Anello monte Pettino: variante passo del Dottore, Croce Cozza, monte Pettino, monte Castelvecchio, Fonte Cascio

al Bivio si lascia il sentiero del Dottore e si sale per una variante

In questo punto si riprende il Passo del Dottore

al Bivio a sinistra, lasciando di nuovo il sentiero che porta al Passo del Dottore

Punto panoramico prima della leggera salita per il Passo del Falco e Croce Cozza

Sul sentiero pianeggiante per il Passo del Falco e Croce Cozza, all'improvviso abbiamo purtroppo trovato una volpe morta da pochissime ore...il piccolo esemplare era ancora "morbido" e stava risalendo sicuramente il ripido versante della montagna soltanto qualche ora prima...difficile capire il motivo del decesso, visto che non aveva apparenti ferite d'arma da fuoco o altro. Possibile, più che un decesso naturale (non era ne vecchia ne apparentemente smunta o malaticcia) un probabile avvelenamento... Una sola considerazione: questa fauna ha abitato e continua ad abitare questi posti da sempre, sopravvivendo a qualsiasi condizione in questo esteso habitat...non vorrei che proprio noi uomini(?) stiamo commettendo errori madornali solo per difendere ad ogni costo il nostro piccolo "orticello"...

Croce Cozza

Monte Pettino (a mt. 1147)

Monte Castelvecchio (La Crocetta) anticamente il Castello medievale di Sant'Anza

Su questa altura, sono evidenti ancora oggi le tracce del Castello di Sant'Anza, che nel medioevo partecipò alla fondazione della città dell'Aquila. Punto strategico e facilmente difensibile, venne abbandonato e reso diruto in seguito alla nascita della nuova città. Cospicui settori murari, ancora affiorano dalla terra e dalla vegetazione...sarebbe auspicabile una campagna di scavi che riesca a riportare alla luce le mura perimetrali difensive e le murature delle casupole all'interno della piccola cinta muraria... Qui, non dimentichiamolo, c'è comunque sepolta sotto pochi centimetri di terreno parte della nostra storia.

Fonte Cascio, antica fonte/abbeveratoio

Antica fonte/abbeveratoio che resiste ai secoli...negli ultimi anni è stata adeguatamente restaurata e negli ultimi mesi degnamente ripulita. Questo nostro Patrimonio storico, immerso in uno scenario unico, va ammirato e rispettato.