Anello Percorso di Ciagnano e sentiero dei Calanchi dell'Abbadessa
near Castel dei Britti, Emilia-Romagna (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dopo aver parcheggiato in un'area di sosta su via Poggio in località Ozzano dell'Emilia, cominciamo la camminata con una parte del Sentiero di Ciagnano.
Dopo una parte asfaltata, arriviamo ad un bivio di Via del Pino con Via Sant'Andrea dove svoltiamo a destra.
Da qui seguiamo il Sentiero dei Calanchi dell'Abbadessa (CAI 801a). Il paesaggio rimane prevalentemente terreno agricolo fino alla chiesa di Sant'Andrea.
Dopo aver superato la chiesa (recintata e quindi non visitabile), si prosegue su un sentiero che porterà fino all'agriturismo Dulcamara (fattoria didattica) che purtroppo non abbiamo tempo di visitare per via delle condizioni meteo avverse.
Per sfortuna proprio nel punto panoramico dei Calanchi, ha cominciato a piovere, quindi sentieri fangosi un po difficili e scivolsi da fare in salita. Se non fosse stato per i bastoncini e buone scarpe da trekking (con un buon grip), avremmo affrontato il percorso con meno brio.
Quindi direi che in condizioni simili è assolutamente un obbligo portare bastoncini e scarpe decenti da trek.
Da qui si prosegue sulla Via del Pilastrino, che in buona parte corre sul crinale.
Una volta ripresa la strada asfaltata, ritorniamo su via Poggio dove entro 1 km ritroveremo la zona di sosta dov'è parcheggiata l'auto.
Dopo una parte asfaltata, arriviamo ad un bivio di Via del Pino con Via Sant'Andrea dove svoltiamo a destra.
Da qui seguiamo il Sentiero dei Calanchi dell'Abbadessa (CAI 801a). Il paesaggio rimane prevalentemente terreno agricolo fino alla chiesa di Sant'Andrea.
Dopo aver superato la chiesa (recintata e quindi non visitabile), si prosegue su un sentiero che porterà fino all'agriturismo Dulcamara (fattoria didattica) che purtroppo non abbiamo tempo di visitare per via delle condizioni meteo avverse.
Per sfortuna proprio nel punto panoramico dei Calanchi, ha cominciato a piovere, quindi sentieri fangosi un po difficili e scivolsi da fare in salita. Se non fosse stato per i bastoncini e buone scarpe da trekking (con un buon grip), avremmo affrontato il percorso con meno brio.
Quindi direi che in condizioni simili è assolutamente un obbligo portare bastoncini e scarpe decenti da trek.
Da qui si prosegue sulla Via del Pilastrino, che in buona parte corre sul crinale.
Una volta ripresa la strada asfaltata, ritorniamo su via Poggio dove entro 1 km ritroveremo la zona di sosta dov'è parcheggiata l'auto.
Waypoints
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Bel giro facile