Anello Monte Pizzoc - Casera Prese

Appagante escursione in Cansiglio con partenza all’alba dal Monte Pizzoc.
Quassù la visuale è magnifica, anche se l’atmosfera non è limpida: pianura fino a Venezia, Colli Euganei e Berici e in fondo gli Appennini, dorsali del Grappa, Cesen, Visentin e dei colli del Prosecco; a est Pian Cansiglio immerso nella nebbia coronato dal gruppo Cavallo-Col Nudo; a nord Feltrine, Schiara, Pelmo e Alpago. Ripasso con la memoria tanti luoghi conosciuti.
Dal rifugio Vittorio Veneto si segue il sentiero in cresta forcella Pizzoc-croda Marza-Monte Millifret, a picco sulla Val Lapisina: spettacolare visuale sui laghi di Revine e Santa Croce.
Breve deviazione per raggiungere i resti di una casera a Pian dea Pita, in magnifica posizione dominante il sottostante lago di Santa Croce.
Dopo molti saliscendi nel bosco (Riserva Integrale Campo di Mezzo -Pian Parrocchia) si sbuca nell’ampia con a di pascolo Mezzomiglio in cui è incastonata Casera Prese (chiusa).
Altra piccola deviazione per andare ad ammirare il cippo in memoria di caduti partigiani e ultima visione sui monti a nord.
Decisa inversione a U e imbocco del sentiero H3 che segue parallelo ma a quota inferiore il tragitto dell’andata. A inizio del sentiero una baracca allestita a ricovero accoglie il visitatore in tutte le stagioni.
Si entra nella Riserva Naturale Integrale “Piaie Lonfhe -Millifret” dove l’inversione termica tipica del Cansiglio è evidente (vedi foto) e dopo molti saliscendi, si ritorna a Casere Pizzoc e al parcheggio in quota.
Consiglio vivamente di affrontare questo anello al mattino presto per godere delle visuali mozzafiato che può regalare.
Anello di 16 km, +400 mt dislivello.
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