentiero che entra a sinistra (indicazioni per Busa delle Rane e Croce di Francesco Baracca). Immersi nel bosco del Montello, si arriva in breve alla Busa delle Rane, piccolo invaso di tipo carsico con un ecosistema caratteristico delle aree umide. A breve distanza, riprendendo il cammino, una bandiera italiana indica la valletta in cui si trova la Croce di Francesco Baracca, posta nel luogo in cui, durante la Prima Guerra Mondiale, furono ritrovati i resti dell'aereo e il corpo del Maggiore. In prossimità del bivio qui presente proseguiamo dritti, avendo cura di tenere la sinistra alla biforcazione successiva. Il sentiero, che lambisce una proprietà privata, si immerge nel fitto bosco fino a intercettare nuovamente il tratturo principale. Qui svoltiamo a destra e, ignorando i bivi successivi, superiamo i resti di una casa diroccata (visibile alla nostra sinistra). Si arriva in breve sulla strada asfaltata di Via Luigi Lama (presa IV). Percorrendola in direzione nord superiamo Baita Allegra fino a ritrovarci in un breve tratto aperto. Raggiunto nuovamente il bosco siamo in prossimità della Valle delle Tre Fonti. Da qui, una breve deviazione sulla destra porterebbe alla Grotta di San Girolamo, riparo naturale che secondo tradizione fu utilizzato dall'eremita Giovanni nel XIV secolo. Rimanendo sulla strada principale si giunge invece alla piccola area pic nic, fino a sbucare su Via Frati. Svoltiamo a destra percorrendo per circa 800 m la nota via di collegamento che solca la dorsale. Per chiudere l’anello imbocchiamo nuovamente Via Umberto Sacco (presa III), che in questo tratto regala bellissimi scorci sul paesaggio del Montello. Superato l’Agriturismo La Valle e la zona del Bus de Le Fratte, dopo quasi 2 km su questa presa, optiamo per imboccare il sentiero che devia a sinistra in prossimità di Casa Monti, tagliando orizzontalmente il bosco per congiungersi con Via Guido Alessi (presa II). Da qui si scende su strada asfaltata fino al punto di partenza.