Bosco Magnano - Fiume Peschiera - Area faunistica del Cervo

Escursione Bosco Magnano - Fiume Peschiera - Area faunistica del Cervo (18-02-2024):

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DESCRIZIONE PERCORSO:

Il luogo di partenza è il favoloso Bosco Magnano, appena si entra nel bosco è possibile posteggiare l'auto e rifornirsi di acqua alla fontana non molto lontano dall'area di parcheggio.
Il Sentiero è il 940 (parte del Sentiero Italia), ed inizia di fronte alle capannine dei rivenditori di prodotti tipici, si prosegue in direzione La Dispensa, ma prima di entrare nel vivo del sentiero bisogna per forza di cose avvicinarsi alla favolosa cascata del Torrente Peschiera.
Il sentiero costeggia il torrente quasi interamente fino alla Dispensa, e questo lo rende un luogo fiabesco.
Lungo il percorso sono presenti zone in cui è possibile avvicinarsi a piccole cascate e si passa sotto alberi secolari caduti sul letto del fiume.
Nel primo tratto il percorso è stretto e costeggia da molto vicino il fiume, poi all'improvviso si apre, ci si allontana un pò dal fiume, e ci si addentra in faggi mastodontici e secolari, fino a raggiungere il Lavaturo, dove si incontra il bivio verso Taverna Magnano (percorso 940A da Taverna Magnano a Scivolo d'Acqua - da quì fino a La Dispensa 940 e 940A sono sovrapposti).
Prima del Lavaturo ci si imbatte in un piccolo ponticello di legno che permette di attraversa un piccolo affluente del Peschiera.
A seguire si incontra il bivio che porta direttamente agli Scivoli d'Acqua senza passare per La Dispensa (sentiero 942), ma si prosegue lungo il 940, dove ci si imbatte nel Patriarca, faggio di notevoli dimensioni e di circa 300 anni.
Dopo il faggio, fare molta attenzione a seguire le bandierine, ci si immette, sulla sinistra, in un piccolo sentiero che costeggia il fiume e dove si possono ammirare le Marmitte degli Elfi ( Si può notare anche dall'altimetria del percorso, si costeggia La Dispensa nel costone lungo il fiume, per poi risalire nell'area attrezzata).
Si risale verso La Dispensa (fine sentiero 940), si riprende il sentiero (940A) principale e si prosegue fino a raggiungere, dapprima il bivio con il 942 e subito dopo gli Scivoli d'Acqua (piccole cascatine davvero molto carine).
Lungo questa parte di sentiero, da qualche centinaio di metri dopo la dispensa, si può ammirare sulla sinistra il recinto che delimita l'area faunistica del cervo.
Proseguendo, si costeggia il recinto, fino a raggiungere una parte di esso dove sono presenti delle mangiatoie, quì noi abbiamo incontrato dei favolosi cervi, con religioso silenzio li abbiamo fotografati e osservati, per poi andare via.


CONDIZIONI METEO:

Giornata soleggiata.
Temperatura sul luogo di partenza (ore 8:30) intorno ai 5°C.
Nella zona che costeggia il fiume la Temperatura era leggermente più bassa e l'umidità molto elevata.
Per tutto il resto del sentiero la le condizioni meteo erano pressoché identiche, naturalmente durante la giornata si sono alzate anche le Temperature intorno ai 12°C.

I NOSTRI CONSIGLI E INFO SUPPLEMENTARI:

ATTENZIONE!!! Si può proseguire percorrendo ad anello l'intero recinto, ma se avete avuto la fortuna già di incontrarli potete evitare, a meno che non avete intenzione di proseguire lungo il recinto per raggiungere la parte superiore, dove sono presenti intersezioni verso altre destinazioni.
Diamo questa indicazione perché il percorso dopo gli Scivoli d'Acqua è solcato da rotate di trattori ed è per questo molto melmoso, però è molto rude, si può godere di bei suoni della natura.
Inoltre il recinto non è chiuso, ma è aperto in più zone, per questo motivo i cervi potete incontrarli anche fuori da esso, naturalmente senza fare molto rumore perché sennò difficilmente li vedrete, ma li sentirete solo andar via.
Consigliamo l'utilizzo di scarpe da trekking, e abbigliamento consono alla stagione in cui si effettua la scalata.
Se affrontate l'escursione d'estate potete di sicuro godere della freschezza del luogo, oltre che della sua bellezza.
Inoltre vicino l'area di parcheggio sono presenti delle capannine dove si vendono prodotti tipici locali di alta qualità.