Anello Monte Pettino: Cava (Via Francia), Fonte Cascio, sent. Selvaggio, monte Pettino, Croce Cozza, mulattiera di S. Severo

Largo anello facile e riossigenante, percorrendo sentieri ben battuti su questa splendida montagna.

Dalla parte alta di Via Francia oppure dalla parte finale di Via della Rocchetta (dalla Cava) si prende il sentiero classico che conduce in diverse direzioni. In questo tracciato bisogna prendere il sentiero che conduce ai ruderi della Rocchetta, per abbandonarlo però quasi subito prendendo ad un bivio la diramazione verso Sud Est che mantiene all'inizio una quota costante. Dopo aver attraversato un fosso, si aggira la montagna (belle viste su L'Aquila) e si raggiunge in progressiva e facile salita Fonte Cascio.

Da questa Fonte si prende il sentiero verso Sud Ovest (a sinistra della Fonte) che ci conduce ad un bivio (3 WP) e all'unica salita un po' più impegnativa (ma breve) denominata "sentiero Selvaggio" (tracciato di recente).
Tale sentiero, ci porta a una delle cime intermedie (e forse meno conosciute) di monte Pettino, dove su un bel "balcone" abbiamo la vista panoramica e totale sulla conca aquilana e del Vetoio.
Si prosegue facilmente sulla cresta in mezzo alla pineta fino a toccare prima Monte Pettino a quota 1147 (punto + alto) e poi Croce Cozza (1010 mt.) una bella cimetta panoramica.

Da Croce Cozza si prosegue in facile discesa verso Fonte del Salice (non raggiunta in questo tracciato) perdendo quota in mezzo a una fitta pineta, fino a toccare il bivio al 9 WP (con cartelli a forma di frecce di colore giallo) dove si prende a sinistra e si torna indietro incontrando prima la "Fonticella" e poi sempre in discesa lungo l'antica mulattiera di S. Severo (interessanti e lunghi muri a secco di contenimento).

NB
Nel finale si attraversano in stretta sequenza quattro o cinque Fossi (i primi 4 segnalati da WP) tutti profondi, ma abbastanza semplici e divertenti da ridiscendere e risalire. I primi due hanno un rudimentale cancelletto sulla recinzione in filo spinato (ovviamente da richiudere perchè tale recinzione serve a non fare allontanare gli animali dai terreni attigui).
Prestare comunque attenzione soprattutto se si portano bambini al seguito(!).