Antica Monterano, San Bonaventura, tombe ipogee, Zolfatara, le tre cascate di Diosilla e percorso naturalistico fosso del lupo

La traccia è registrata in alta risoluzione (errore GPS minore di 3 metri) e offre, oltre a colori difficilmente visibili altrove, tanto da vedere in pochi chilometri dove ogni tappa varrebbe già da sola la visita.

Parte da un parcheggio che può ospitare una cinquantina di auto dotato di servizi igienici e bidoni di raccolta di immondizia differenziata. Un cancello pedonale a lato del cancello carraio è l'inizio di questo percorso che tocca:
- acquedotto di Monterano
- fontanile delle cannelle
- corre lungo le mura di Monterano
- porta di San Bonaventura
- i ruderi di Antica Monterano,
- il castello di Monterano con il suo gigantesco leone,
- fontana del leone
un percorso ottimizzato per coprire praticamente tutto.
- ruderi chiesa di San Rocco
- ruderi campanile di Santa Maria Assunta
- la chiesa ed il convento di San Bonaventura con un percorso che gira intorno e mostra sia la chiesa che il convento sul retro (Bernini).
- il fico duo centenario al suo interno.
- la fontana del Bernini (l'originale ovviamente è a Canterano)
- le tombe ipogee
- la così chiamata Zolfatara
- le cascate della Diosilla (sono più di una)
- il percorso naturalistico del fosso del Lupo.
- il Cavone
Pagine informative dettagliate descrivono i luoghi principali.

- Difficoltà
Il percorso è semplice da seguire e adatto a tutti, o quasi (vedi più avanti) . Gran parte del percorso si sviluppa su strada bianca, single track solo per le ipogee e due mulattiere: quella del percorso naturalistico e la parte che risale Monterano.
Io lascerei il tratto delle tombe ipogee ad escursionisti esperti e più avanti spiegherò come evitarle.

- attrezzatura ed acqua
Il percorso non richiede attrezzatura particolare tranne per la parte delle ipogee dove è necessaria attrezzatura per escursionismo di bassa montagna secondo stagione ed un segaccio. Mezzo litro di acqua in estate, almeno.

- preparazione
Studiando i luoghi sul web si affronta la visita con maggiore consapevolezza, ma questo è ovvio, perché c'è tanta storia dietro a questi Ruderi.
È interessante cercare informazioni sui film qui girati da Ben Hur a ...Lady Hawk e il Marchese del Grillo.

- tombe ipogee
Scavalcando la staccionata si raggiunge una pagina informativa visibile dalla strada bianca. Qui il sentiero si fa ripido, invaso dalla vegetazione e attraversato da rami caduti e va interpretato in più punti. Non è facile da seguire e non è adatto a tutti: io lo consiglierei ad escursionisti esperti ed attrezzati.
Molto interessanti le strutture ipogee che permette di raggiungere, valgono da sole la visita.
I meno esperti possono proseguire senza scavalcare e scendere per il sentiero, quello che abbiano percorso al ritorno, per raggiungere la Zolfatara e le cascate della Diosilla.

Buona Passeggiata