borntotrek.it anello Monte Marsicano da Pescasseroli (la Canala), Rifugio Prato Rosso, Valle di Corte, Opi, Fosso di Vandra
near Valle Chiara, Abruzzo (Italia)
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- - - lasciate un feedback per migliorare la descrizione - - -
Nota: l'anello proposto segue un tratto di sentiero poco battuto (vecchio sentiero E3 da Opi lungo il Fosso di Vandra), da segnalare che l'Ente Parco oggi è molto rigido e non permette la percorrenza di sentieri non tracciati.
Nel tratto finale, dal sentiero D6 al sentiero A1 la traccia è leggermente diversa dalla descrizione in quanto abbiamo sbagliato il sentiero che comunque non ha portato a particolari problematiche. si consiglia di seguire la descrizione.
Lunghezza: 21 km
Dislivello complessivo: 1.350 mt
Punto di massima elevazione: Monte Marsicano (2.245mt)
Durata: 7h
Grado di difficoltà: E+ per Escursionisti
Data ultima modifica: Giugno 2012
Punto di partenza e arrivo: Pescasseroli, Fonte Canala (1.200 mt)
Gruppo montuoso: Monti Marsicani, sottogruppo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Tipo di percorso: Anello
Percorribile in senso inverso: si, ma sconsigliato
Considerazioni sulla giornata: un'escursione che arrangiammo insieme a Fabrizio e al Biondo in quel dei monti Marsicani, affidandoci a vecchie descrizioni e vecchie cartine ci siam divertiti a trovare il sentiero da seguire con carta e bussola alla mano. Le foto della mia macchina fotografica fanno cagare grazie all'amica Pergola che qualche giorno prima aveva cambiato le impostazioni cercando di migliorare la performance... ho dovuto resettare la macchina fotografica! :)
Per leggere il racconto dell'avventura si rimanda al sito:
https://www.borntotrek.it/index.php/montagna-offcanvas/eventi-btt-offcanvas/285-20120519-montemarsicano
Premessa: I Monti Marsicani sono una bellissima finestra panoramica sull’intero gruppo del Parco Nazionale d'Abruzzo, la via di salita al monte Marsicano da Fonte Canala e dal Rifugio Prato Rosso, sebbene abbia un dislivello notevole, risulta abbastanza comoda e mai ripida e per questo abbastanza frequentata. Il tragitto è molto vario; offre all'escursionista la possibilità di ammirare una serie di paesaggi, dai valloni boschivi alle tipiche zone appenniniche d'alta quota.
Lungo la cresta sommitale è possibile ammirare a NE la valle Orsara, una delle più belle e selvagge valli glaciali dell’intero gruppo.
Per percorrere un anello viene proposta la discesa verso Opi e la percorrenza di un sentiero ormai parzialmente in disuso che percorre il Fosso Vandra lungo il torrente, in questo tratto è fondamentale avere un buon orientamento per districarsi nella vegetazione. Si consiglia di affrontare l'anello in senso orario come consigliato. Giunti in cima è importante valutare la via di discesa, il versante occidentale del monte è infatti abbastanza scosceso e ghiaioso e può risultare faticoso, inoltre come detto il sentiero che percorre il Fosso di Vandro (segnato su vecchie mappe cai con il codice E3) non è molto frequentato e per questo motivo poco mantenuto. E' possibile perdere il sentiero in più punti e doversi affidare all'orientamento per tornare alla fonte La Canala, necessaria una certa esperienza e doti di orientamento per affrontare il percorso per intero.
Descrizione: Da La Canala si prosegue lungo la comoda strada sterrata per il rifugio Prato Rosso lungo il sentiero del parco con segnavia A1). A quota 1.400mt ca. sulla destra si incrocia un bivio per il sentiero A9 proveniente da Pescasseroli, si tralascia il bivio e si prosegue dritti percorrendo ancora la sterrata fino ad un secondo bivio, qui il percorso per il Marsicano prosegue svoltando a destra ma si può valutare una deviazione per raggiungere il rifugio Prato Rosso, in tal caso si svolta a sinistra e con meno di 20m di cammino si giunge al bel rifugio (1.536mt), per tornare al bivio si segue la strada a ritroso.
Dal bivio si svolta in direzione Sud sul sentiero con segnavia A6 che si addentra nella Valle di Corte, il fondo diviene meno comodo e percorre il letto del torrente di fondo valle che viene attraversato più volte, il torrente nella stagione primaverile, in giornate soleggiate, si riduce ad un piccolo rigagnolo. Lungo il sentiero a quota 1.712mt si arriva al bivio con il sentiero A4 (su vecchie carte segnato come A7) superato il quale si prosegue fino ad uscire dal bosco e dalla valle quasi d'improvviso arrivando nella bella alta valle di Corte chiusa a Sud dal roccioso versante settentrionale del Marsicano.
