Argentiera, creste e monte Lu Caparoni

Trekking a bastone che dal villaggio fantasma dell'Argentiera ci ha condotto sino alla cuspide sommitale della Punta Lu Caparoni. Inizialmente abbiamo tentato di fare un piccolo anello passando dalla via Calassini, ma il cancello che abbiamo trovato dopo circa 100 metri sbarrato e con tanto di cartelli "proprietà privata e attenti al cane" apposti a dimostrazione della natura poco incline dei proprietari a far transitare i trekkers, ci ha fatto desistere in favore di un percorso a bastone. Arrivati, quindi alla fine del tratto sterrato, ovvero al waypoint "AA Area miniera vecchia Calabronis" abbiamo iniziato la nostra ascesa tra i detriti per conquistare il filo di cresta. intersecano la sterrata l'abbiamo percorsa in salita per circa 100 metri per poi abbandonarla e proseguire su sentiero, prima, e lungo il bordo falesia in direzione Punta Lu Caparone, poi. La maggioparte del percorso si sviluppa vista mare sul bordo falesia e vi regalerà dei panorami mozzafiato ed il atri tratti ci si sposta verso l'interno.
Dopo il primo tratto, i sentieri sono sempre più labili e in alcuni tratti quasi assenti, ma se avrete una discreta esperienza riuscirete ancora ad intravvederli.
Per conquistare la cuspide sommitale della Punta Lu Caparone, dovrete transitare l'ultimo tratto, ovvero dai ruderi indicati sul waypoint benominato "BB Ruderi" tra fitte distese di Cardo Mariano che con le sue spine metterà a dura prova la vostra voglia di raggiungere la vostra meta.
Per raggiungere la cuspide non sono necessarie delle vere e proprie arrampicate, ma certamente sarà necessario avere una discreta esperienza nello scrabling in ascesa e discesa. Fatta, quindi, eccezione di quest ultimo punto e sempre che siate in grado di districarvi tra labili sentieri, il trekking non presenta alcuna difficoltà tecnica, anche i
Per nei passaggi c.d. esposti c'è spazio sufficiente per percorrerli in sicurezza (ovviamente non dovrete soffrire di vertigini)
Il nostro tempo di percorrenza è stato fortemente viziato da frequenti soste dovute alla temperatura torrida di questo periodo (38 gradi centigradi all'ombra perennemente sotto il sole sono al limite del proibitivo). Se posso darvi un consiglio organizzate questo bellissimo giro con temperature più miti.
Consiglio, altresi, di iniziare il trekking dalla fine della strada, ovvero dal waypoint "AA Area miniera vecchia Calabronis" così da evitare il pallosissimo tratto su asfaltata.
Buoni passi