borntotrek.it Anello a 8 del Monte Autore per la Cesa Zoppa dalla Morra (Campo dell'Osso)

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Lunghezza: 10,5km
Dislivello complessivo: 435mt
Punto di massima elevazione: Monte Autore (1.855mt)
Durata: 4h
Grado di difficoltà: E escursionistico
Data ultima modifica: Settembre 2023
Punto di partenza e arrivo: Parcheggio della Morra (1.550mt) poco prima di Campo dell’Osso
Gruppo montuoso: Monti Simbruini
Tipo di percorso: Anello
Percorribile in senso inverso: si

Considerazioni sulla giornata: Percorso magnifico fatto con proposta della mia dolce metà particolarmente propositiva e desiderosa di passeggiate in questo periodo. Ho avuto un particolare piacere ad incontrare lungo il percorso una vecchia conoscenza della palestra che mi ha riconosciuto dalle foto che inserisco qui su wikiloc, lo ricordo molto forte nell'arrampicata (sport purtroppo ormai distante da me) e sentire i suoi complimenti e ringraziamenti per le tracce che condivido mi ha reso molto contento, spero di reincontrarlo nuovamente anzi chissà che leggendo questa recensione non mi contatti e non si decida volontariamente di condividere della strada assieme.
Nel complesso bellissima giornata su un autore capace sempre di dare soddisfazione.

Premessa: Percorso adatto anche a persone dal medio allenamento che hanno piacere ad approcciare alle alte quote pur mantenendo limitato il dislivello. Magnifici i panorami lungo il percorso e dalla vetta, nel periodo autunnale la presenza dominante di boschi può regalare colori di mille sfumature e foliage come se non ci fosse un domani, di contro potrebbe esserci fondo leggermente più scivoloso da attenzionare.
Il monte Autore è una cima che si può definire “facile” da raggiungere per la distanza ridotta e il dislivello contenuto per raggiungerne la vetta dalle zone sciistiche di Monna dell’Orso, tuttavia, il monte Autore è capace di regalare grandi soddisfazioni. Sito nel cuore dei monti Simbruini il percorso di salita all’Autore rimane molto selvaggio con altitudini di tutto rispetto e panorami da mozzare il fiato.
Sebbene meno frequentata di altre più rinomate cime appenniniche del centro Italia, il Monte Autore da questo versante può presentare nei periodi estivi un’elevata frequentazione ma basta uscire dal sentiero principale (quello che da Campo dell’Osso conduce alle Vedute di Monte Autore e poi in cima) per ritrovarsi spesso isolati su zone impervie e meno frequentate. Il percorso qui proposto ha proprio l’intento di mantenere il fascino selvaggio e poco frequentato dei Simbruini percorrendo prima la salita boschiva per la Cesa Zoppa sovrastante le piste sciistiche e poi compiendo un anello in vetta salendo alla croce dal versante opposto della via normale.
Con i suoi 1855mt di altezza l’Autore è la terza vetta più elevata del gruppo, più basso rispetto i vicini e visibili monti Tarino (1960mt) e Cotento (2015mt) raggiungibili da queste zone con sentieri ben tracciati seppur lunghi (almeno 3h di cammino per il Tarino). Immaginare un trekking che concateni le vette può sembrare sfidante ma la difficoltà verrebbe sicuramente ripagata dai panorami magnifici, il versante orientale dell’Autore è un susseguirsi di Sali scendi di cresta a tratti boscosi posti in posizione eccezionale per ammirare le sottostanti valli, su tutte la Vallepietra, immensa, selvaggia, invitante.

