Anello Padiglione da Verrecchie
near Verecchie, Abruzzo (Italia)
Viewed 748 times, downloaded 64 times
Trail photos
Itinerary description
Escursione molto piacevole, alla scoperta dell’ultima catena montuosa che, dai Simbruini, si estende verso il Velino e la piana del Fucino. I panorami, una volta in cresta, sono suggestivi sia verso l’una che l’altra parte, e lo sguardo si estende dal Terminillo al Velino, al Viglio, Tarino e ai vasti pianori sottostanti. Escluso il percorso in cresta, il resto della camminata è all’ombra, svolgendosi prevalentemente nel versante NE.
Dal paese di Verrecchie ci si incammina salendo tutte le scale che, dalla piazza della chiesa, dirigono verso l’antica chiesa di S. Egidio. Da qui, un cartello indica il sentiero verso il Padiglione (2.45 ore), il Passo delle Fossette e la Valle della Dogana. Inizialmente in piano, dopo un paio di tornanti si inizia a salire più decisamente verso SW nei bei boschi che caratterizzano questo versante. Oltre un valloncello si esce sul panoramico Passo delle Fossette, con vista meravigliosa verso la sottostante Valle della Dogana, dove si possono scorgere molti animali al pascolo. Piegando verso sx (SE), si prosegue sulla lunga e, a tratti, ripida cresta che, con panorami sempre più aperti, conduce alla vetta, caratterizzata da una croce e da un recente palo “porta libro di vetta”. La visuale spazia a 360° e quella verso il gruppo del Velino è completa, essendo il Padiglione l’ultima vetta prima della piana del Fucino. Fino a qui la segnaletica è recente e buona, anche se la numerazione non è presente e si fa riferimento al vecchio sentiero 12 della cartina Ed. Il Lupo. Si scende proseguendo per la cresta opposta dove, tra qualche raro segno rosso e/o verde, si passa per il Colle Pizzicopianto fino a trovare due evidenti segni bianco/rossi con circolo verde (su alberi), da dove inizia una bella pista nel bosco, che poi si trasforma in sentiero scavato anche dalle piogge. Oltre una recinzione si giunge a Cappadocia, dove si riprende una sterrata che, in direzione W-NW, si dirige verso la base del bosco. Dopo aver girato verso NE, oltre un recinto la si lascia per individuare un sentierino su prati usato prevalentemente dalle mandrie dove, con qualche passaggio tra la folta vegetazione e qualche punto non proprio facilmente individuabile (la traccia probabilmente qui sarà di aiuto), si sbuca in una radura con pozzo. Poco oltre si intercetta la sterrata del Cammino di San Tommaso che, lungamente ma piacevolmente, percorre tutto il versante NE del Padiglione e sbuca direttamente a Verrecchie, in prossimità di uno storico mulino. In breve si ritorna al parcheggio.
Dal paese di Verrecchie ci si incammina salendo tutte le scale che, dalla piazza della chiesa, dirigono verso l’antica chiesa di S. Egidio. Da qui, un cartello indica il sentiero verso il Padiglione (2.45 ore), il Passo delle Fossette e la Valle della Dogana. Inizialmente in piano, dopo un paio di tornanti si inizia a salire più decisamente verso SW nei bei boschi che caratterizzano questo versante. Oltre un valloncello si esce sul panoramico Passo delle Fossette, con vista meravigliosa verso la sottostante Valle della Dogana, dove si possono scorgere molti animali al pascolo. Piegando verso sx (SE), si prosegue sulla lunga e, a tratti, ripida cresta che, con panorami sempre più aperti, conduce alla vetta, caratterizzata da una croce e da un recente palo “porta libro di vetta”. La visuale spazia a 360° e quella verso il gruppo del Velino è completa, essendo il Padiglione l’ultima vetta prima della piana del Fucino. Fino a qui la segnaletica è recente e buona, anche se la numerazione non è presente e si fa riferimento al vecchio sentiero 12 della cartina Ed. Il Lupo. Si scende proseguendo per la cresta opposta dove, tra qualche raro segno rosso e/o verde, si passa per il Colle Pizzicopianto fino a trovare due evidenti segni bianco/rossi con circolo verde (su alberi), da dove inizia una bella pista nel bosco, che poi si trasforma in sentiero scavato anche dalle piogge. Oltre una recinzione si giunge a Cappadocia, dove si riprende una sterrata che, in direzione W-NW, si dirige verso la base del bosco. Dopo aver girato verso NE, oltre un recinto la si lascia per individuare un sentierino su prati usato prevalentemente dalle mandrie dove, con qualche passaggio tra la folta vegetazione e qualche punto non proprio facilmente individuabile (la traccia probabilmente qui sarà di aiuto), si sbuca in una radura con pozzo. Poco oltre si intercetta la sterrata del Cammino di San Tommaso che, lungamente ma piacevolmente, percorre tutto il versante NE del Padiglione e sbuca direttamente a Verrecchie, in prossimità di uno storico mulino. In breve si ritorna al parcheggio.
