Arenzano, Cresta dell'Erbin e le sue cime, Padre rino Argentea, Sambugu Curlo Arenzano
near Arenzano, Liguria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
renzano. Terralba Case Soprane sentiero C5, Costa dell’Erbin che tocca Le cime Pena de Maxin, Rocca del Garba, Rocca Neigra prosegue per Riparo Padre Rino , Rifugio Argentea, Argentea, Sambugu, Ruggi, Gua Curlo, sentiero degli Inglesi, Arenzano
Arenzano Case soprane, Triangolo rosso,
Case Soprane, Gua dell’Omu, stella bianca,
Gua dell’omu Panchina: sentiero dei Boy Scouts o C5. Arrivanti ad una panchina si sale costa dell’Erbin, fra gli alti pini mantenendosi proprio sul filo, in questo primo tratto poco marcato, del costone: superato un primo gradino roccioso si prosegue lungo la dorsale, che si fa via via più definita. Per brevi passi di primo e secondo grado , si sale toccando Le Cime Pena de Maxin, Rocca del Garba e Rocca Neigra. Arrivati alla Rocca Neigra La cresta si allarga e per prato si raggiunge la Collettassa. Dalla Collettassa si segue la A Rossa fino al Riparo Padre Rino.
Dal Padre Rino indicazione per raggiungere la cresta tra il Rifugio e la cima dell’Argentea.
Pervenuti sulla Cresta Si segue il trinagolo rosso per il Rifugio Argentea. Dal Rifugio si torna sul triaangolo rosso e quindi si seguono i Tre Bolli rossi a triangolo raggiungendo la cima dell’Argentea. Dall’Argentea si scende sul sentiero peri tre bolli toccando la Costa dell’Argentea e quindi per sentiero la Colletassa.. Si segue quindi il sentiero A rossa sino alla deviazione indicata per il Sambugu.
Da qui , passando per Ruggi con il sentiero C2 si arriva alla Gua o Pietra quadrata Dalla Gua seguiamo quindi la T rossa sino al Curlo
Al Curlo si seguono i due bolli rossi verso Arenzano sino ad incrociare il sentiero C6 o Degli Inglesi che ci porta al Santuario del Bambino di Praga e quindi ad Arenzano.
(nota 1)Normalmente al Monte Argentea si sale dal Passo della Gava (oppure dal Vallone di Lerca, per il Rifugio Padre Rino o per la "via diretta" (segnavia stella bianca. ).Quello fatto e descritto è un piacevole itinerario, al limite fra escursionismo ed alpinismo, lungo un selvaggio costone denominato Costa L'Erbin, compreso fra i valloni de L'Erbin e Giassu de Vacche, che conduce fin sulla vetta della Rocca Neigra, cima minore lungo la costiera che dall'Argentea si allunga verso Sud passando per La Cima Pena de Maxin, Rocca del Garba.
Via visibile per esile traccia oltre a qualche raro ometto di pietre, ma la si può definire via a piacere dove ognuno può scegliere il percorso che più si addice alla propria scala di difficoltà
Arenzano Case soprane, Triangolo rosso,
Case Soprane, Gua dell’Omu, stella bianca,
Gua dell’omu Panchina: sentiero dei Boy Scouts o C5. Arrivanti ad una panchina si sale costa dell’Erbin, fra gli alti pini mantenendosi proprio sul filo, in questo primo tratto poco marcato, del costone: superato un primo gradino roccioso si prosegue lungo la dorsale, che si fa via via più definita. Per brevi passi di primo e secondo grado , si sale toccando Le Cime Pena de Maxin, Rocca del Garba e Rocca Neigra. Arrivati alla Rocca Neigra La cresta si allarga e per prato si raggiunge la Collettassa. Dalla Collettassa si segue la A Rossa fino al Riparo Padre Rino.
Dal Padre Rino indicazione per raggiungere la cresta tra il Rifugio e la cima dell’Argentea.
Pervenuti sulla Cresta Si segue il trinagolo rosso per il Rifugio Argentea. Dal Rifugio si torna sul triaangolo rosso e quindi si seguono i Tre Bolli rossi a triangolo raggiungendo la cima dell’Argentea. Dall’Argentea si scende sul sentiero peri tre bolli toccando la Costa dell’Argentea e quindi per sentiero la Colletassa.. Si segue quindi il sentiero A rossa sino alla deviazione indicata per il Sambugu.
Da qui , passando per Ruggi con il sentiero C2 si arriva alla Gua o Pietra quadrata Dalla Gua seguiamo quindi la T rossa sino al Curlo
Al Curlo si seguono i due bolli rossi verso Arenzano sino ad incrociare il sentiero C6 o Degli Inglesi che ci porta al Santuario del Bambino di Praga e quindi ad Arenzano.
(nota 1)Normalmente al Monte Argentea si sale dal Passo della Gava (oppure dal Vallone di Lerca, per il Rifugio Padre Rino o per la "via diretta" (segnavia stella bianca. ).Quello fatto e descritto è un piacevole itinerario, al limite fra escursionismo ed alpinismo, lungo un selvaggio costone denominato Costa L'Erbin, compreso fra i valloni de L'Erbin e Giassu de Vacche, che conduce fin sulla vetta della Rocca Neigra, cima minore lungo la costiera che dall'Argentea si allunga verso Sud passando per La Cima Pena de Maxin, Rocca del Garba.
Via visibile per esile traccia oltre a qualche raro ometto di pietre, ma la si può definire via a piacere dove ognuno può scegliere il percorso che più si addice alla propria scala di difficoltà
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