Anello Pasturo Pialeral S.Calimero Riva Pasturo
near Pasturo, Lombardia (Italia)
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Itinerary description
Escursione ad anello sul lato est della Grigna Settentrionale.
Il nostro percorso: Pasturo-Monteno-Cornisella-Alpe Cova-Pialeral-Valle Acqua Fredda-Prabello di Sopra-S.Calimero-Rifugio Riva-Pasturo.
Dislivello 1130m Sviluppo 16.3Km in circa 6ore (soste incluse).
Per sabato abbiamo pensato a questo bel percorso panoramico e semplice, a cavallo della quota neve, con partenza dai 620m di Pasturo e una quota massima di 1550m a Prabello di Sopra. Partiti da Pasturo verso le 10.30, siamo andati di buon passo fino al bel laghetto dell’alpe Cova e ai 1370m del rifugio Pialeral, raggiunto a mezzogiorno. Fino a qui il sentiero è evidente lungo la carrozzabile per lo più cementata, con la neve che inizia a farsi vedere intorno ai 1200m e una bella vista sulle Grigne. Alle spalle del Pialeral abbiamo preso una traccia non segnalata che perde quota tagliando in mezzo ai prati e che risalendo porta poi in un bosco di faggi fino alla valle dell’Acqua Fredda. Da qui si susseguono vari saliscendi fino a raggiungere la zona del Prabello di Sopra dove la vista si apre su tutta la Valsassina, il Sodadura, lo Zucco Campelli, il Pizzo dei 3 Signori e il Legnone, mentre alle nostre spalle ci sovrastano Grignetta e Grignone coperti di neve. Incrociamo le indicazioni per la Traversata Bassa, la via Estiva e la via Invernale, ci incuriosisce molto la cresta a nord-est che non conosciamo, ci sarà qualche via escursionistica che sale di lì? Aggiriamo il colle sulla destra stando in quota, con il Sodadura ben visibile sullo sfondo, finchè arriviamo a S.Calimero dove incontriamo casualmente le nostre amiche Gil ed Ejia e la loro compagnia. Dopo una sosta con cicchetto, iniziamo la parte più fredda del percorso, completamente all’ombra e in discesa. Qui la neve è leggermente ghiacciata e siamo quasi tentati di mettere i ramponcini. Puntiamo rapidi verso il rifugio Riva, che raggiungiamo verso le 14.30. Pranzare al caldo del rifugio è quello che ci vuole, con tagliere, polenta e spezzatino, birra e torte. Dopo un’oretta ripartiamo per chiudere l’anello che in un’altra ora ci riporta a Pasturo.
Il nostro percorso: Pasturo-Monteno-Cornisella-Alpe Cova-Pialeral-Valle Acqua Fredda-Prabello di Sopra-S.Calimero-Rifugio Riva-Pasturo.
Dislivello 1130m Sviluppo 16.3Km in circa 6ore (soste incluse).
Per sabato abbiamo pensato a questo bel percorso panoramico e semplice, a cavallo della quota neve, con partenza dai 620m di Pasturo e una quota massima di 1550m a Prabello di Sopra. Partiti da Pasturo verso le 10.30, siamo andati di buon passo fino al bel laghetto dell’alpe Cova e ai 1370m del rifugio Pialeral, raggiunto a mezzogiorno. Fino a qui il sentiero è evidente lungo la carrozzabile per lo più cementata, con la neve che inizia a farsi vedere intorno ai 1200m e una bella vista sulle Grigne. Alle spalle del Pialeral abbiamo preso una traccia non segnalata che perde quota tagliando in mezzo ai prati e che risalendo porta poi in un bosco di faggi fino alla valle dell’Acqua Fredda. Da qui si susseguono vari saliscendi fino a raggiungere la zona del Prabello di Sopra dove la vista si apre su tutta la Valsassina, il Sodadura, lo Zucco Campelli, il Pizzo dei 3 Signori e il Legnone, mentre alle nostre spalle ci sovrastano Grignetta e Grignone coperti di neve. Incrociamo le indicazioni per la Traversata Bassa, la via Estiva e la via Invernale, ci incuriosisce molto la cresta a nord-est che non conosciamo, ci sarà qualche via escursionistica che sale di lì? Aggiriamo il colle sulla destra stando in quota, con il Sodadura ben visibile sullo sfondo, finchè arriviamo a S.Calimero dove incontriamo casualmente le nostre amiche Gil ed Ejia e la loro compagnia. Dopo una sosta con cicchetto, iniziamo la parte più fredda del percorso, completamente all’ombra e in discesa. Qui la neve è leggermente ghiacciata e siamo quasi tentati di mettere i ramponcini. Puntiamo rapidi verso il rifugio Riva, che raggiungiamo verso le 14.30. Pranzare al caldo del rifugio è quello che ci vuole, con tagliere, polenta e spezzatino, birra e torte. Dopo un’oretta ripartiamo per chiudere l’anello che in un’altra ora ci riporta a Pasturo.
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