Anello, P.sso del Trabocchetto / P.sso dei Contrabandieri / Testa del Monte

Questo sentiero è fattibile in qualsiasi momento dell'anno ed è percorribile in ambo i sensi.

Iniziamo questo percorso dall'area Picnic del Monte Pietracandela imboccando il sentiero 105A. Al primo incrocio manteniamo la destra (nel caso volessimo farlo al contrario qui prendiamo a sinistra).

Proseguiamo in discesa fino ad arrivare al letto di un fiume, qui continuiamo in salita, da prima su sentiero poi su pratone fino all'incrocio con il sentiero 105.
Ora giriamo a destra su comoda stradina di terra. Proseguiamo in discesa fino ad arrivare al P.sso del Trabocchetto (passaggio nella roccia con Croce a segnalare il passo).

Scendiamo in mezzo alle rocce, se siete in inverno prestate particolarmente attenzione perché il sentiero è ripido e scivoloso.

Questo sentiero ci porterà a prendere il 102A. Arrivati nuovamente su strada di terra andiamo a sinistra in discesa. Proseguiamo fino ad arrivare ad un incrocio in curva.
A destra ci saranno le indicazioni per Scavolino e a sinistra quelle per il P.sso dei Ladri.
Andiamo a sinistra.
Ora il percorso si fa molto impegnativo in quanto tutta salita.
Proseguiamo fino a raggiungere un incrocio segnato solo con vernice. Se siete stanchi potete tagliare qui andando a sinistra (vi porterà al P.sso dei Ladri e da lì la testa del Monte sarà più vicina).
Proseguiamo dritto verso il P.sso dei Contrabandieri.

Arrivati al fiume il sentiero segue la montagna e svolta tutto a destra tornando poi ad essere sentiero largo, quasi strada forestale. Qui si prosegue in salita fino a prendere il 103.

Arrivati sui Prati Sommitali, vi consiglio di proseguire verso le recinzioni frontali a voi. Qui il sentiero è segnato pochissimo ed è a terra. Spesso non si vede. Alle recinzioni invece vi è un solco ben marcato.

Proseguiamo restando lato valle a sinistra fino a trovare un grosso varco nella recinzione ed un cartella segnavia. Qui attraversiamo il varco e andiamo a sinistra. Vedremo chiaramente la croce che rappresenta la testa del monte.

Senza seguire un particolare sentiero tagliamo sui Prati Sommitali e arriviamo alla testa del monte.

Qui godiamo del paesaggio a 360°. In una bella giornata soleggiata saranno visibili diversi monti.

Guardando il mare: alle vostre spalle vicino a voi potrete osservare il Sasso Simone e Simoncello, più in lontananza l'Alpe della Luna. Alla vostra destra saranno ben visibili il Monte Nerone, il Catria e l'Acuto. Alla vostra sinistra potrete vedere il Monte di San Silvestro e il Monte Acquilone. Davanti a voi sarà ben visibile San Marino e il Monte Montone.
Se avete fortuna in inverno, con l'aria molto tersa, verso sinistra si è in grado di vedere il Monte Cimone e in rare occasioni le Pre-Alpi.

Per proseguire riprendiamo in discesa una strada di terra che ci porterà ad un altro cancello nella recinzione (quasi sempre aperto), lo attraversiamo e proseguiamo.

Appena la strada inizierà a pianeggiare lievemente, sulla sinistra, vedrete dei segni sugli alberi. Andate a sinistra, e proseguite in mezzo agli alberi fino ad arrivare ad un altra recinzione. Qui costeggiatela a destra fino ad arrivare al varco a sinistra. Superatelo e tornate indietro dall'altra parte.

Il sentiero vi porterà ad un monumento ai caduti di due piloti militari che sono morti in un brutto giorno di nebbia contro la montagna. Onorateli e proseguite sempre in discesa.

Arrivati all'incrocio andate a destra e proseguite in discesa. Arrivati alla sbarra di legno, proseguite e vi ritroverete nuovamente sul 105A dell'andata.

Andate a destra per tornare all'area Picnic.
Il percorso è terminato.