Anello Spedaletto (Pistoia) - Poggio Moscona - Monte Lungo - Torrente Limentra di Sambuco. Boschi e torrenti.
near Spedaletto, Toscana (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Un facile percorso vario attraverso boschi molto estesi pratticamente senza presenza umana. I numerosi corsi d'acqua e le aree aperte con ginestre e felci rendono il percorso molto interessante.
Molto adatto per gli amanti della foresta. La caccia è vietata ovunque lungo il percorso. Quindi non saremo disturbati dai cacciatori e le probabilità di vedere gli animali selvatici sono probabilmente più alte: abbiamo visto otto cinghiali e un capriolo!
Si parte dal parcheggio nei pressi della Chiesa di San Bartolomeo a Spedaletto. Passiamo prima davanti alla chiesa e poi seguiamo le indicazioni per il cimitero. Costeggiamo il cimitero sulla destra e poi arriviamo alla SS64, che attraversiamo. Percorriamo solo 100 metri lungo l'asfalto e poi teniamo la sinistra su una strada sterrata. Iniziamo subito con una salita abbastanza ripida. Camminiamo su una strada sterrata di buona qualità quindi camminare è molto facile ma è necessaria una condizione fisica adeguata per farlo senza problemi. Nella prima parte attraversiamo subito un bellissimo bosco che è intersecato da ruscelli che di tanto in tanto sono così profondi da sembrare piccoli canyon. Da questa parte passiamo davanti a i ruderi di due antichi insediamenti: Bòlago di sotto e Bòlago di sopra. Oggi in questi luoghi rimangono solo cumuli di pietre. A Bòlago di sopra troviamo l'indicazione verso la fontana di Bòlago. È leggermente a sinistra del nostro percorso. Sono andato a dare un'occhiata ma mi sembra che in estate non ci sia nulla di interessante da vedere.
Nei pressi di Bòlago di sopra si attraversano alcune zone aperte ricche di ginestre e felci. Dev'essere bello passeggiare qui durante la fioritura delle ginestre (maggio). Sarà quindi completamente giallo e avrà un profumo meraviglioso. Ora era meravigliosamente verde (inizio settembre). Per un breve tratto il sentiero era un po' ricoperto di piante. Fortunatamente, a quanto pare, passa abbastanza gente da tenere aperto il percorso in modo che possiamo capire facilmente dove andare. Dal momento che camminiamo tra le cespuglie non sarà un piacere passare da queste parti se ha appena piovuto. Ma, come detto, è solo un breve tratto e non ci sono piante spinose. In compenso abbiamo sempre un bel panorama alla nostra destra.
Il paesaggio rimane grosso modo così finché dopo circa quattro chilometri dall'inizio arriviamo al CAI 167, dove raggiungiamo il punto più alto di questa passeggiata. Seguiamo questo percorso CAI per poche centinaia di metri e poi svoltiamo a destra. Iniziamo ora una discesa lunga, molto graduale ed estremamente facile.
Anche in questa discesa passiamo ogni tanto per spazi aperti con felci e ginestre, ma mentre salivamo principalmente attraverso faggete, ora passiamo anche per qualche abetaia. Quando ci guardiamo intorno vediamo abeti imponenti che sono incredibilmente diritti e torreggiano molto in alto sopra di noi.
Questa lunga discesa porta ad un sentiero che seguirà il torrente limentra di Sambuco. È lo stesso torrente che scorre davanti a Spedaletto. L'acqua che lo attraversa ci fa accompagnare da un piacevole mormorio mentre lo oltrepassiamo. Occasionalmente è possibile avvicinarsi all'acqua e dare un'occhiata al torrente stesso. Ad un certo punto ci sono anche alcune piccole cascatelle.
Il sentiero lungo il torrente è ancora molto facile quindi si cammina bene. Ma purtroppo tutte le cose belle finiscono e così questo sentiero finisce sulla SS64.
