Anello Monte Patalecchia (1.400 m) dalla Chiesetta delle Apparizioni (930 m)

Percorso ad anello molto bello, circondati da una biodiversità incredibile non particolarmente faticoso però bisogna essere un minimo allenati ed equipaggiati con scarpe da trekking perché in certi punti il percorso è sconnesso. Si può parcheggiare vicino alla chiesetta delle apparizioni, e salire per una ripidissima e strada asfaltata e poco dopo seguire a sinistra la via brecciata che sale piano piano in mezzo ha bellissime abetaie. Volendo si potrebbe anche seguire il percorso inverso, invece che girare a sinistra continuare dritto, Ma probabilmente è un poco più faticoso a causa della lunga strada e la pendenza maggiore. Presa la comoda strada sterrata, si sale piano piano verso il Patalecchia, e in tarda primavera si possono notare interessanti fioriture di orchidee selvatiche, e una biodiversità incredibile e specie di uccelli davvero molto interessanti. Continuando a salire lungo la comoda strada sterrata si incontreranno un paio di bivi e bisogna sempre tenere la destra continuando a salire. Ad un certo punto, come descritto nel waypoint, bisogna salire sulla destra in una stradina poco battuta, perché se si continua ad andare sempre dritto non si arriverà mai al Monte Patalecchia. Arrivati nella zona aperta, alle pendici della vetta, conviene costeggiare più il bosco che fare la strada che ho fatto io, perché io sono andato in cerca di orchidee però poi ho dovuto attraversare una ripida salita in mezzo al bosco abbastanza scomoda per arrivare dritto alla vetta. Comunque l'ho segnato in un waypoint apposta il punto preciso. Arrivati in vetta si può ammirare, nelle giornate con aria abbastanza pulita dall'umidità, un panorama stupendo, con il Matese, le Mainarde e la Maiella. Arrivati al ripetitore si scende lungo la strada abbastanza asfaltata, ma molto rovinata, e dopo aver passato un paio di bivi molto facilmente intuibili, tenendo sempre la destra, si scende fino a ad arrivare al punto di partenza.