Descrizione: Dal parcheggio si recupera il sentiero segnato che percorre nel sottobosco il lato destro della strada che conduce a Campo dell’Osso, sentiero numerato 673c / 651. Dopo 500mt si giunge al bivio tra il sentiero 673c che prosegue dritto verso Campo dell’Osso (indicazioni per Campominio 0h15m, Valle dell’Autore 1h20m) e il sentiero 651 che svolta a destra in salita (indicazioni per Monte Autore 1h20m, Monte Tarino 4h50m), si svolta a destra per sentiero in salita che risale il bosco in maniera costante ma mai ripida.
Dopo 1km dal bivio di salita sottobosco si giunge in una prima zona aperta dove il panorama inizia a regalare begli scorci, si segue il sentiero che piega leggermente a sinistra in salita attenzionando la segnaletica per poi rientrare nel sottobosco per sentiero che torna per lo più in piano fino ad uscire a bordo bosco in zona panoramica. Siamo alla Cesa Zoppa (o Cesa Lo Zoppo) con vista sulla verdeggiante Vallepietra. Si segue il filo di bosco facendo attenzione a rimanere sul sentiero. Il tracciato percorre diversi saliscendi sempre con bel panorama sulla valle sottostante fino a giungere a quota ca. 1.784mt, punto più alto della cresta di Cesa Zoppa dove è presente sulla sinistra un sentiero (673d) che tagliando l’Autore riscende verso Campo dell’Osso. Si ignora la deviazione e si prosegue per la cresta ora in discesa per breve tratto boschivo per poi tornare a filo bosco giungendo agevolmente alle Vedute del Monte Autore (1.750mt), crocevia di sentieri.
Dalle Vedute di Monte Autore è possibile salire direttamente e rapidamente in cima al Monte Autore per la via di salita “normale” (sentiero 651), la via di salita qui proposta invece percorre un tratto di sentiero a mezzacosta che costeggia il versante sudorientale della cima per poi risalirla dal versante opposto.
Dalle Vedute di Monte Autore si passa a destra di un cartellone del parco seguendo il sentiero CST (Cammino di San Tommaso). In questo tratto il sentiero è leggermente più scosceso e domina la Vallepietra, si segue il sentiero che incontra prima una croce, poi entra in un bosco dentro cui è presente un Cristo, lo si supera per sentiero ora in discesa che percorre il valloncello alle sue spalle fino ad arrivare ad un’altra croce panoramica vicino Fonte della Fossagliola (1.687mt) raggiungibile con una breve deviazione. Dal punto panoramico si svolta decisamente verso sinistra seguendo il sentiero 683a che percorre per il dorso nudo del colle conducendo agevolmente alla vetta del Monte Autore (1.855mt).
Dalla vetta il panorama è magnifico, sebbene non superi i 2.000mt dalla vetta è possibile scorgere tutte le principali catene del centro Italia.
Per la discesa dalla cima si prosegue in direzione sud ovest seguendo il sentiero 651 che dopo rapida discesa giunge alle Vedute di monte Autore. Dalle vedute si segue l’ampia strada sterrata in direzione del Piazzale di Campo dell’Osso. Dopo nemmeno 200mt, superato un tornante, è presente un crocevia di sentieri con ampia cartellonistica che tende a confondere, qui riscende il sentiero 673d incontrato sulle creste di Cesa Zoppa. Si ignora questo crocevia proseguendo per pochissimi metri sulla strada sterrata incontrando 20mt più avanti un’altra segnaletica che stavolta ci interessa. Proseguendo dritti sull’evidente strada sterrata si giunge facilmente al parcheggio di Campo dell’Osso mentre svoltando a sinistra per sentiero in discesa si percorre il sentiero 673c di nostro interesse sicuramente più selvaggio rispetto la strada sterrata. Si svolta a sinistra in discesa. Il sentiero scende sottobosco alternando zone un po’ più aperte fino a giungere a Campominio (1.640mt).
Da Campominio si prosegue per sentiero 673c che interseca la fine di una pista da sci (pista blu) fino a condurre alla base dell’impianto di risalita di Monna dell’Orso (1.618mt). Si supera l’impianto seguendo la sterrata presente al lato opposto rispetto a dove siamo arrivati, si passa vicino ad una casetta dell’elettricità e si supera una sbarra con catena. Il sentiero ormai in piano evidente giunge prima ad una cisterna d’acqua oltre la quale ci si ricongiunge al bivio dell’andata. A questo punto non rimane che seguire a ritroso il sentiero già percorso per giungere nuovamente al punto di partenza.