Anello Pindol-Brac-Canidi-Zarneiol-troi de Adamo

Il percorso inizia a Lavagol, tornante con parcheggio (si potrebbe, comunque, partire da Peroz, aggiungendo circa 300mt di dislivello).
Si prende la carrareccia a sx per casera Cesca. Al primo tornante si va dritti fino a prendere il 1073, detto Troi de la Perlina. A dx si inizia a salire, lambendo casera Cesca e si raggiunge il bivio con il 1075, detto troi del Pindol. Lo si segue per bella traccia fino a innestarsi sulla comunale che sale a Praderadego. Si prende a sx la strada per abbandonarla dopo poco, prendendo una forestale sulla sx (al momento nessun segnale, sbarra). Si sale per ampia forestale, dopo il primo tornante a dx si prende ancora a sx (divieto di transito con sbarra) e si sale lungamente per carrareccia che, all'altezza di 1100mt termina. Qui si innesta il troi dei Brac (al momento nessuna segnalazione). C'è un piccolo ometto raggiunto il quale si gira subito a sx e si segue la traccia, non bollinata ma abbastanza evidente. In alto si esce su un prato dove inizia l'ultimo strappo verticale che raggiunge la traccia proveniente da Canidi. La si segue, si sfiora l'omonima malga, e si procede per ampia sterrata verso malga Mont. Si oltrepassa il bivio per il 1073 a sx (attualmente assolutamente impraticabile) e, poco avanti, sulla sx, si prende il 1023, detto troi dei Mirtilli. Percorse poche decine di mt, sulla sx, un cartello ci indica il troi del Zarneiol. Si scende lungamente, per traccia sempre evidente fino a prendere il 1074. Ancora giù finchè a quota 550 si trovano le indicazioni per il 1070, detto troi de Adamo. Lo si segue lungamente, in leggera salita, fino a raggiungere il punto di partenza, dopo aver visitato la sorgente Bramosa.
Bel giro, abbastanza impegnativo, con qualche attenzione per la traccia, specie da casera Andreola a Lavagol. Gps e cartina al seguito sono consigliati vivamente.