Usciti dal bosco si risale sulla destra (sud ovest) in direzione della cresta per tracce e per omini di pietra fino al Colle dell’Angelo. Si prosegue per il filo di cresta in direzione della vetta che si raggiunge agevolmente (2.245mt).
Per la discesa si può valutare di seguire a ritroso il comodo sentiero d’andata oppure per chiudere un anello è possibile...
Continua a leggere la descrizione dettagliata, scaricare gratuitamente mappe topografice e la traccia GPS al seguente Link:
https://www.borntotrek.it/index.php/percorsi-offcanvas/trekking-offcanvas/284-trk-057-monte-marsicano
Waypoints
La Canala
Dalla A25 si prende l'uscita per Pescina fino al paese per poi proseguire lungo la Statale SS83 fino a Pescasseroli. Appena superato il cartello di benvenuto e un parcheggio si svolta a sinistra, si supera un ponte e si svolta nuovamente a sinistra per Via Canala Pratorosso (segnaletica per il rifugio di Prato Rosso). Si segue la strada che diviene sterrata fino alla fonte La Canala.
lungo il sentiero A1
Da La Canala si prosegue lungo la comoda strada sterrata per il rifugio Prato Rosso lungo il sentiero del parco con segnavia A1). A quota 1.400mt ca. sulla destra si incrocia un bivio per il sentiero A9 proveniente da Pescasseroli, si tralascia il bivio e si prosegue dritti percorrendo ancora la sterrata fino ad un secondo bivio, qui il percorso per il Marsicano prosegue svoltando a destra ma si può valutare una deviazione per raggiungere il rifugio Prato Rosso, in tal caso si svolta a sinistra e con meno di 20m di cammino si giunge al bel rifugio
Rifugio Prato Rosso
dal bivio si può valutare una deviazione per raggiungere il rifugio Prato Rosso, in tal caso si prosegue su sentiero A1 e con meno di 20m di cammino si giunge al bel rifugio (1.536mt), per tornare al bivio si segue la strada a ritroso.
bivio sentiero A1/A6
provenendo da La Canala si giunge al bivio con il sentiero A6 che svolta a destra (direzione sud) entrando nella Valle di Corte. Provenendo dal rifugio al bivio si giunge dal lato opposto quindi è necessario svoltare a sinistra (sempre direzione sud)
salita lungo la Valle di Corte
sentiero con segnavia A6 che si addentra nella Valle di Corte, il fondo diviene meno comodo e percorre il letto del torrente di fondo valle che viene attraversato più volte, il torrente nella stagione primaverile, in giornate soleggiate, si riduce ad un piccolo rigagnolo
Bivio sentieri A6/A4
Lungo il sentiero a quota 1.712mt si arriva al bivio con il sentiero A4 (su vecchie carte segnato come A7) superato il quale si prosegue fino ad uscire dal bosco
uscita nell'alta Valle di Corte
si prosegue fino ad uscire dal bosco e dalla valle quasi d'improvviso arrivando nella bella alta valle di Corte chiusa a Sud dal roccioso versante settentrionale del Marsicano.
Colle dell'Angelo
Usciti dal bosco si risale sulla destra (sud ovest) in direzione della cresta per tracce e per omini di pietra fino al Colle dell’Angelo.
sulle creste sommitali
Si prosegue per il filo di cresta in direzione della vetta
vetta del Monte Marsicano
Seguendo il filo di cresta si raggiunge agevolmente la vetta del Monte Marsicano (2.245mt)
discesa per sentiero E6
Per la discesa si può valutare di seguire a ritroso il comodo sentiero d’andata oppure per chiudere un anello è possibile scendere in direzione della sottostante visibile Opi e risalire verso Pescasseroli. Per l’anello, dalla vetta si seguono i segnali e le tracce di sentiero che riscendono il versante occidentale ripidamente lungo il sentiero con segnavia E6 che percorre un avvallamento. Si sorpassa il fondo dell’avvallamento un paio di volte fino ad addentrarsi nel bosco.
