Anello Monti Ernici da Rendinara, Pizzo Deta, Ginepro, Passeggio, Fragara, Pratillo
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Trail stats
- Distance
- 10.76 mi
- Elevation gain
- 5,082 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 5,082 ft
- Max elevation
- 6,781 ft
- TrailRank
- 58
- Min elevation
- 6,781 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 8 hours 18 minutes
- Coordinates
- 2953
- Uploaded
- June 15, 2020
- Recorded
- June 2020
near Rendinara, Abruzzo (Italia)
Viewed 778 times, downloaded 25 times
Trail photos
Itinerary description
Si parte da Rendinara,
dopo 700 metri di carrareccia si prosegue verso destra (Sentiero 14), attraversando un piccolo torrente.
Da qui si procede nel pittoresco bosco salendo per circa 800 metri, salita impegnativa, solo a tratti ripida ma non troppo difficile in condizioni normali, certo in presenza di neve la situazione cambia.
Dopo l'estenuante salita si arriva in cresta dove si possono ammirare panorami mozzafiato, purtroppo per noi la giornata era abbastanza nebbiosa ma per fortuna poco piovosa.
Abbiamo conquistato in successione: Monte Lota (1870), Monte Ginepro (2004), Monte Cappello (1981), Monte Brecciaro (1886), Monte Passeggio (2064), Monte Fragrara (2006), Pizzo Deta (2041), Monte Pratillo (2007).
Da Monte Pratillo siamo tornati indietro per completare l'anello, passando per una piccola discesa, anche qui fate molto attenzione, che ci ha mostrato uno spettacolare panorama di fiori gialli immersi nel verde, per poi procedere sul sentiero altrettanto piacevole fino al punto di partenza.
Se la piccola discesa, in presenza di condizioni atmosferiche non favorevoli , risulta difficile, è possibile ripiegare sul sentiero che parte proprio vicino la vetta del monte Pratillo.
Giornata di molta soddisfazione guastata solamente dalla nebbia che non ci ha permesso di godere appieno del luogo, ma da prendere come spunto per ritornarci presto.
dopo 700 metri di carrareccia si prosegue verso destra (Sentiero 14), attraversando un piccolo torrente.
Da qui si procede nel pittoresco bosco salendo per circa 800 metri, salita impegnativa, solo a tratti ripida ma non troppo difficile in condizioni normali, certo in presenza di neve la situazione cambia.
Dopo l'estenuante salita si arriva in cresta dove si possono ammirare panorami mozzafiato, purtroppo per noi la giornata era abbastanza nebbiosa ma per fortuna poco piovosa.
Abbiamo conquistato in successione: Monte Lota (1870), Monte Ginepro (2004), Monte Cappello (1981), Monte Brecciaro (1886), Monte Passeggio (2064), Monte Fragrara (2006), Pizzo Deta (2041), Monte Pratillo (2007).
Da Monte Pratillo siamo tornati indietro per completare l'anello, passando per una piccola discesa, anche qui fate molto attenzione, che ci ha mostrato uno spettacolare panorama di fiori gialli immersi nel verde, per poi procedere sul sentiero altrettanto piacevole fino al punto di partenza.
Se la piccola discesa, in presenza di condizioni atmosferiche non favorevoli , risulta difficile, è possibile ripiegare sul sentiero che parte proprio vicino la vetta del monte Pratillo.
Giornata di molta soddisfazione guastata solamente dalla nebbia che non ci ha permesso di godere appieno del luogo, ma da prendere come spunto per ritornarci presto.
Waypoints
Waypoint
5,434 ft
Comments (3)
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Ciao, ci sono punti particolarmente esposti che possono dare fastidio a chi soffre di vertigini?
Ciao,
si cammina per tutto il sentiero in cresta ma non ci sono punti esposti.
magari quando arrivi al monte Pratillo, prendi subito il sentiero per scendere, io sono sceso più avanti facendo una discesa abbastanza ripida.