Anello Ponte Conca - Ville - Carpegna - Ca' Vandi

Il giro segue quasi interamente i sentieri CAI 106 - 107 - 108 per lo più in zone boschive o con una buona copertura (70% a occhio). Ci sono poche deviazioni per prati e qualche bel punto da cui godere il bel panorama e fare foto.

Io l'ho percorso in agosto e sono riuscita a farlo piuttosto tranquillamente con 1,5l d'acqua e un cappellino. La cosa più fastidiosa erano mosche e tafani, ma c'erano anche tantissime farfalle! 🦋 🦋
Portate un repellente per insetti oppure una giacca leggera a maniche lunghe. Molto utili i bastoncini da trekking.

NON AFFRONTATELA dopo un periodo di piogge o se il terreno è ancora umidi, certi tratti sono ripidi e scivolosi se bagnati.

-DESCRIZIONE-
Si parte dalle cascate del Conca, si risale un po' il fiume per poi farsi largo tra la vegetazione e un ripido pendio per ricongiungersi al sentiero 107. Al km 0.79 c'è una recinzione improvvisata (vedi foto) che segna il limite del terreno di una capanna abitata. NON superate la recinzione se non volete essere accolti da un signore arrabbiato perché avete violato la sua proprietà! (Io l'ho fatto pensando si trattasse solo di un terreno coltivato. Non seguite la traccia in questo pezzo.)

Arrivati al sentiero (km 0.9) il resto è piuttosto semplice da seguire traccia alla mano. C'è una conveniente fontanella di acqua potabile a Ville (Km 2).

La salita è a tratti ripida, ma soprattutto lunga, quindi tenete il vostro passo e fate soste se necessario. Arrivati in vetta, fuori dal bosco, potrete godervi il panorama e riposare sull'erba.

La discesa è piuttosto scoscesa e richiede salde ginocchia. Vi troverete di nuovo tra una boscaglia di conifere, ma sarà difficile perdersi poiché il sentiero è ben segnato. Dopo l'abitato di Ca' Vandi ci sono ancora un paio di salite ripide ma brevi e discese di discreta intensità. Gli ultimi 500m. circa sono sull'asfalto.