Stazzo di Monte Marsicano
Raggiunte macchie di vegetazione si giunge allo Stazzo di Monte Marsicano per poi proseguire in direzione del paese di Opi
arrivo al fondo di Valle di Vandra
Usciti dal bosco bisogna fare attenzione, a quota ca. 1.500mt sulle mappe CAI il sentiero devia verso sud in direzione del paese passando per la Sorgente Ciarlante e l’omonima grotta fino a raggiungere il fondo del Fosso Vandra. Le tracce di sentiero in loco possono condurre a scendere più diretti verso il fondo valle senza passare per sorgente e grotta. In ogni caso è necessario raggiungere il fondo valle a quota ca.1.100mt. Da questo punto in poi il sentiero diviene più ostico e in disuso. Senza arrivare al paese si svolta a destra verso nord risalendo il Fosso di Vandra per vecchio sentiero (indicato su vecchie carte con segnavia E3)
lungo il fosso di Vandra - vecchio sentiero E3
Si risale il Fosso di Vandra per vecchio sentiero (indicato su vecchie carte con segnavia E3) facendo molta attenzione a segnali sbiaditi e tracce non sempre evidenti. Il sentiero percorre il fondo del fossato seguendo il corso del torrente superando diversi affluenti laterali per uscire dopo ca. 2,5km su un pratone dove ci si ricongiunge con il sentiero D6 proveniente da sinistra da Pescasseroli
ricongiungimento con il sentiero A6
dopo ca. 2,5km si giunge su un pratone dove ci si ricongiunge con il sentiero D6 proveniente da sinistra da Pescasseroli. Si svolta immediatamente a destra in direzione Nord
a sx sentiero A6 e sentiero A9 e poi A1 - a destra traccia di sentiero che porta per bosco al sentiero A1
Si segue il sentiero inizialmente evidente fino a giungere ad un particolare e magnifico gruppo di alberi disposti circolarmente. IN QUESTO PUNTO FARE ATTENZIONE A PRENDERE IL SENTIERO CORRETTO. Si supera il gruppo di alberi seguendo la segnaletica e il sentiero che devia deciso verso ovest rimanendo fuori dal bosco fino a ricongiungersi, a quota 1.450mt ca. con il sentiero con segnavia A9 (indicato su vecchie carte con segnavia D1) proveniente anch’esso da Pescasseroli. Si svolta a destra per ormai comodo sentiero sottobosco fino ad incrociare la sterrata percorsa all'andata. DAGLI ALBERI (COME DALLA TRACCIA GPS CARICATA) sono presenti tracce di sentiero che senza deviazione proseguono in direzione nord passando sottobosco fino a ricongiungersi al sentiero A1 un po' più avanti rispetto l'incrocio con il sentiero A9, si svolta a sinistra seguendo la strada percorsa all'andata.
ritorno su sentiero A1
COME DALLA TRACCIA GPS CARICATA: dagli alberi sono presenti tracce di sentiero che senza deviazione proseguono in direzione nord passando sottobosco fino a ricongiungersi al sentiero A1 un po' più avanti rispetto l'incrocio con il sentiero A9, si svolta a sinistra seguendo la strada percorsa all'andata.
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Moderate
Una zona poco esplorata e personalmente poco nota. Quasi interamente sotto bosco tranne la zona sommitale. Molto Wild il fosso di Vandra non è stato semplice districarsi nel bosco ma la direzione rimane abbastanza intuitiva sul fondo valle. Bellissimi ricordi, pessime foto :D
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Moderate
Bella esperienza, a quei tempi andavo in montagna di rado anche se la passione mi pulsava già forte nelle arterie, questo giro insolito se non l'avessi fatto con Fabietto e il Biondo probabilmente non lo avrei mai fatto e queste escursioni sono sempre utili per temprare le proprie esperienze. Mi viene in mente la parola "Appenninista" cioè quel personaggio del centro Italia alle volte etichettato con disdegno dai nordici mentre ha nelle corde la capacità di orientarsi in ambienti mediterranei con vegetazione, poca segnaletica, pochissima frequentazione, qualità che in montagna vanno sviluppate e troppo spesso ignorate a favore delle attuali tecnologie. Bellissimi giro in un bellissimo ambiente, consigliato!!!
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Moderate
Bell'anello! zona magnifica nel cuore del Parco Nazionale
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Moderate
A really nice trek!!!
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Moderate
Ginko ha un pessimo orientamento, in questo luoghi sarebbe facile seminarlo!
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Moderate
Bella traccia
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Moderate
Con le tue descrizioni è impossibile perdersi. Bravo Fabio, grazie!
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Moderate
Dislivello discreto, lunghezza niente male e anche difficoltà nell'orientamento, questo anello non va assolutamente sottovalutato!!