Con mia grande sorpresa, tutti percorsi che ho trovato pubblicato fino adesso in questo punto svoltano a destra verso Spedaletto. Questo significa camminare per poco meno di un chilometro lungo la strada principale! Mio percorso, al contrario, svolta a sinistra in questo punto. In questo modo possiamo rimanere sul lato sinistro della super strada e dopo un breve tratto svoltiamo a sinistra su una strada sterrata. Si arriva così alla Via Francesca della Sambuca che da qui a Spedaletto è una specie di sentiero natura. E così facendo nell'ultima parte attraversiamo un bel pezzo di bosco con molti ruscelli prima di tornare in paese.
Poco prima di ripassare davanti alla chiesa, incontriamo una specie di piazza del paese dove troviamo un ristorante, un punto acqua e un lavatoio.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 6 ore e 53 minuti di cui in movimento = 4 ore 7 minuti
Presenza di tavoli picnic: assente
Presenza di acqua potabile: A Spedaletto vicino alla chiesa e al cimitero
Il percorso è facile dal punto di vista tecnico, ma la prima salita è abbastanza impegnativa, quindi è richiesta una condizione fisica adeguata. Ci sono anche dei sassi sulla strada in questa prima parte, quindi scarpe robuste sono un vantaggio. La maggior parte del percorso è all'ombra.
Presenza di segnavia bianco-rosso:
CAI 167: km 3,6 > 3,9
Via Francesca della Sambuca: km 12,7 > fine
Hai fatto il percorso e ti è piaciuto: lascia un feedback. Se hai solo guardato la descrizione e le foto e le hai trovato informative: lascia un applauso. Se hai avuto problemi: fai un commento e spiega la soluzione che hai trovato.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi l'informazione rimane aggiornata.
Disclaimer.
I have personally performed and then downloaded the route described, along with the track and waypoints, based on my personal experience. However, it is important to note that these should be considered as general guides and not precise instructions. Trails may not always accurately represent the exact itinerary due to factors such as weak satellite reception during GPS recording, especially in areas with ravines, deep gorges, dense forests, and similar conditions. Furthermore, the situation of the hiking trails may change over time, meaning that the descriptions given no longer correspond to the current situation.
It is the sole responsibility of the individual undertaking these trails to take appropriate safety measures, which should be tailored to the specific difficulty level and be in accordance to the prevailing weather conditions. Additionally, it should be realized that one's technical and physical preparedness play a crucial role in ensuring a safe hiking experience.
I strongly recommend hiking with a companion when venturing into the mountains. Always inform a friend or family member of your itinerary and estimated time of return. Ensure that your phone has a sufficient battery charge, and carry an adequate supply of water, food, and appropriate shelter for the season and the chosen route.
Please commit to leaving the natural environment as pristine as you found it, or even better. This way, we can all continue to enjoy the beauty of these trails, leaving behind only the traces of our footsteps.
Molto adatto per gli amanti della foresta. La caccia è vietata ovunque lungo il percorso. Quindi non saremo disturbati dai cacciatori e le probabilità di vedere gli animali selvatici sono probabilmente più alte: abbiamo visto otto cinghiali e un capriolo!
Si parte dal parcheggio nei pressi della Chiesa di San Bartolomeo a Spedaletto. Passiamo prima davanti alla chiesa e poi seguiamo le indicazioni per il cimitero. Costeggiamo il cimitero sulla destra e poi arriviamo alla SS64, che attraversiamo. Percorriamo solo 100 metri lungo l'asfalto e poi teniamo la sinistra su una strada sterrata. Iniziamo subito con una salita abbastanza ripida. Camminiamo su una strada sterrata di buona qualità quindi camminare è molto facile ma è necessaria una condizione fisica adeguata per farlo senza problemi. Nella prima parte attraversiamo subito un bellissimo bosco che è intersecato da ruscelli che di tanto in tanto sono così profondi da sembrare piccoli canyon. Da questa parte passiamo davanti a i ruderi di due antichi insediamenti: Bòlago di sotto e Bòlago di sopra. Oggi in questi luoghi rimangono solo cumuli di pietre. A Bòlago di sopra troviamo l'indicazione verso la fontana di Bòlago. È leggermente a sinistra del nostro percorso. Sono andato a dare un'occhiata ma mi sembra che in estate non ci sia nulla di interessante da vedere.
