AV2 VDA Tappa 14
near Pont-Bozet, Valle d’Aosta (Italia)
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Itinerary description
La tappa 14 parte da Crest, noi dato che abbiamo pernottato a PontBoset partiamo più bassi.
Lasciamo l'asfalto e saliamo su sentiero abbastanza ripido fino a Crest, qui continuiamo a salire su sentiero affrontando vari scalini in pietra e tronchi fino a raggiungere con fatica il Santuario di Retempio, dove possiamo ammirare il monte Cervino e il monte Rosa.
Proseguiamo in salita fino a Vallesomma, qui troviamo un ambiente insolito per l'Altavia.
C'è erba alta e i segni non sono visibili, è la prima volta che un sentiero non è pulito, forse il motivo è perché il Tor De Geants non passa qui,
Comunque tramite GPS ritroviamo il sentiero e con fatica saliamo fino al Col Pousseuil a quota 2110.
Anche la discesa risulta difficoltosa fino agli alpeggi, dato che troviamo terra smossa, erba alta e segnali divelti, sicuramente il maltempo invernale ha rovinato il sentiero ma non è stato fatto nulla per ripristinarlo al meglio.
Arrivati agli alpeggi inizia una pioggerellina che bagna le rocce rendendole molto scivolose, quindi proseguiamo in una discesa infinita con difficoltà, lentamente, per non cadere.
Arriviamo infine a Donnas dove si chiude la tappa 14 e conclude con dispiacere la nostra avventura, qui pernottiamo e il giorno dopo ripartiamo per tornare a casa.
Una bella esperienza da fare almeno una volta, la Val D'Aosta è molto wild, senza considerare chiaramente le località turistiche.
Lasciamo l'asfalto e saliamo su sentiero abbastanza ripido fino a Crest, qui continuiamo a salire su sentiero affrontando vari scalini in pietra e tronchi fino a raggiungere con fatica il Santuario di Retempio, dove possiamo ammirare il monte Cervino e il monte Rosa.
Proseguiamo in salita fino a Vallesomma, qui troviamo un ambiente insolito per l'Altavia.
C'è erba alta e i segni non sono visibili, è la prima volta che un sentiero non è pulito, forse il motivo è perché il Tor De Geants non passa qui,
Comunque tramite GPS ritroviamo il sentiero e con fatica saliamo fino al Col Pousseuil a quota 2110.
Anche la discesa risulta difficoltosa fino agli alpeggi, dato che troviamo terra smossa, erba alta e segnali divelti, sicuramente il maltempo invernale ha rovinato il sentiero ma non è stato fatto nulla per ripristinarlo al meglio.
Arrivati agli alpeggi inizia una pioggerellina che bagna le rocce rendendole molto scivolose, quindi proseguiamo in una discesa infinita con difficoltà, lentamente, per non cadere.
Arriviamo infine a Donnas dove si chiude la tappa 14 e conclude con dispiacere la nostra avventura, qui pernottiamo e il giorno dopo ripartiamo per tornare a casa.
Una bella esperienza da fare almeno una volta, la Val D'Aosta è molto wild, senza considerare chiaramente le località turistiche.
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