Anello Monte Camicia Monte Tremoggia
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Trail stats
- Distance
- 5.26 mi
- Elevation gain
- 3,136 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 3,136 ft
- Max elevation
- 8,430 ft
- TrailRank
- 64
- Min elevation
- 5,244 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 3 hours 32 minutes
- Time
- 7 hours 31 minutes
- Coordinates
- 1527
- Uploaded
- September 10, 2023
- Recorded
- September 2023
near San Salvatore, Abruzzo (Italia)
Viewed 49 times, downloaded 2 times
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Itinerary description
Da Fonte Vetica inizia il percorso di oggi che si snoda attraverso il Vallone di Vradda, subito assolato e con erba secca e giallognola. La salita con numerose svolte è continua e si fa sentire, il sentiero è stretto, terroso e con pietre e alzando lo sguardo si vede la fila di escursionisti davanti a noi. Dopo un po' di soste si arriva alle agognate e famose balconate che caratterizzano la parte settentrionale dove si ammirano con doverosa attenzione le alte pareti rocciose e aspre e le colline del teramano.
Si raggiunge la selletta e si scorge con la sua maestosità il Gran Sasso. Si prosegue, su ghiaione, con un ultimo sforzo per raggiungere la vetta del Monte Camicia (m.2564), con la croce un po' bassa, che domina la Piana di Campo Imperatore e la linea di cresta che arriva al Monte Prena e oltre il Brancastello, il Monte Aquila e la cresta del Sentiero del Centenario. La sosta rigenerante, in vetta, è lunga per la temperatura ideale, e silenziosa per non spaventare un branco di camosci (da qui il nome del Monte Camicia) che sono in basso; da qui si continua ad ammirare e fissare nella mente le balconate più in basso. Inizia la discesa, si costeggiano le balconate e poi a sinistra per iniziare l'anello su linea di cresta delle colline; si scorge, sulla sinistra, il Dente del Lupo e poi, in un letto di meravigliose stelle alpine appenniniche, si arriva al Monte Tremoggia.
Ora inizia la discesa più impegnativa con pietre e alcuni passaggi rocciosi e si raggiunge la Sella di Fonte Fredda proseguendo fino a raggiungere i bordi della pineta che ci riporta a Fonte Vetica.
Con difficoltà ma il mio sogno finalmente si è avverato: sono riuscita ad ammirare le balconate. Trekking con Cristina, Giovanni, Monica e Alfredo, il mio angelo custode.
È il percorso più incantevole del Gruppo del Gran Sasso.
E per concludere al meglio una birra favolosa da Mucciante
Si raggiunge la selletta e si scorge con la sua maestosità il Gran Sasso. Si prosegue, su ghiaione, con un ultimo sforzo per raggiungere la vetta del Monte Camicia (m.2564), con la croce un po' bassa, che domina la Piana di Campo Imperatore e la linea di cresta che arriva al Monte Prena e oltre il Brancastello, il Monte Aquila e la cresta del Sentiero del Centenario. La sosta rigenerante, in vetta, è lunga per la temperatura ideale, e silenziosa per non spaventare un branco di camosci (da qui il nome del Monte Camicia) che sono in basso; da qui si continua ad ammirare e fissare nella mente le balconate più in basso. Inizia la discesa, si costeggiano le balconate e poi a sinistra per iniziare l'anello su linea di cresta delle colline; si scorge, sulla sinistra, il Dente del Lupo e poi, in un letto di meravigliose stelle alpine appenniniche, si arriva al Monte Tremoggia.
Ora inizia la discesa più impegnativa con pietre e alcuni passaggi rocciosi e si raggiunge la Sella di Fonte Fredda proseguendo fino a raggiungere i bordi della pineta che ci riporta a Fonte Vetica.
Con difficoltà ma il mio sogno finalmente si è avverato: sono riuscita ad ammirare le balconate. Trekking con Cristina, Giovanni, Monica e Alfredo, il mio angelo custode.
È il percorso più incantevole del Gruppo del Gran Sasso.
E per concludere al meglio una birra favolosa da Mucciante
Waypoints
Photo
5,287 ft
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