Anello Stalle di Paoda-Val di Prada-Cilladon
near Stazione Quero-Vas, Veneto (Italia)
Viewed 1695 times, downloaded 48 times
Trail photos
Itinerary description
Davvero un bell'anello, adatto a tutti, che ci permette di percorrere dei sentieri molto belli, con grandi panorami verso la pianura veneta e la valle del Piave.
Partenza da Checco, dove finisce la strada asfaltata che sale (strettissima) dall'abitato di Quero verso Cilladon. Arrivati al bivio che indica appunto Cilladon, dovete svoltare a dx e continuare a salire finchè trovate un piccolo parcheggio sulla dx con una area picnic.
Da qui si sale per sentiero 844 che risulta una scorciatoia iniziale e poi una sterrata ampia.
Seguire le indicazioni per il monte Tomatico. Appena dopo l'ultima abitazione con stalla, potete ammirare il colossale castagno del Balech, uno dei più grandi conosciuti ancora vegeto. Un diametro da far impressione.
Continuate a salire per la sterrata (dopo il primo tratto come scorciatoia) fino alla località Croset. Qui c'è un'edicola con madonnina in cima al colle. Trovate una deviazione che scende a sx. Sarà quella che prenderemo al ritorno. Noi proseguiamo dritti. Pochi metri dopo, e ben poco segnalata, c'è una traccia che si stacca sulla sinistra. Volendo si può prendere e salire verso le stalle di Paoda per bel sentiero che taglia la sterrata. In questo caso si sale per la seconda e si scende per il sentiero.
Si arriva, finalmente alla malga. Doverosa sosta in questo angolo di paradiso, per assaggiare (se è aperta) i prodotti locali.
Quindi si scende per il sentiero che dicevo prima, che si prende a sud della lama d'acqua davanti alla malga. Segnalazioni =0...
Arrivati a Croset si scende a dx per ampia sterrata che dopo alcuni tornanti, ci porta al borgo di case Bolenghini, il villaggio più a nord della valle di Prada.
Ora scendete fino al primo tornante, dove dovete prendere una ampia traccia erbosa che scende a sx dell'asfaltata. In loco una bacheca con alcune informazioni utili. Poco sotto lasciate la traccia erbosa e scendete per sentiero ben marcato che si stacca a dx. Continuate a seguirlo tenendovi sempre in quota (mai prendere le diverse diramazioni che scendono a dx. Molto lungamente, mantenendo la quota, si sbuca in una mulattiera ben tenuta che dopo 10' ci porta al bel borgo di Cilladon. Appena presa la strada asfaltata che scende, dovete abbandonarla per prendere una traccia che sale a sx, a ridosso di un alto muro (solitamente c'è sempre un tricolore issato). Seguite la traccia che sale e vi ricondurrà al punto di partenza (per quest'ultimo tratto fatevi aiutare dalle foto, se non avete un gps).
Davvero bel giro, purtroppo praticamente privo di segnaletica (nemmeno bollini). Il tratto nel bosco che vi porta da Case Bolenghini a Cilladon è davvero bello, abbarbicato sul ripidissimo versante, ma mai pericoloso e sempre protetto dalla vegetazione. ovvio, un po di attenzione ci vuole sempre, specie se bagnato. Fattibile anche con bambini, ma accompagnati da vicino.
Non manco mai di andare su alle stalle di Paoda, uno dei più bei posti di quel lato delle Prealpi trevigiane. Se potete, fate visita alla malga, la malgara è una persona che merita l'appoggio di tutti gli amanti della montagna, perchè è, di fatto, custode di questo delizioso angolino.
PS: rifatto oggi 31/7/22. La traccia da case Bolenghini a Cilladon è pulitissima. Sempre uno splendido percorso.
Partenza da Checco, dove finisce la strada asfaltata che sale (strettissima) dall'abitato di Quero verso Cilladon. Arrivati al bivio che indica appunto Cilladon, dovete svoltare a dx e continuare a salire finchè trovate un piccolo parcheggio sulla dx con una area picnic.
Da qui si sale per sentiero 844 che risulta una scorciatoia iniziale e poi una sterrata ampia.
Seguire le indicazioni per il monte Tomatico. Appena dopo l'ultima abitazione con stalla, potete ammirare il colossale castagno del Balech, uno dei più grandi conosciuti ancora vegeto. Un diametro da far impressione.
Continuate a salire per la sterrata (dopo il primo tratto come scorciatoia) fino alla località Croset. Qui c'è un'edicola con madonnina in cima al colle. Trovate una deviazione che scende a sx. Sarà quella che prenderemo al ritorno. Noi proseguiamo dritti. Pochi metri dopo, e ben poco segnalata, c'è una traccia che si stacca sulla sinistra. Volendo si può prendere e salire verso le stalle di Paoda per bel sentiero che taglia la sterrata. In questo caso si sale per la seconda e si scende per il sentiero.
Si arriva, finalmente alla malga. Doverosa sosta in questo angolo di paradiso, per assaggiare (se è aperta) i prodotti locali.
Quindi si scende per il sentiero che dicevo prima, che si prende a sud della lama d'acqua davanti alla malga. Segnalazioni =0...
Arrivati a Croset si scende a dx per ampia sterrata che dopo alcuni tornanti, ci porta al borgo di case Bolenghini, il villaggio più a nord della valle di Prada.
Ora scendete fino al primo tornante, dove dovete prendere una ampia traccia erbosa che scende a sx dell'asfaltata. In loco una bacheca con alcune informazioni utili. Poco sotto lasciate la traccia erbosa e scendete per sentiero ben marcato che si stacca a dx. Continuate a seguirlo tenendovi sempre in quota (mai prendere le diverse diramazioni che scendono a dx. Molto lungamente, mantenendo la quota, si sbuca in una mulattiera ben tenuta che dopo 10' ci porta al bel borgo di Cilladon. Appena presa la strada asfaltata che scende, dovete abbandonarla per prendere una traccia che sale a sx, a ridosso di un alto muro (solitamente c'è sempre un tricolore issato). Seguite la traccia che sale e vi ricondurrà al punto di partenza (per quest'ultimo tratto fatevi aiutare dalle foto, se non avete un gps).
Davvero bel giro, purtroppo praticamente privo di segnaletica (nemmeno bollini). Il tratto nel bosco che vi porta da Case Bolenghini a Cilladon è davvero bello, abbarbicato sul ripidissimo versante, ma mai pericoloso e sempre protetto dalla vegetazione. ovvio, un po di attenzione ci vuole sempre, specie se bagnato. Fattibile anche con bambini, ma accompagnati da vicino.
Non manco mai di andare su alle stalle di Paoda, uno dei più bei posti di quel lato delle Prealpi trevigiane. Se potete, fate visita alla malga, la malgara è una persona che merita l'appoggio di tutti gli amanti della montagna, perchè è, di fatto, custode di questo delizioso angolino.
PS: rifatto oggi 31/7/22. La traccia da case Bolenghini a Cilladon è pulitissima. Sempre uno splendido percorso.
Waypoints
Comments (3)
You can add a comment or review this trail
Percorso bellissimo, spiegato perfettamente, grazie!
Nell'anello fatto oggi con la neve in Malga Paoda.. ottime e precise le indicazioni, utili specie per il ritorno
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Bell'anello fatto oggi con la neve in Malga Paoda.. ottime e precise le indicazioni, utili specie per il ritorno