Anello Rifugio Mont Fallere e Lago Fallere da Vetan
near Vetan, Valle d’Aosta (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Parcheggiata l'auto a Vetan Dessouns prendiamo l'asfalto che sale a Vetan Villette ed in breve, dove finisce l'asfalto, troviamo subito le indicazioni per il rifugio Mont Fallere (segnavia 13).
Dopo una prima rampetta troviamo un bivio.
Andando dritti si prende la carrozzabile (più lunga ma più dolce, possibilità di imboccarla già alle porte di Vetan Villette), svoltando a destra si prosegue sul 13.
Noi siamo rimasti sul 13 e a questo punto non resta che seguire le ottime indicazioni, impossibile perdersi.
L'unica difficoltà (di fiato, non tecnica) sta nella parte centrale: un tratto di circa 1km che guadagna poco meno di 300 metri di dislivello. Fortunatamente è quasi tutta all'ombra.
Sopravvissuti a questo strappo si arriva senza altri scossoni al rifugio, che offre un'ottima cucina.
Lungo la salita, qua e la, sculture di legno raffiguranti uomini e animali catturano lo sguardo...e alcune sono talmente ben fatte da sembrare vere fino a breve distanza.
Dopo la doverosa mangiata al rifugio ripartiamo direzione Lago Fallare, seguendo il sentiero MFT.
Passato quasi subito il Lago delle Rane, ci aspettano ancora due strappetti e dolci sali e scendi prima di arrivare allo specchio d'acqua.
Una breve sosta sulla riva e ripartiamo, ora c'è solo da scendere.
Prendiamo il sentiero 8a che scende veloce all'alpe Tza de Morgnoz, poi proseguiamo dritto su bella carrozzabile, raggiungendo l'alpeggio di Tza de la Comba.
Qua una traccia (inizialmente poco visibile) ci porta ad un crocevia.
Teniamo la destra (segnavia 11/11a) cominciando a perdere quota per poi svoltare decisamente a destra (segnavia 11a).
Su sentiero eroso e frammentato dal passaggio delle mandrie scendiamo all'alpe Loè.
Da qua un'altra comoda carrozzabile ci riporta a Vetan Dessouns.
Il rifugio Mont Fallere deve essere una meta molto gettonata a giudicare dalla fiumana di gente che saliva. In compenso, in tutto il resto del percorso abbiamo incontrato non più di 4 persone.
Abbiamo lasciato l'auto a Vetan Dessouns piuttosto che a Vetan Villette (come fanno tutti) perchè era funzionale al nostro percorso.
Sia in salita che in discesa si ammira la maestosa figura del Gran Paradiso.
Fatto l'8 luglio 2018.
Dopo una prima rampetta troviamo un bivio.
Andando dritti si prende la carrozzabile (più lunga ma più dolce, possibilità di imboccarla già alle porte di Vetan Villette), svoltando a destra si prosegue sul 13.
Noi siamo rimasti sul 13 e a questo punto non resta che seguire le ottime indicazioni, impossibile perdersi.
L'unica difficoltà (di fiato, non tecnica) sta nella parte centrale: un tratto di circa 1km che guadagna poco meno di 300 metri di dislivello. Fortunatamente è quasi tutta all'ombra.
Sopravvissuti a questo strappo si arriva senza altri scossoni al rifugio, che offre un'ottima cucina.
Lungo la salita, qua e la, sculture di legno raffiguranti uomini e animali catturano lo sguardo...e alcune sono talmente ben fatte da sembrare vere fino a breve distanza.
Dopo la doverosa mangiata al rifugio ripartiamo direzione Lago Fallare, seguendo il sentiero MFT.
Passato quasi subito il Lago delle Rane, ci aspettano ancora due strappetti e dolci sali e scendi prima di arrivare allo specchio d'acqua.
Una breve sosta sulla riva e ripartiamo, ora c'è solo da scendere.
Prendiamo il sentiero 8a che scende veloce all'alpe Tza de Morgnoz, poi proseguiamo dritto su bella carrozzabile, raggiungendo l'alpeggio di Tza de la Comba.
Qua una traccia (inizialmente poco visibile) ci porta ad un crocevia.
Teniamo la destra (segnavia 11/11a) cominciando a perdere quota per poi svoltare decisamente a destra (segnavia 11a).
Su sentiero eroso e frammentato dal passaggio delle mandrie scendiamo all'alpe Loè.
Da qua un'altra comoda carrozzabile ci riporta a Vetan Dessouns.
Il rifugio Mont Fallere deve essere una meta molto gettonata a giudicare dalla fiumana di gente che saliva. In compenso, in tutto il resto del percorso abbiamo incontrato non più di 4 persone.
Abbiamo lasciato l'auto a Vetan Dessouns piuttosto che a Vetan Villette (come fanno tutti) perchè era funzionale al nostro percorso.
Sia in salita che in discesa si ammira la maestosa figura del Gran Paradiso.
Fatto l'8 luglio 2018.
Waypoints
Photo
5,717 ft
Arrivo a Vetan Villette
Arrivo a Vetan Villette e primo bivio tra carrozzabile e sentiero
Photo
5,937 ft
Il secondo bivio tra sentiero e carrozzabile
Il secondo bivio tra sentiero e carrozzabile
Photo
7,487 ft
Una delle tante sculture di legno che si trovano lungo la salita
Una delle tante sculture di legno che si trovano lungo la salita
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Fatto oggi il percorso indicato da Giorgio ed Erika: ci siamo trovati benissimo con le loro indicazioni e seguendo la loro traccia. Posto fantastico in mezzo ad una fioritura multicolore. Il rifugio Fallere era ancora chiuso e questo ha limitato l’affluenza ai sentieri. Laura e Guido
Really nice, thanks so much! We started the other way around, first the lake, then the rifugio and finally the open Air museum while we were descending, It was a very nice ending to a beautiful hike!