Anello Monte Papa-Monte Sirino

Anello Monte Papa-Monte Sirino

19.05.2023

Escursione con percorso ad anello toccando le vette del Monte del Papa (2005 m). e del Monte Sirino (1907 m, sulla cui cima sorge la Basilica della Madonna del Sirino).

Il massiccio del Sirino è un massiccio montuoso della Basilicata che comprende alcune tra le maggiori cime dell'Appennino meridionale (Appennino lucano): Monte Papa (2005 m), Cima Fabio Limongi (2004 m), Timpa Scazzariddo (1930 m) e Monte Sirino (1907 m), rappresentando l'estrema propaggine meridionale del Parco nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese.
Il Remmo o Laudemio, posto ad un'altitudine di 1.525 m, è il lago di origine glaciale più meridionale d'Italia: esteso per poco più di due ettari ed immerso in una fitta ed alta faggeta, il bacino si è formato a seguito dello sbarramento costituito dalla morena frontale di un grande ghiacciaio, che nel Quaternario scendeva per circa quattro chilometri dal lato nord del monte Papa (2.005 m), sino ad arrivare in località Petinachiana.
Anche il lago (o stagno) Zapano è di origine glaciale: la conca che lo delimita è dovuta alla morena frontale di un secondo ghiacciaio che, incuneandosi nella valle del Cacciatore, scendeva dal lato nord occidentale del monte Sirino (1.907 m).

Si parte!!
Primo tratto con forti pendenze risalendo le piste da sci Pista Faggeta e Pista Monte Papa, consigliato l'utilizzo di bastoncini per escursionismo. Risalite le due piste si gode di un ottima visuale sulla riserva del Lago Laudemio e sulla Tempa Scozzariddo. Incamminadosi verso la cima del monte Papa, si gode di un'ottima visuale della valle del noce su Lauria. Arrivati in cima l'esperienza risulta ancor più emozionante. la discesa che va dal Monte Papa al Monte Sirino è meno pendente della prima parte di risalita, ma risulta complicata per via della conformazione del terreno. Arrivati in cima al Santuario della Madonna di Sirino si Gode di un panorama mozzafiato, se si indovina la giornata, i panorami sono magnifici: sull’intero Cilento, il golfo di Policastro, il Parco Nazionale del Pollino e le isole Eolie (Stromboli). In ultimo si prosegue per il Lago Remmo, dove si concluderà il percorso e si godrà di una vista della riserva.
A mio parere il sentiero non è ben segnalato in molti tratti, e presenta molte parti esposte al sole data la scarsa presenza di alberi in vetta.
Esperienza bellissima da consigliare a tutti gli appassionati di trekking.