Nei pressi di Bòlago di sopra si attraversano alcune zone aperte ricche di ginestre e felci. Dev'essere bello passeggiare qui durante la fioritura delle ginestre (maggio). Sarà quindi completamente giallo e avrà un profumo meraviglioso. Ora era meravigliosamente verde (inizio settembre). Per un breve tratto il sentiero era un po' ricoperto di piante. Fortunatamente, a quanto pare, passa abbastanza gente da tenere aperto il percorso in modo che possiamo capire facilmente dove andare. Dal momento che camminiamo tra le cespuglie non sarà un piacere passare da queste parti se ha appena piovuto. Ma, come detto, è solo un breve tratto e non ci sono piante spinose. In compenso abbiamo sempre un bel panorama alla nostra destra.
Il paesaggio rimane grosso modo così finché dopo circa quattro chilometri dall'inizio arriviamo al CAI 167, dove raggiungiamo il punto più alto di questa passeggiata. Seguiamo questo percorso CAI per poche centinaia di metri e poi svoltiamo a destra. Iniziamo ora una discesa lunga, molto graduale ed estremamente facile.
Anche in questa discesa passiamo ogni tanto per spazi aperti con felci e ginestre, ma mentre salivamo principalmente attraverso faggete, ora passiamo anche per qualche abetaia. Quando ci guardiamo intorno vediamo abeti imponenti che sono incredibilmente diritti e torreggiano molto in alto sopra di noi.
Questa lunga discesa porta ad un sentiero che seguirà il torrente limentra di Sambuco. È lo stesso torrente che scorre davanti a Spedaletto. L'acqua che lo attraversa ci fa accompagnare da un piacevole mormorio mentre lo oltrepassiamo. Occasionalmente è possibile avvicinarsi all'acqua e dare un'occhiata al torrente stesso. Ad un certo punto ci sono anche alcune piccole cascatelle.
Il sentiero lungo il torrente è ancora molto facile quindi si cammina bene. Ma purtroppo tutte le cose belle finiscono e così questo sentiero finisce sulla SS64.
Con mia grande sorpresa, tutti percorsi che ho trovato pubblicato fino adesso in questo punto svoltano a destra verso Spedaletto. Questo significa camminare per poco meno di un chilometro lungo la strada principale! Mio percorso, al contrario, svolta a sinistra in questo punto. In questo modo possiamo rimanere sul lato sinistro della super strada e dopo un breve tratto svoltiamo a sinistra su una strada sterrata. Si arriva così alla Via Francesca della Sambuca che da qui a Spedaletto è una specie di sentiero natura. E così facendo nell'ultima parte attraversiamo un bel pezzo di bosco con molti ruscelli prima di tornare in paese.
Poco prima di ripassare davanti alla chiesa, incontriamo una specie di piazza del paese dove troviamo un ristorante, un punto acqua e un lavatoio.
Qualche dettaglio in più:
Il percorso è ideato in senso orario.
Tempo impiegato: totale = 6 ore e 53 minuti di cui in movimento = 4 ore 7 minuti
Presenza di tavoli picnic: assente
Presenza di acqua potabile: A Spedaletto vicino alla chiesa e al cimitero
Il percorso è facile dal punto di vista tecnico, ma la prima salita è abbastanza impegnativa, quindi è richiesta una condizione fisica adeguata. Ci sono anche dei sassi sulla strada in questa prima parte, quindi scarpe robuste sono un vantaggio. La maggior parte del percorso è all'ombra.