Waypoints
Waypoint
3,447 ft
A sx per prati
Intersection
3,829 ft
Arrivo su sterrata
Waypoint
4,677 ft
Bella pista nel bosco
Waypoint
3,510 ft
Bivio grotta B. Cenci-Verrecchie
Waypoint
3,717 ft
Cancello di legno apribile
Waypoint
4,894 ft
Colle Pizzicopianto
Intersection
3,781 ft
Incrocio strada asfalto
Summit
0 ft
Monte Padiglione 1627m
Waypoint
3,501 ft
Palo Cammino S. Tommaso
Waypoint
3,468 ft
Palo Padiglione 2.45 ore
Car park
3,297 ft
Partenza Verrecchie
Waypoint
4,508 ft
Passo delle Fossette
Waypoint
3,472 ft
Pozzo nella radura
Waypoint
3,839 ft
Recinzione superabile
Religious site
3,417 ft
Sant'Egidio Abate
Waypoint
4,704 ft
Segni biancorosi con cerchio verde su alberi
Waypoint
3,458 ft
Sentierino ingombro di vegetazione
Intersection
3,730 ft
Sterrata a sx
Comments (4)
You can add a comment or review this trail
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Bellissima escursione con panorami eccellenti. Descrizione sempre perfetta e asciutta. La traccia risulta molto facile da seguire. Nei mesi invernali o dopo periodi di pioggia il tratto pianeggiante Verecchie Cappadocia può risultare molto fangoso. Da sottolineare la possibilità di imbattersi nella battuta di caccia al cinghiale essendo l'area assegnata a squadre di caccia. Periodo Novembre-Febbraio. Grazie mille per averla condivisa e per avermi dato l'opportunità di conoscere questa zona.
Grazie a te, Marlow78, per il tuo commento e per aver verificato la traccia. Sono molto contento che hai apprezzato la descrizione e che l'ambiente attraversato ti abbia trasmesso piacevoli sensazioni. Ma, soprattutto, che questa escursione sia riuscita a farti scoprire posti da te non ancora esplorati.
Un salutone. Buon anno. Ciao.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Il percorso è molto bello soprattutto l'ascesa. Abbiamo avuto difficoltà nel ritorno a muoverci nel sentierino con tanta , troppa vegetazione. Dopo un po' abbiamo preferito tornare indietro e continuare con lo sterrato riprendendo prima l'incrocio col cammino di san Tommaso: qualche metro in più e meno graffi. La traccia è stata comunque fondamentale anche il questa deviazione perché vedevamo che avremmo presto intercettato l'itinerario originale. Esseri umani incrociati: 0 ma caprioli: 1 ... alla grande. Grazie per la tua proposta.
Ciao. Hai fatto bene a proseguire con la sterrata evitando di intraprendere una "battaglia vegetale" con il breve sentierino. Io lo avevo percorso perchè il periodo lo consentiva, ma ora, con questa piovosa primavera, la vegetazione può rappresentare a volte un ostacolo insuperabile. Sono comunque molto contento che l'escursione ti sia piaciuta e che, soprattutto, sei riuscito ad imbatterti in qualche simpatico animale dei boschi.
Un salutone. Buone escursioni. Ciao.