Presenza di segnavia bianco-rosso:
CAI 167: km 3,6 > 3,9
Via Francesca della Sambuca: km 12,7 > fine
Hai fatto il percorso e ti è piaciuto: lascia un feedback. Se hai solo guardato la descrizione e le foto e le hai trovato informative: lascia un applauso. Se hai avuto problemi: fai un commento e spiega la soluzione che hai trovato.
Ricorda che ci vuole molto meno tempo per scrivere un commento o una recensione che per creare e pubblicare un percorso! Ma solo cosi l'informazione rimane aggiornata.
Disclaimer.
I have personally performed and then downloaded the route described, along with the track and waypoints, based on my personal experience. However, it is important to note that these should be considered as general guides and not precise instructions. Trails may not always accurately represent the exact itinerary due to factors such as weak satellite reception during GPS recording, especially in areas with ravines, deep gorges, dense forests, and similar conditions. Furthermore, the situation of the hiking trails may change over time, meaning that the descriptions given no longer correspond to the current situation.
It is the sole responsibility of the individual undertaking these trails to take appropriate safety measures, which should be tailored to the specific difficulty level and be in accordance to the prevailing weather conditions. Additionally, it should be realized that one's technical and physical preparedness play a crucial role in ensuring a safe hiking experience.
I strongly recommend hiking with a companion when venturing into the mountains. Always inform a friend or family member of your itinerary and estimated time of return. Ensure that your phone has a sufficient battery charge, and carry an adequate supply of water, food, and appropriate shelter for the season and the chosen route.
Please commit to leaving the natural environment as pristine as you found it, or even better. This way, we can all continue to enjoy the beauty of these trails, leaving behind only the traces of our footsteps.
Waypoints
Religious site
2,638 ft
Chiesa di San Bartolomeo / Alla chiesa svoltare a sinistra e seguire le indicazioni per il cimitero
Fountain
2,680 ft
Acqua / tenere destra sulla strada asfaltata (SS64) e poi quasi subito andare a sinistra su una strada sterrata.
Panorama
3,652 ft
Rudere Bòlago di sopra / Panorama / percorso diritto, per fontana di Bòlago tenere sinistra
Waypoint
3,563 ft
Fontana di Bòlago: in estate nulla da vedere
Waypoint
3,960 ft
Spazio aperto con il sentiero un po' ricoperto di felci e ginestre (bisogna faticare un po' - se è bagnato sarà sgradevole)
Intersection
3,074 ft
A destra / ora cammineremo lungo il torrente limentra di Sambuco e ne avremo sempre una bella vista su di esso
Intersection
2,753 ft
Tenere sinistra sulla strada asfaltata (SS64) e poi prima del tunnel tenere sinistra (in alto)
Comments (10)
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Bello percorso a mio avviso da farsi in stagioni calde
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Easy to follow
Scenery
Easy
Grazie Erik per avermi fatto scoprire questo percorso veramente bello e , unica pecca di oggi il tempo non proprio clemente. Vento e nebbia che ha impedito di godere dei panorami in alto. comunque lo rifaro' in primavera e potro' veramente godere anche della distesa di ginestre.
La neve in alto ancora fortemente presente in alcuni punti si spofondava fino al ginocchio.
Ciao Missantonella, grazie per la tua recensione e commento. Sembra che tu dopo tutto abbia avuto un'avventura interessante 👍💪💪👍
Ti auguro tante altre belle passeggiate.
Bellissimo sentiero con pranzo al ristorante a Spedaletto. Consiglio vivamente
Ciao elalami.amine, grazie per il commento entusiasta. Ti auguro di fare molte altre belle passeggiate!
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Percorso molto bello a cui si è aggiunto un pranzo fantastico nel ristorante del paesino.
Ciao elalami.amine, è bello risentirti!
Grazie per la recensione 👍👍👍
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Easy to follow
Scenery
Moderate
Percorso carino ma mi aspettavo visuali più belle.
Comunque descrizione e info perfette
Bravo!spiegato veramente bene, grazie !!!
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Spiegazioni efficaci, il panorama un po meno ma bello comunque @